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Ecommerce prodotti abbigliamento unbranded
Ciao sto per aprire un ecommerce per prodotti non di marca (ho una bancarelle e spesso ho prodotti di terzisti). Volevo chiedervi se sapevate di casi di successo per prendere spunti perché sinceramente ho anche poche idee sulle chiavi da spingere.
Grazie mille a chi vorrà darmi una manina.
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Non per scoraggiarti ma è molto difficile lanciare un commerce di abbigliamento in un mercato già saturo.
Perché proprio un commerce e non un negozio su eBay ad esempio?
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Ciao Ivan,
diciamo che l'ecommerce è per aumentare un po' la distribuzione, magari si può iniziare a vendere ai clienti già acquisiti nelle bancarelle, per poi espandersi con promozioni sui social network, dato che a volte capita che si abbiano anche prodotti di marca a prezzi molto concorrenziali.
In generale poi ci interesserebbe espanderci su altri mercati e il negozio su eBay richiede il pagamento di una fee ed è difficile comunicare adeguatamente il brand aziendale.
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Credo che il problema principale è proprio la tua clientela. Mi spiego meglio: credo (ma è solo una mia opinione, magari mi sbaglio) che molta gente che compra prodotti di abbigliamento alle bancarelle lo fa per il prezzo e per la "velocità dell'acquisto", cioè arriva, guarda, prende, a volte "prova", e compra.
Andando su internet invece c'è il problema che l'oggetto non lo vedi e non lo puoi "toccare con mano" prima di comprarlo, quindi - sopratutto sull'abbigliamento - può essere un problema, problema che i grandi marchi "aggirano" perchè chiunque può andare in un negozio e provare i loro prodotti e scroprire esattamente che taglia deve scegliere (ad esempio io sò il mio numero di scarpe nike e posso comprarmi un paio di scarpe nike online).
Poi su internet c'è molta più concorrenza sui prezzi. Perché qualcuno dovrebbe comprare da te se magari cercando su Google è più facile trovare i tuoi concorrenti che magari fanno pure prezzi migliori?
Poi c'è il problema che comprando online bisogna aspettare qualche giorno prima di poter avere ciò che si è comprato, cosa che può "scoraggiare" un certo tipo di clientela.
Poi su internet la vendita è molto diversa rispetto alla tipica "vendita da bancarella" in cui il negoziante può usare qualche frase carina e simpatica per convincere il cliente.
Inoltre considera che ogni prodotto va inserito nell'ecommerce. Hai 100 magliette uguali ma con 100 disegni diversi? Sono 100 prodotti diversi da inserire nell'ecommerce.
Nota finale: non ti conosco quindi non mi permetto di darti consigli se puoi o non puoi aprire un ecommerce o se il tuo ecommerce avrà successo oppure no, ma prima di invito a rifletterci bene prima di aprire un ecommerce. Ad esempio considera quante persone passano mediamente ogni giorno davanti alla tua bancarella (potenziali clienti) e quanti di loro potrebbero essere interessati ai tuoi prodotti (target), e quanti di loro effettivamente comprano (clienti)... ora considera se apri un ecommerce quante persone potrebbero visitarlo, quanti potrebbero fermarsi sul tuo sito ed effettuare un acquisto. Attenzione però, i potenziali clienti del tuo ecommerce non saranno tutti i tuoi concittadini nè tutti gli italiani... ma solo quelli che EFFETTIVAMENTE sapranno dell'esistenza del tuo ecommerce... e aumentare il numero di visitatori di un sito/ecommerce non è facile, anzi (altrimenti non ci sarebbero tanti negozi e ci sarebbero molti più ecommerce!!)
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@LorenzoRoma said:
Credo che il problema principale è proprio la tua clientela. Mi spiego meglio: credo (ma è solo una mia opinione, magari mi sbaglio) che molta gente che compra prodotti di abbigliamento alle bancarelle lo fa per il prezzo e per la "velocità dell'acquisto", cioè arriva, guarda, prende, a volte "prova", e compra.
Andando su internet invece c'è il problema che l'oggetto non lo vedi e non lo puoi "toccare con mano" prima di comprarlo, quindi - sopratutto sull'abbigliamento - può essere un problema, problema che i grandi marchi "aggirano" perchè chiunque può andare in un negozio e provare i loro prodotti e scroprire esattamente che taglia deve scegliere (ad esempio io sò il mio numero di scarpe nike e posso comprarmi un paio di scarpe nike online).
Poi su internet c'è molta più concorrenza sui prezzi. Perché qualcuno dovrebbe comprare da te se magari cercando su Google è più facile trovare i tuoi concorrenti che magari fanno pure prezzi migliori?
Poi c'è il problema che comprando online bisogna aspettare qualche giorno prima di poter avere ciò che si è comprato, cosa che può "scoraggiare" un certo tipo di clientela.
Poi su internet la vendita è molto diversa rispetto alla tipica "vendita da bancarella" in cui il negoziante può usare qualche frase carina e simpatica per convincere il cliente.
Inoltre considera che ogni prodotto va inserito nell'ecommerce. Hai 100 magliette uguali ma con 100 disegni diversi? Sono 100 prodotti diversi da inserire nell'ecommerce.
Nota finale: non ti conosco quindi non mi permetto di darti consigli se puoi o non puoi aprire un ecommerce o se il tuo ecommerce avrà successo oppure no, ma prima di invito a rifletterci bene prima di aprire un ecommerce. Ad esempio considera quante persone passano mediamente ogni giorno davanti alla tua bancarella (potenziali clienti) e quanti di loro potrebbero essere interessati ai tuoi prodotti (target), e quanti di loro effettivamente comprano (clienti)... ora considera se apri un ecommerce quante persone potrebbero visitarlo, quanti potrebbero fermarsi sul tuo sito ed effettuare un acquisto. Attenzione però, i potenziali clienti del tuo ecommerce non saranno tutti i tuoi concittadini nè tutti gli italiani... ma solo quelli che EFFETTIVAMENTE sapranno dell'esistenza del tuo ecommerce... e aumentare il numero di visitatori di un sito/ecommerce non è facile, anzi (altrimenti non ci sarebbero tanti negozi e ci sarebbero molti più ecommerce!!)
Grazie del consiglio! Hai perfettamente ragione e sono d'accordissimo con te. La verità è che su alcuni mercati siamo presenti una volta a settimana e ci sono i cosiddetti clienti "fedeli" che non hanno sempre la possibilità di venire a trovarci.
Il motivo per cui vorrei spingere sull'ecommerce è anche perché sono in grado di farlo in tempi tutto sommato brevi e a costi molto bassi (solo l'adv per i post sponsorizzati su facebook e altre cose di questo tipo..)
Un caso di successo che a Natale ha venduto molto è quello di Maison Reve, che produce borse vendute in 2 monomarca e sul web. Ok che lei ha fatto tanta adv prima anche alle fiere e compagnia bella, però anche partire come startup secondo me può essere più economico che comprare una licenza o un negozio in una via di passaggio..è una questione soprattutto legata ai costi...
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Guarda, se valuti bene la cosa potresti anche avere successo, d'altronde se è una cosa in più che pensi può avere costi bassi o sostenibili perchè no?
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Per iniziare potresti inserirti su Amazon, avresti velocemente visibilità a fronte di un fisso mensile e una percentuale sul venduto. Valuta però i tuoi ricarichi in base alle commissioni che variano a seconda della categoria merceologica.