• User Newbie

    Diffamazione ingiuria minacce provocazione?

    Buongiorno, vorrei un parere da voi esperti.

    Tizio viene a sapere che Caio parla male di lui con una persona ma non in modo pesante, per vendicarsi Tizio invece di affrontarlo, pensa bene di offenderlo pesantemente diffamandolo attraverso 2 post su Facebook pubblici in cui cita il Nome e Cognome di Caio seguito da episodi inventati apposta per ledere la sua reputazione in modo pesantissimo aggiungendo che "E' gia' morto e la paghera'".
    Il post è stato salvato ed inoltrato a Caio da conoscenze in comune.

    Caio può querelare Tizio per ingiuria diffamazione e minacce?

    Tizio si puo' difendere dicendo che è stato provocato?

    L'attenuante della provocazione qui può sussistere nonostante che per accedere a Facebook, scrivere e premere invio non sia un'operazione così impulsiva ma si ha il tempo di pensarci per bene?


  • User

    Buongiorno.
    Posto che l'ingiuria è l'offesa rivolta ad una persona vis a vis; che diviene diffamazione allorquando l'offesa anziché esser rivolta al destinatario in maniera diretta, la si "manda a dire", rivolgendosi a terze persone.
    Ciò posto, Caio potrà querelare Tizio per diffamazione (ammesso il contenuto infamante delle dichiarazioni). Anche la minaccia potrebbe configurarsi. Escluderei, invece, la provocazione. Piuttosto Tizio potrebbe provare a far valere la c.d. reciprocità (che naturalmente andrà dimostrata), prevista dall'art. 599 co. 1 e 3 c.p. (anche laddove egli stesso non abbia sporto querela per le ingiurie a sua volta ricevute...), come causa di esclusione della punibilità.


  • User Newbie

    Grazie!
    Vorrei sapere qualcosa in più sulla provocazione: io parlo male di Tizio a Sempronio, Sempronio lo rivela a Tizio che si arrabbia con me e invece di chiarire col sottoscritto sfoga la sua rabbia su Facebook diffamandomi pesantemente... Come può essere provocazione? Non è stato obbligato da nessuno a scrivere determinate cose in internet rivolte a me in modo che tutti avessero la possibilita' di leggere.
    Piuttosto mi sarei aspettato insulti via telefono o sms ma non nel suo profilo di Facebook in cui io NON sono tra i suoi contatti.
    Cosa ne pensa?


  • Super User

    Non esiste alcuna provocazione sulla diffamazione.
    La provocazione ha luogo unicamente quando si è in presenza della parte avversa.

    Potrebbe esistere una concorrenza in diffamazione di entrambi le parti.

    Nel caso in questione, se vi sono minacce di morte, è a ben vedere querelabile e sarà difficile resistere in giudizio.

    (ovviamente si accerti che il suo identificativo sia ben distinto.)