• User

    Ciao Giorgio
    perdonami se mi sono lasciato andare e se ho commesso qualche errore sulle regole del forum.
    Avrò modo di chiarirmi in pvt

    Buona serata a tutti


  • Moderatore

    @giuseppemorelli said:

    Ciao a tutti,
    sono uno sviluppatore Magento certificato con circa 10 anni di esperienza sia nello sviluppo che nella parte sistemistica.
    Per la versione 2 è sconsigliato utilizzare hosting condivisi, macchine fisiche, o singoli vps.
    Bisogna partire da un sistema con più nodi virtuali (quindi anche vps singoli sono esclusi se non con ip locale ma pubblico).

    Al momento (a mio avviso) gli unici provider "buoni" che supportano questo sono:

    • Amazon AWS
    • Google Cloud
    • Digital Ocean
    • OVH

    Questo perchè:

    1. solitamente 1 nodo frontend non basta: ne servono 2 dove 1 è addetto ai cronjob (o in generale per scalabilità)
    2. l'ultima versione 2.3.2 sta rendendo deprecata la ricerca mysql in favore di elasticsearch
    3. i nodi solitamente sono:
    • N web (apache/nginx + php) -> varnish può essere incluso su ogni nodo o nel balancer
    • 1 database
    • 1 redis
    • 1 elasticsearch
    • 1 nfs per immagini (per via del multinodo)
    • balancer
    1. la versione ridotta potrebbe essere:
    • 1 nodo web (apache/nginx + php + varnish)
    • 1 database
    • 1 redis
    • 1 elasticsearch

    Motivazioni:

    • mettere tutto in una macchina rende il sistema non scalabile
    • magento2 richiede una procedura di deploy ben definita [no l'FTP / SFTP è vietato dalla legge 🙂 ] devdocs.magento.com/guides/v2.3/config-guide/deployment/pipeline/technical-details.html
    • il sistema di deploy deve far girare tutti i test (unitari, integrazione, funzionali) prima di pubblicare in produzione (è necessario un sistema di pipeliene: gitlab, bitbucket, jenkins)
    • attivare cdn o cloudflare è esterno alla struttura e non richiede grossi problemi (basta far puntare le opzioni dei file statici)

    Alla luce di tutto ciò i costi non sono alla portata di tutti (sia per il server, sia per lo sviluppo).
    Si parte mediamente da 150 euro mese in su (costi "macchina" + costi manutenzione)
    E' necessario affidarsi a partner specializzati che sanno fare del tuning delle singole applicazioni: scordatevi il cpanel o plesk.
    Solitamente questi partner non hanno prezzi "fissi" (tipo registrati nel sito e paghi X euro mese).
    L'unica eccezione è: Nexaccess


    Il livello di magento2 si sta spingendo sempre più verso l'enterprise, per tutto il resto c'è prestashop/wordpress/shopify.
    Alla domanda: il cliente vuole un sacco di personalizzazioni, non c'è budget, magento è l'ottimale.
    La risposta è: magento non è la soluzione adatta se non c'è budget. Passa a prestashop
    Sei uno sviluppatore che non scrive test? Passa a prestashop
    Non c'è budget per scrivere test? Passa a prestashop

    Si, è vero che potete riuscire a far funzionare il tutto anche con singolo vps, singolo server e su hosting virtuale (e senza scrivere test) ma non appena il business del cliente cresce dovrete passare alla soluzione descritta sopra.

    Ok, ora potete accanirvi con le risposte 🙂:frust:

    Ciao Giuseppemorelli e benvenuto nel forum.
    Te hai perfettamente ragione e sono cose che, in quanto specialista in Magento da anni, già conosco e sfruttiamo, almeno in parte e ti spiego perchè.
    Ho precisato esattamente "scarso badget", perchè personalmente e per come lavoriamo preferiamo comunque vada, offrire il miglior servizio possibile che Wordpress o Prestashop non danno o se lo danno è comunque alla portata di tutti e quindi poco differenziabile dalla massa. Il sitarello, sono in grado tutti di farli. Un ottimo prodotto no.
    La mia richiesta è stata chiara: hosting, in quanto Magento 2 gira perfettamente su un condiviso, vps, cloud e affini, basta ottimizzarlo al meglio. Poi è ovvio che i miracoli non si possono avere. Se poi si vuol parlare della sola versione enterprise a discapito della CE, è tutta un'altra questione e proprio in merito a quest'ultima, ho delle grosse riserve. Costo spropositato della piattaforma, costo spropositato per lo sviluppo, costo spropositato per qualsiasi operazione si intende fare. A questo punto in termini aziendali, si preferisce lavorare diversamente con badget stratosferici. Si lavora su sistemi realizzati appositamente per quello specifico scopo. Si creano software da zero, non si cerca un open source a pagamento.. e che pagamento.
    Parliamoci chiaramente, da programmatore a programmatore. Magento ancora gira sfruttando PHP e sinceramente se lo rapportiamo a strutture logiche in C#, ASP.NET, Python, per non parlare di F# o affini, ti accorgi che investire enormi capitali in Magento 2 è una scelta strategica davvero pessima.
    Ciò non toglie, che se la scelta comunque vada rimane Magento 2, hai detto ed espresso concetti concreti e come ha detto il buon Giorgio, servono a condividere informazione e ti ringrazio.


  • Moderatore

    Ciao Stefano (@ultima),
    capisco il tuo punto di vista e ci sta, ma voglio fare una premessa che cerco da molti anni a questa parte di far capire sia a clienti che a fornitori è l'OBIETTIVO.

    **Nell'ecommerce l'obiettivo è vendere (ottimizzando le risorse - non andando al risparmio).
    **La vendita NON dipende all 100% dalla tecnologia ma a mio avviso da 1 fattore principale: *time to market
    *(la tecnologia è per un 30% secondo me)

    L'esempio che riporto (italiano) è Velasca
    Un brand che è cresciuto esponenzialmente e non ha scelto Magento, ma Shopify (quindi zero sbatti come dicono i "gggiovani d'oggi").
    Tempo per andare online: -60%/70% rispetto ad una piattaforma on premise come Magento

    Minore è il tempo di sviluppo e più rapido sarà il feedback da parte del marketing su quella nuova funzionalità (o sito in generale)
    (questo però non vuol dire che si debba fare codice di corsa e fatto male, il tutto va bilanciato con pro e contro)

    Quindi prima si decide (con business plan) l'obiettivo finale e poi si sceglie la tecnologia ottimale.
    Da li hai il time to market, se è troppo rispetto alle previsioni vuol dire che devi cambiare tecnologia altrimenti il progetto potrebbe fallire (o non rendere come vorresti)

    Attenzione quindi alla scelta tecnologica: per l'ecommerce Magento è diventato un brand e non una scelta tecnologica 😞


    Tornando al discorso hosting: i tempi sono cambiati e se una piattaforma come Magento2 si dichiara "enterprise" è perchè vuole prendere una fetta di mercato diversa.
    Quindi alla frase:

    "La mia richiesta è stata chiara: hosting, in quanto Magento 2 gira perfettamente su un condiviso, vps, cloud e affini, basta ottimizzarlo al meglio"

    rispondo (riportando la parte della mia vecchia risposta)

    • si puoi farlo e ti funziona anche, ma alla crescita del business il cambio piattaforma prevede costi che saranno il triplo o quadruplo -> come lo giustifichi poi al cliente? ("adesso fatturi di più quindi paghi di più?" si ma non con un x2 o x3)
    • lo sviluppo su Magento2 è costoso (la versione Commerce non ha diverse tecniche di sviluppo, ma solo componenti in più rispetto alla Open Source - quindi stessi costi di sviluppo): se il cliente accetta certi budget dubito che abbia problemi per l'hosting.
      Altrimenti il problema è un altro: ti stai facendo pagare poco o non stai lavorando bene (nel senso che la tecnica di sviluppo non è corretta - es. non scrivi test)

    **Discorso piattaforma alternative a Magento e **PHP linguaggio "peggiore"

    Semplicemente al momento non ci sono alternative dello stesso livello. Una sola si sta affermando Sylius (sempre PHP con symfony), ma ancora è un po' acerba.
    Faccio questa domanda: pensate davvero che se utilizzassi il Python (o altri NON php) per una piattaforma e-commerce, le vendite migliorerebbero? NO perchè al giorno d'oggi non è il fatto principale di vendita
    Il time to market diminuisce se faccio una piattaforma con software closed? NO, non credo. Prova a fare una gestione catalogo con filtri, carrello e checkout, il tutto integrato con metodi di pagamento partendo da zero...

    L'ho scritto nel 2015 che Python è sempre avanti rispetto agli altri, ma di fatto il mercato ha scelto PHP giuseppemorelli.net/blog/linguaggi-di-programmazione-web-php-vs-python

    CONCLUSIONI

    Il topic è: hosting magento2 economico
    La risposta mia è: mi spiace, non so come aiutarti

    Il topic è: hosting magento2 "buono"
    *La risposta mia è: nexaccess

    *Il topic è: hosting magento2 manged
    La risposta mia è: aziende specializzate, ma non è economico

    Tutto questo papiro per dire ancora: no, l'hosting economico per magento2 non va bene :rollo:

    PS.

    C'è un motivo per cui magento è la piattaforma più utilizzata per gli ecommerce: scalabilità e flessibilità (prestashop è flessibile ma non è scalabile)
    C'è un motivo per cui shopify è cresciuto in maniera esponenziale: time to market rapidissimo
    C'è un motivo per cui wordpress è la piattaforma più utilizzata per siti "classici" (e forzata anche ad e-commerce ed altro): **semplicità d'uso **-> nonostante il codice sia una vera immondizia (e zero test)

    Poi mi piacerebbe aprire un topic a parte sul discorso e-commerce e quale piattaforma scegliere (o se crearla da zero). Altrimenti qua andiamo troppo off-topic 😉


  • Community Manager

    @giuseppemorelli said:

    Poi mi piacerebbe aprire un topic a parte sul discorso e-commerce e quale piattaforma scegliere (o se crearla da zero). Altrimenti qua andiamo troppo off-topic 😉

    Saresti il benvenuto e noi la metteremmo in rilievo. Qui: http://www.giorgiotave.it/forum/e-commerce/

    🙂


  • User

    x Giuseppemorelli ( che stimo )

    prima del time to market ... il primo indicatore è la conversione e la capacità di fare nuovi clienti

    Un'azienda è vitale qnd fa molti clienti nuovi tutti i mesi ....
    poi ovviamente deve mantener ei vecchi
    e quindi ce la fa in questo obiettivo se ha conversione

    se lo fa con prestashop, oscommerce o magento .... è indifferente...
    il primo sito di group on era un wordpress

    hehehe


  • Moderatore

    Ciao Silvestro, dipende, è un sito e-commerce nuovo? Quale CMS?
    Non prenderei un server dedicato o un VPS, non vanno bene come servizi per un sito e-commerce, perchè non hanno garanzie di ridondanza, il server dedicato non puo' scalare e sopratutto devi poi gestirteli o pagare il provider per gestirteli.

    In base al carico che pensi di ottenere andrei o su una soluzione shared hosting con tecnologie cache attivabili oppure su un cloud hosting, almeno sei da solo e puoi scalare.


  • Moderatore

    @silvestro-0 ha detto in Miglior hosting per Magento 2:

    @giuseppemorelli ciao, secondo te questa configurazione per iniziare con un piccolo e-commerce va bene
    1 GB

    2 core

    SSD da 50 GB

    Ubuntu 20.04 LTS

    Ciao @silvestro-0 ,
    le risorse che citi sono davvero poche per un magento2.
    La soluzione quasi obbligata per magento2 è avere le istanze (droplet o "server cloud" - chiamateli come volete) separate in base al servizio perchè generalmente si avrà necessità di scalare in modo diverso.

    1 - web: webserver (apache, nginx) + php
    2 - database: mysql 8
    3 - elasticsearch
    4 - redis (questo magari è possibile integrarlo con il 3)

    Il post che ho scritto il 23 lug 2019 di fatto è ancora valido (con versioni software aggiornate)
    Partendo da una soluzione cloud dove ogni servizio ha un minimo di risorse (1 cpu, 1 gb ram), puoi scalare in base alla velocità ottimale

    @mangi-1 lo shared hosting e magento2 non vanno molto d'accordo 🙂
    (forse per uno staging)


    mangi-1 1 Risposta
  • Moderatore

    @mangi-1 lo shared hosting e magento2 non vanno molto d'accordo 🙂
    (forse per uno staging)

    su host.it ne abbiamo a centinaia, ovviamente non tutti gli shared hosting funzionano con magento.


  • Moderatore

    @silvestro-0
    A me non sembra caro, ma bisogna definire cosa sia "caro" per te.

    Io, per esempio, in un provider guardo solo per il 60% alle prestazioni, il restate 40% di peso nella scelta sono parametri come (in ordine sparso): servizio assistenza, stabilità, localizzazione delle macchine, posizione dei backup, uptime, velocità... Il prezzo viene per ultimo. Ma questa è solo la mia opinione, ovviamente.

    Qual è, per i tuoi parametri, un hosting conveniente? Puoi fare dei nomi così possiamo anche comparare?


  • Moderatore

    @silvestro-0 ha detto in Miglior hosting per Magento 2:

    per ora lo tengo per me, perchè? ... qui sembrate di parte verso hosting italiani.

    Personalmente non sono di parte, ma valuto la posizione del server in base all'audience. Ho un sito con un pubblico prettamente italiano, uso server italiani, così sfrutto la posizione fisica per avere un vantaggio sulle performance.
    Se trovo lo stesso servizio (velocità, assistenza, semplicità di utilizzo, etc.) con un server estero che mi costa meno, lo prenderei seriamente in considerazione.

    Comunque, se non fai nomi, non è verificabile ciò che dici, quindi, per quello che mi riguarda, inutile.


  • User Attivo

    Mi chiedo perche' stiate dando retta ad un troll che dice che 35 euro + IVA l'anno sono tanti e posta screenshots di servizi che costano 480 euro al mese...