• User Attivo

    "La Seo negative non esiste... Google è molto intelligente nel discernerne i dati" e io sorrido annuendo, ogni volta che sento questa frase "copiata" pari pari da alcune dichiarazioni ufficiali standard di Google...
    :D:D:D

    Se almeno a Google fossero più trasparenti non sparando idiozie solo per gli azionisti... ne guadagneremmo tutti, anche loro.


  • Bannato User Attivo

    Ma Google non dovrebbe attribuire il 'punteggio' a chi ha pubblicato, o meglio, che è stato indicizzato per primo..?
    E poi, come hai fatto a verificare la proprietà senza caricare il file sull'hosting? O.o


  • User

    @LuigiMdg said:

    E poi, come hai fatto a verificare la proprietà senza caricare il file sull'hosting? O.o

    Il lamer copiando tutti i file ha copiato anche quelli per verificare la proprieta'


  • Bannato User Attivo

    Caspita..
    E come diavolo ha fatto..? O.o
    Quello è all'infuori della sitemap! Assurdo...
    Io cambierei tutte le password a questo punto


  • Moderatore

    @LuigiMdg said:

    Caspita..
    E come diavolo ha fatto..? O.o
    Quello è all'infuori della sitemap! Assurdo...
    Io cambierei tutte le password a questo punto
    No, non ha usato il file segnaposto con il codice di Search Console. E' possibile verificare una proprietà GWT anche usando il proprio account di Google Analytics, e da quanto ho capito è quello che ha fatto.


  • Bannato User Attivo

    @Federico Sasso said:

    No, non ha usato il file segnaposto con il codice di Search Console. E' possibile verificare una proprietà GWT anche usando il proprio account di Google Analytics, e da quanto ho capito è quello che ha fatto.
    Quindi è riuscito a rubare l'account di Analytics?

    PS: Complimenti per il software Visual SEO Studio 😉


  • Moderatore

    @LuigiMdg said:

    Quindi è riuscito a rubare l'account di Analytics?
    No, se ho capito bene (magari santimone.vito confermerà o chiarirà) il sospetto copione ha copiato l'intero codice HTML, compreso lo script asincrono di Analytics (senza rubare l'account, lo script è visile pubblicamente).
    Il lecito proprietario ha potuto quindi "dimostrare" la proprietà del dominio copiante perché vi era caricato lo script di analytics con il suo codice UA-... riconosciuto dai server di Analytics come associato al suo account. Da lì ha potuto verificare la proprietà (ossia il dominio) copia su Search Console e richiederne la rimozione dalla SERP.

    @LuigiMdg said:

    PS: Complimenti per il software Visual SEO Studio 😉
    Grazie, arrossisco!


  • Bannato User Attivo

    @Federico Sasso said:

    No, se ho capito bene (magari santimone.vito confermerà o chiarirà) il sospetto copione ha copiato l'intero codice HTML, compreso lo script asincrono di Analytics (senza rubare l'account, lo script è visile pubblicamente).
    Il lecito proprietario ha potuto quindi "dimostrare" la proprietà del dominio copiante perché vi era caricato lo script di analytics con il suo codice UA-... riconosciuto dai server di Analytics come associato al suo account. Da lì ha potuto verificare la proprietà (ossia il dominio) copia su Search Console e richiederne la rimozione dalla SERP.

    Grazie, arrossisco!
    Si può dire che cu*o? xD


  • User

    @fabietto76 said:

    stessa cosa capitata a noi per cui abbiamo postato apposita discussione

    Io ho risolto inviando una mail minacciosa al proprietario del sito, spesso non ci si accorge di essere "bucati" il tizio ha assoldato qualcuno che nel giro di 4 ore ha rimosso tutto e messo in sicurezza cambiando le password.

    Per completezza di informazione, mi ero anche rivolto (inutilmente) alla polizia postale!


  • User Attivo

    Anche a me è successa la stessa cosa, il sito viene clonato per intero usando uno script che aggiorna il sito clone in contemporanea con il sito originale, ma nel server del sito clonato non c'è alcun file copiato. Chi usa Google webmaster tool usa un codice per la proprietà da mettere nella root, che è copiato tale e quale dallo script che clona. Basta quindi entrare su GWT, inserire il nome del sito clone come se fosse il proprio e procedere con la verifica che avverrà senza problemi, in quanto viene riconosciuto sempre lo stesso codice di verifica che sta nella root del sito originale, basta entrare quindi in "rimozione url" sempre da google webmaster tool e procedere con la rimozione del sito clone. Entro poche ore non sarà più visibile nella serp. Per maggiore sicurezza è sempre meglio fare la procedura da google per la rimozione del sito per via del copyright in particolar modo se si hanno dati come nome, cognome, p iva ecc., segnalare il sito all'hosting, segnalare il tutto al dominio e per finire segnalare come sito spam il sito a google.


  • User

    Ciao ragazzi, anche io ho avuto lo stesso identico attacco e fortunatamente però sono riuscito ad accedere tramite google search console al sito clone prendendone le proprietà. Come posso ora procedere alla rimozione del sito? Che strumento utilizzo nella search console?

    Grazie per l'aiuto!