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AIUTI DI STATO
Ho presentato domanda per avere l'esonero parziale dei contributi 2021. Sono un professionista autonomo con p. iva e gestione separata Inps.
Nella compilazione della domanda ho dichiarato che la dimensione aziendale è: microimpresa. Al punto successivo (aiuti di stato) ho dichiarato che la microimpresa già in difficoltà al 31/12/2019, non soggetta a procedure concorsuali ecc. e che non ha percepito aiuti di alcun genere.
TEMO DI AVER CONFUSO LE DIFFICILI DEFINIZIONI IN QUANTO IN EFFETTI LA MIA ATTIVITA', PUR SCARSA, NON ERA IN DIFFICOLTA' AL 31/12/2019. E' POSSIBILE CHE PER QUESTA RAGIONE MI VENGA NEGATO L'ESONERO CONTRIBUTIVO ANCHE SE LA NORMATIVA CHE SEGUE MI PARE LA CONTEMPLI COME AMMISSIBILE.
CHI MI CHIARISCE CORTESEMENTE?
GRAZIEIn base alla suddetta sezione 3.1, la Commissione considera aiuti di Stato compatibili con il mercato interno quelli che rispettino, tra le altre, le seguenti condizioni:
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l’importo complessivo dell’aiuto non sia superiore a 1.800.000 euro per impresa (al lordo di qualsiasi imposta o altro onere) ovvero a 225.000 euro per impresa operante nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli o a 270.000 euro per impresa operante nel settore della pesca e dell’acquacoltura;
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gli aiuti siano concessi a imprese che non fossero in difficoltà (ai sensi del regolamento generale di esenzione per categoria) al 31 dicembre 2019;
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in deroga al punto precedente, gli aiuti siano concessi a microimprese o piccole imprese (ai sensi dell’allegato I del regolamento generale di esenzione per categoria) che risultavano già in difficoltà al 31 dicembre 2019, purché non siano soggette a procedure concorsuali per insolvenza ai sensi del diritto nazionale e non abbiano ricevuto aiuti per il salvataggio o aiuti per la ristrutturazione;
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gli aiuti siano concessi entro e non oltre il 31 dicembre 2021.
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