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- ELEZIONI: il voto NON è SEGRETO. Allora... perché nasconderlo pubblicamente?
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@domenico-pacifico ha detto in ELEZIONI: il voto NON è SEGRETO. Allora... perché nasconderlo pubblicamente?:
@homeworker
Essere ignoranti è una scelta.
che intendi?
1 Risposta -
@domenico-pacifico ha detto in ELEZIONI: il voto NON è SEGRETO. Allora... perché nasconderlo pubblicamente?:
GIANLUIGI PARAGONE. È lui che voterò. È lui che ti consiglio di votare.
cosa ti piace di paragone e/o in cosa ti ritrovi di lui/del partito, se posso chiedere?
1 Risposta -
@martinowong ha detto in ELEZIONI: il voto NON è SEGRETO. Allora... perché nasconderlo pubblicamente?:
@domenico-pacifico ha detto in ELEZIONI: il voto NON è SEGRETO. Allora... perché nasconderlo pubblicamente?:
@homeworker
Essere ignoranti è una scelta.
che intendi?
Albert Einstein diceva: "Poche persone sono capaci di esprimere con equanimità opinioni che divergono dai pregiudizi del loro ambiente sociale. Molte persone sono addirittura incapaci di formare tali opinioni."
Il conformismo non richiede ne investimenti di tempo, ne sacrifici, ne pericoli. Il conformismo è una scelta volta a semplificare la vita attraverso l'ignoranza (ignorando completamente gran parte del mondo in cui si vive.)
Il conformismo di massa produce "... automi alienati, ognuno dei quali basa la propria sicurezza tenendosi vicino al gregge e non divergendo nel pensiero, nei sentimenti o nell'azione." - Erich Fromm
1 Risposta -
@martinowong ha detto in ELEZIONI: il voto NON è SEGRETO. Allora... perché nasconderlo pubblicamente?:
@domenico-pacifico ha detto in ELEZIONI: il voto NON è SEGRETO. Allora... perché nasconderlo pubblicamente?:
GIANLUIGI PARAGONE. È lui che voterò. È lui che ti consiglio di votare.
cosa ti piace di paragone e/o in cosa ti ritrovi di lui/del partito, se posso chiedere?
Ragazzi... non andiamo OFF-TOPIC. Qui NON si discute perché votiamo XXX. Il TOPIC è: Se ognuno di noi qui sul forumGT scrivesse per chi vota, avrebbe ricadute personali negative sia dal punto di vista sociale che lavorativo? Sopratutto se lavora con enti pubblici? Oppure no? Sareste pronti a dichiarare pubblicamente - qui - per chi voterete?
P.s. @martinowong Se me lo domandi in privato ti rispondo in privato.
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@domenico-pacifico ha detto in ELEZIONI: il voto NON è SEGRETO. Allora... perché nasconderlo pubblicamente?:
@martinowong ha detto in ELEZIONI: il voto NON è SEGRETO. Allora... perché nasconderlo pubblicamente?:
@domenico-pacifico ha detto in ELEZIONI: il voto NON è SEGRETO. Allora... perché nasconderlo pubblicamente?:
@homeworker
Essere ignoranti è una scelta.
che intendi?
Albert Einstein diceva: "Poche persone sono capaci di esprimere con equanimità opinioni che divergono dai pregiudizi del loro ambiente sociale. Molte persone sono addirittura incapaci di formare tali opinioni."
questa citazione non fa proprio sembrare che essere ignoranti spesso dipenda dall'ambiente sociale in cui ci si ritrova? e che a volte non si è proprio in grado di uscirne?
ovviamente sarebbe un discorso articolato; diciamo io personalmente credo che uno spesso "non sa di non sapere"; una roba alla dunning kruger, che se non sai magari sovrastimi ciò che non sai, e quindi non sai quanto sei ignorante e quindi magari non è una scelta conscia
poi certamente uno può adoperarsi per migliorarsi, imparare, studiare, non dico di no anzi, però diciamo che enunciare solo "essere ignoranti è una scelta" secondo me non considera tutta una fetta importante
1 Risposta -
@domenico-pacifico ha detto in ELEZIONI: il voto NON è SEGRETO. Allora... perché nasconderlo pubblicamente?:
Ragazzi... non andiamo OFF-TOPIC. Qui NON si discute perché votiamo XXX. Il TOPIC è: Se ognuno di noi qui sul forumGT scrivesse per chi vota, avrebbe ricadute personali negative sia dal punto di vista sociale che lavorativo? Sopratutto se lavora con enti pubblici? Oppure no? Sareste pronti a dichiarare pubblicamente - qui - per chi voterete?
P.s. @martinowong Se me lo domandi in privato ti rispondo in privato.
fair enough allora rispondo al topic:
Dal mio punto di vista si ricorre al mantra del VOTO SEGRETO più che per PRIVACY per PAURA di avere "ritorsioni", e dal punto di vista sociale e dal punto di vista lavorativo. E questo, per me, fa a cazzotti con la tanto decantata DEMOCRAZIA in cui viviamo.
non mi è chiarissimo cosa intendi qui, cosa intendi con privacy? e cosa è che fa a cazzotti con la democrazia? la possibilità di ritorsioni? in che modo?
Voi cosa ne pensate? Se ognuno di noi qui sul forumGT scrivesse per chi vota, avrebbe ricadute personali negative sia dal punto di vista sociale che lavorativo? Sopratutto se lavora con enti pubblici? Oppure no?
io personalmente, per come è la mia vita ora, non avrei ricadute necessariamente negative, però chiaramente, (e forse intendevi questo per privacy) voglio tenermi il diritto di avere l'opzione di dirlo o meno
In una bella democrazia quanto sarebbe bello conoscere per chi vota ciascun iscritto al forumGT?
se nella modalità che ognuno si sente tranquillo di dire per chi vota ma che a livello "formale" e "istituzionale" uno non può collegare pinco pallino pubblicamente al suo voto, sarebbe bello, sì. E infatti tra amici capita di parlare per chi abbiamo votato o per chi pensiamo di votare
Sareste pronti a dichiarare pubblicamente - qui - per chi voterete?
a che pro però? preferirei confrontarmi sui temi e sulle posizioni (e poi da lì magari diventa chiaro cosa una persona voti)
1 Risposta -
@martinowong ha detto in ELEZIONI: il voto NON è SEGRETO. Allora... perché nasconderlo pubblicamente?:
questa citazione non fa proprio sembrare che essere ignoranti spesso dipenda dall'ambiente sociale in cui ci si ritrova?
E quindi? Se sei circondato da ignoranti devi fare per forza l'ignorante o ti puoi invece rimboccare le maniche e fare altro?
e che a volte non si è proprio in grado di uscirne?
Le persone che per il loro vissuto non hanno VERAMENTE le capacità, dal mio punto di vista sono persone pure che con il conformismo non hanno nulla a che fare.
diciamo io personalmente credo che uno spesso "non sa di non sapere"
poi certamente uno può adoperarsi per migliorarsi, imparare, studiare, non dico di no anzi, però diciamo che enunciare solo "essere ignoranti è una scelta" secondo me non considera tutta una fetta importanteDal mio punto di vista queste sono tutte scuse di comodo. Non credo affatto alla storiella che ci sono persone che non hanno la possibilità/capacità di andare oltre al conformismo. Volere e potere. tant'è che queste stesse persone si impegnano come non mai ad alimentare il conformismo. Come sono capaci di alimentare il conformismo possono essere capaci anche di fare altro.
1 Risposta -
il problema secondo me è che non basta volere ma bisogna anche sapere di "essere ignorante".
Se io nascessi nella giungla in un gruppo di umani isolati dal resto del mondo ci sarebbero delle cose che ignorerei ma che non saprei nemmeno che ignoro; questo è il mio punto.
Se io vivo nella giungla non posso pensare che rimboccandomi le maniche posso diventare un ingegnere aerospaziale, perché non so nemmeno magari che l'ingegneria aerospaziale esiste.Ovviamente questo è un esempio assurdo e stereotipato, ma il concetto è che l'ignoranza non è solo una questione di volontà o di mancanza di volontà, ma anche di punti ciechi culturali, sociali, nozionistici che ognuno di noi ha.
Prendiamo un esempio concreto per quanto irrilevante. Quando l'acqua con la pasta bolle, tu tieni il fuoco acceso? io fino a poco tempo lo facevo. Poi mi è capitato, senza cercarlo, di vedere il video di Dario Bressanini che fa vedere come coprendo la pentola e spegnendo il fuoco la pasta si cuoce lo stesso. Mo un po' in giro se ne è pure parlato. Ora, prima del video di bressanini, io non è che non avessi voglia di imparare cose nuove, anzi, mi ritengo una persona abbastanza curiosa; avevo anche una parte dei mezzi per capire la cosa, ho dato un esame di termodinamica per dire. Eppure questa cosa non la sapevo, comprensibilmente, ma non sapevo nemmeno di non saperla. Non avevo idea delle conoscenze che mi servivano per impararla (tipo conoscere come funziona il processo di cottura della pasta, ecc).
Il mio non sapere questa cosa, era una "scelta"? secondo me no. Perché non potevo consciamente decidere di muovermi nella direzione corretta per imparare questo concetto. non sapevo ciò che non sapevo. E dato che il tempo è anche limitato, uno non può fare e leggere e studiare tutto per colmare ogni buco che ha.poi non ho ben capito tu cosa intendessi specificamente in risposta a @homeworker scrivendo questa frase, quindi anche in quel senso chiedevo delucidazioni
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@martinowong ha detto in ELEZIONI: il voto NON è SEGRETO. Allora... perché nasconderlo pubblicamente?:
non mi è chiarissimo cosa intendi qui, cosa intendi con privacy? e cosa è che fa a cazzotti con la democrazia? la possibilità di ritorsioni? in che modo?
Se in un Paese il rendere pubblico per chi si vota provoca delle ripercussioni negative - e dal punto di vista sociale e dal punto di vista lavorativo - questo Paese può essere considerato un Paese democratico?
voglio tenermi il diritto di avere l'opzione di dirlo o meno
a che pro però? preferirei confrontarmi sui temi e sulle posizioni (e poi da lì magari diventa chiaro cosa una persona voti)Scusa ma dal mio punto di vista sono le solite frasi fatte per evitare di rispondere. Ok, vuoi tenerti il diritto di non dirlo, Ok, preferisci confrontarti sui temi ma... in soldoni NON RISPONDI al TOPIC del post che e' molto chiaro.
Questo post è nato con l'intento di far rispondere alla community ad una semplice domanda, non è nato con l'intento di aprire un dibattito/scannamento politico. Niente tecnicismi, paroloni ma... PANE AL PANE, VINO AL VINO.
Non che la discussione nata non sia interessante, anzi, è molto interessante e diventerebbe sempre più interessante se si continuasse su questa strada ma... verrebbe meno il TOPIC del post.
Se si ha voglia di parlare di questo tema senza rispondere alla domanda del TOPIC è meglio aprire un nuovo post. Parteciperei volentieri al confronto.
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@domenico-pacifico ha detto in ELEZIONI: il voto NON è SEGRETO. Allora... perché nasconderlo pubblicamente?:
Se in un Paese il rendere pubblico per chi si vota provoca delle ripercussioni negative - e dal punto di vista sociale e dal punto di vista lavorativo - questo Paese può essere considerato un Paese democratico?
secondo me sì, nel momento in cui la segretezza del voto viene preservata a livello istituzionale; secondo te no? come mai?
Scusa ma dal mio punto di vista sono le solite frasi fatte per evitare di rispondere. Ok, vuoi tenerti il diritto di non dirlo, Ok, preferisci confrontarti sui temi ma... in soldoni NON RISPONDI al TOPIC del post che e' molto chiaro.
Questo post è nato con l'intento di far rispondere alla community ad una semplice domanda, non è nato con l'intento di aprire un dibattito/scannamento politico. Niente tecnicismi, paroloni ma... PANE AL PANE, VINO AL VINO.
Non che la discussione nata non sia interessante, anzi, è molto interessante e diventerebbe sempre più interessante se si continuasse su questa strada ma... verrebbe meno il TOPIC del post.
Se si ha voglia di parlare di questo tema senza rispondere alla domanda del TOPIC è meglio aprire un nuovo post. Parteciperei volentieri al confronto.scusa, forse mi sono espresso male. non voglio parlare qui dei temi, ma era la mia risposta alla domanda finale;
se la domanda del thread è "saresti pronto a dichiarare pubblicamente per chi voti?" la mia risposta è quella:
perché dovrei dichiarare chi voto, per quale vantaggio e obiettivo?
se l'obiettivo è dialogare sulla politica troverei utile dichiarare chi si vota solo fino a un certo punto, e preferirei piuttosto che si parlasse di temi piuttosto.
Questo probabilmente deriva anche dal fatto che non c'è nessun partito con cui mi sento davvero davvero in sintonia, e non credo sia un problema che ho solo io.
Questo intendevo: la mia risposta alla domanda "sareste pronti a dirlo?" ti dico nì, da una parte perché non c'è un partito di cui mi sentirei effettivamente "fiero" e sicuro di votare al punto di dire pubblicamente, e dall'altra perché secondo me sarebbe più utile dialogare in altro modo; non era un desiderio di parlare qui e adesso dei temi dei partiti, era la risposta alla tua domanda