• User Attivo

    Mosaico: nuovo editor email/newsletter gratuito

    Abbiamo appena pubblicato una anteprima di un nuovo editor di email completamente "made in italy", gratuito e senza necessità di registrarsi.

    Lo trovate su http://mosaico.io

    Mosaico si unisce ai pochi altri editor gratuiti di email disponibili sul mercato e comparsi solo ultimamente "sul web": beefree.io, edmdesigner.com e freeemaileditor.com (ne conoscete altri?)

    Si differenzia dagli altri per alcune scelte architetturali importanti:

    1. supporta la creazione di template personalizzati: a breve verrà pubblicato il "linguaggio" che permetterà di rendere editabile il proprio template html tramite Mosaico.
    2. ha una duplice gestione degli stili generali e stili personalizzati di blocco così da poter modificare velocemente l'aspetto complessivo dell'intero messaggio e allo stesso tempo poter modificare un singolo blocco per renderlo diverso dagli altri e farlo risaltare.
    3. supporta le operazioni di annulla e ripeti globali: è concesso sbagliare perchè è sempre possibile annullare l'ultima operazione fatta!
    4. gestisce il ridimensionamento automatico delle immagini, compreso l'adattamento delle proporzioni nei template che lo richiedono.

    Al momento sono disponibili 3 template "base" abbastanza personalizzabili, ma speriamo di poterne pubblicare nuovi a breve, coinvolgendo anche la comunità del web nella creazione di nuovi template gratuiti.

    Se avete voglia di guardarlo, mi piacerebbe ricevere un po' di critiche e consigli! Considerate che è solo una anteprima senza troppe pretese.


  • User Attivo

    Faccio un veloce update per annunciarvi che da ieri Mosaico è OpenSource e disponibile su GitHub!

    Da quel che sappiamo si tratta del primo editor opensource di questo genere.

    Il primo editor a blocchi di questo genere fu lanciato forse da Mailchimp a fine del 2012 e da quel momento, prima i grossi player, poi pian piano anche i più piccoli hanno sviluppato il proprio editor proprietario. Ognuno partendo da zero, chi cercando di copiare Mailchimp con più o meno successo, chi invece ideando soluzioni alternative.

    Il nostro nuovo editor è sicuramente un punto di forza che ci pone davanti, competitivamente, ai nostri concorrenti che ancora non hanno fatto lo sforzo di crearne uno e quindi la scelta di renderlo opensource è stata abbastanza sofferta, ma da sviluppatori, con la cultura della condivisione e con l'odio per lo spreco di tempo nel reinventare la ruota, abbiamo deciso che piuttosto che tenerci stretta la nostra nuova creatura fosse meglio renderla pubblica.

    Speriamo che questo possa significare l'innalzamento del livello medio di qualità degli strumenti di composizione email, che ancora in troppi servizi/software è basata su editor WYSIWYG pensati per la gestione di contenuti web (Tinymce e Ckeditor su tutti) e assolutamente inadatti alla composizione di html per l'email. In cambio ci aspettiamo che altre aziende nel mondo lo utilizzino e contribuiscano con le loro idee al consolidamento e la crescita del prodotto.


  • User Newbie

    Domanda: ma il codice di mosaico.io o di Bee di MailUp è già "ibrido", per adattarsi a client come gmail e libero?
    Grazie mille!


  • User Attivo

    Ciao, in merito a Mosaico l'editor non impone alcun vincolo su cosa fai nel template. Il template "versafix-1", che è il tema principale che proponiamo all'interno di Mosaico.io è un tema che usa tutte le tecniche "ibride" e quindi si adatta alla larghezza anche su smartphone e con applicazioni tipo Gmail o Libero Mobile che non supportano le "@media queries".

    Il secondo template che vedi su Mosaico.io (versafluid) non utilizza invece questa tecnica più avanzata ma solamente la normale tecnica delle "@media queries" e quindi Gmail mobile lo fa vedere semplicemente molto "dezoommato" rendendo più difficile la lettura se il testo non è molto grande.

    Per quanto riguarda Beefree nella sua prima versione non la utilizzava mentre ora, da una veloce prova che ho fatto proprio adesso, direi che la utilizza.


  • User Attivo

    Confermo, la nuova versione del nostro editor email genera un html che viene visualizzato bene su tutti i principali client di posta, inclusi Libero e Gmail. Purtroppo rispetto alla versione 1 del nostro editor questo comporta un peso del messaggio superiore.
    Bago, complimenti per il tuo editor, avete fatto scelte originali e azzeccate. E complimenti sopratutto per la decisione coraggiosa di renderlo open-source, così rischi di rovinarci il mercato! Noi abbiamo infatti scelto una strada diversa, quella del freemium: non diamo i sorgenti, ma rendiamo il nostro editor utilizzabile dagli sviluppatori via API (in modo che possa essere inserito in altre applicazioni), senza limiti sul numero di utenti: https://developers.beefree.io/


  • User Attivo

    Inizialmente volevamo fare anche noi freemium, ma negli ultimi 12/18 mesi sono usciti un sacco di editor per email utilizzabili online gratuitamente (freeemaileditor, stampready, edmdesigner, stamplia builder, beefree, mailgrill, responsizer, mailsalad, mosaico) e abbiamo stabilito che non era nostro interesse competere direttamente in questa nuova ondata di editor. Abbiamo preferito gettare le basi per qualcosa di condiviso. Tra l'altro 3 di questi sono "made in italy", sembrerebbe un record, a meno che non ne esistano molti altri che non conosco per la loro "lontananza".

    Nonostante esistano Tinymce o CKEditor opensource (e mille altri, a dire il vero) ci sono comunque numerosi editor da CMS commerciali alternativi. Linux non impedisce a Windows e Mac OS di spopolare. Android non impedisce ad iOS di fare un sacco di soldi.

    Credo che un progetto opensource non rovini il mercato di beefree, ma anzi, potrebbe aiutare ad alzare le aspettative e quindi fornire un mercato più solido a prodotti più sofisticati. Dal numero di servizi nati "tutti di colpo" in questo recente passato direi che è un momento di cambiamento, quindi ci vorranno 1-2 anni per vedere che piega prenderà. Sono sicuro che non pensavate di occupare il 100% del mercato degli editor di email, in fondo quando siete arrivati voi c'era già edmdesigner che aveva le vostre stesse ambizioni.

    Noi stessi, prima di iniziare a sviluppare Mosaico abbiamo cercato molte alternative per vedere se si poteva "comprare esternamente" ma alla fine abbiamo stabilito che fosse una funzione troppo importante per un servizio di invio newsletter e che appoggioarsi ad uno strumento esterno fuori dal nostro controllo non fosse una decisione troppo saggia: avessimo trovato qualcosa di opensource (o almeno commerciale ma con accesso ai sorgenti) sicuramente avremmo fatto scelte diverse. Voi siete una realtà solida, ma altri editor erogati in maniera similare a beefree vengono erogati da piccole startup che fra un anno potrebbero non esserci più: non potevamo mettere il nostro business a rischio in questo modo.

    Devo dire comunque che il nuovo beefree mi piace molto, una rivoluzione rispetto al precedente: fosse stato un prodotto installabile il precedente l'avrei preso in considerazione ma con grosse riserve, mentre il nuovo l'avrei sicuramente considerato con molto interesse. Vistro che il vostro concorrente principale è EDMDesigner credo che permettano un livello di flessibilità similare ma che beefree abbia trovato compromessi molto migliori. Escludendo Mosaico, che è la mia creatura e quindi è per forza quello che più soddisfa le mie necessità, al momento trovo che beefree sia il più interessante tra gli altri che ho citato.

    E poi sia beefree che mosaico, ognuno a proprio modo, si differenziano dall'editor di Mailchimp, dal quale quasi tutti stanno copiando: il concocrrente principale di beefree e di mosaico, secondo me, anche se non è un editor standalone, è l'editor di Mailchimp. Mailchimp con la sua massa di utenti ha il potere di "insegnare una UI/UX" e creare uno standard di fatto. La soluzione più semplice (adottata da molti) è creare editor cloni di quello di Mailchimp per non prendersi questo rischio. L'alternativa è mettere in discussione le scelte di mailchimp e tentare approcci differenti. Anche per questo credo che beefree e mosaico si possano considerare meno concorrenti di altri prodotti.

    Spero che Mosaico opensource metta un freno a questo proliferare di editor proprietari e che incentivi invece il consolidamento (di prodotti basati su mosaico e di prodotti commerciali di qualità).