• User

    Grazie !
    Chiarissima la cosa; faccio mandare immediatamente mia mamma alla banca per questo.
    Ora ci sono stati altri sviluppi.
    Telefonando il numero che si occupa del recupero crediti barclaycard, mi hanno detto che il passaggio non può essere fatto a compass e per motivi di privacy (forse la loro privacy) non mi potevano dire il motivo.
    Quindi quella raccomandata **non è stata mai inviata **e pretendono a tutti i costi che mia madre firmi il finanziamento con compass.
    In più (non avendo la copia del contratto a portata di mano fatta con barclaycard) non potevano inviarmi la copia del contratto perchè per ora non lo trovavano.
    Li ho mandati a quel paese e ora ho fatto questa scoperta:

    mia madre all'epoca attivò il servizio barclaycard telefonicamente e gli inviarono la carta a casa.
    Vide nella busta il contratto e non ci capì molto (siccome già all'epoca era anziana e cominciava a perdere colpi, e forse lasciò tutto li.
    Io recentemente ho trovato quella lettera e ho trovato il contratto **non compilato e non spedito mai alla barclay !!!
    **Mia madre non si ricorda di averlo mai fotocopiato e mai spedito ne per fax ne per posta.

    Quindi a questo punto comincio a pensare che la barclay non ha mai avuto nessun contratto di mia madre e che la compass si è rifiutato di fare il passaggio da barclay a compass e quindi rimane l'unica soluzione intimidatoria delle telefonate minacciose.
    Questo è solo una mia ipotesi però si potrebbe spiegare il perchè non è mai stata inviata quella raccomandata e perchè compass ha rifiutato.
    Spero in vostre delucidazioni 🙂


  • Super User

    Una situazione singolare!

    Niente contratto, ovvio che vogliono farti firmare " a tutti i costi" la riparazione contrattuale.

    Teoricamente dovrebbero fare una modifica non contrattuale richiedendo la firma di un contratto da 0.

    In assenza di cartaceo qui si profila il reato di Riciclaggio, hanno violato tutte le disposizioni in materia.


  • User

    Ecco gli ultimi sviluppi.
    La barclaycard richiesta all'epoca era una prepagata di 5000 euro.
    Fu attivata telefonicamente da mia madre in cui successivamente fu inviato il contratto con la carta, in cui mia madre non ha mai firmato ma ha usufruito comunque della carta dopo l'attivazione.
    Ora si ritrova nel tempo ad aver pagato il debito (tramite rate sul conto corrente del Banco di Napoli) di 3365,81 euro.
    Ne restano ancora 1634,19.
    La barclaycard terminando il servizio della carta, ha proposto a tutti i suoi clienti il passaggio alla Compass card che doveva essere effettuato entro fine novembre.
    Questa raccomandata a miamadre non è mai stata spedita, e contattando la Compass mi hanno detto che il nominativo di mia madre non compare nelle loro liste, quindi non risulta come loro cliente; siccome siamo a gennaio ora non è più possibile migrare dalla barclaycard a carta compass e che quindi è un problema che bisogna risolvere con barclaycard.
    Quindi il finanziamento forzato richiesto telefonicamente è esclusivo di barclaycard.
    Leggendo online ho letto che i contratti telefonici sono considerati validi come quelli scritti, ma loro hanno omesso di avvisarci con una raccomandata la possibiltà di passare a carta Compass (lo avremo fatto sicuro).
    Ora mia madre si ritrova con minacce telefoniche che pretendono da lei il finanzaimento per pagare il debito restante oppure l'addebito in conto corrente immediato di tutta la somma restante.
    Siccome da dicembre, la barclaycard non preleva più le rate, la cosa è preoccupante.
    Andando in banca (banco di napoli) le hanno detto che non può bloccarli ora a causa di una nuova normativa delle banche, ma successivamente ad un eventuale addebbito sul conto lei può chiedere uno storno dell'addebito.
    A questo punto lei riavrebbe i soldi indietro e bloccherebbero la barclaycard, ma come si risolve la questione ?


  • Super User

    Premesso che internet e la rete non sono fonti affidabili!

    Un contratto proposto telefonicamente non ha validità contrattuale, ma ha solo validità implicita:

    Il cartaceo comprende tutte quelle clausole che rendono proprio un contratto. Telefonicamente si è accettato il cosiddetto "contratto generico" che non prevede nessuna clausola.

    Inoltre come ti ho già detto, la legge antiriciclaggio, impone alle banche di IDENTIFICARE e tenere aggiornato il registro clienti.
    La mancanza in tal senso è severamente punita.

    Tua madre per telefono non può essere identificata, ergo il cartaceo è obbligatorio.

    Per il resto la raccomandata servirebbe a poco, non ci sono clausole prefissate a riguardo.

    Vista la situazione consiglierei una raccomanda, in cui si chiede alla banca, la chiusura della carta, con i relativi addebiti verso la banca stessa, in quanto non si è rispettato il codice di procedura e suddetto credito non poteva essere trasferito. In mancanza di risposta la Banca d'Italia potrà essere chiamata in causa come garante e si applicano le pene previste per riciclaggio.


  • User

    Salve, poco lo spazio e molte le cose da dire.

    1. La Barclaycard è una linea di credito rotativa: la normativa bancaria regolante detto strumento finanziario è complessa e articolata. Sorvolerò su tutti i dettagli tecnici, ma vale la pena evidenziare che oltre il 99,99% periodico, quanto escusso da detta società (poi spiegherò chi sono) è non corretto e irregolare. Fase 1: quanto chiedono in pagamento è non rispondente al vero in materia di matematica finanziaria e creditizia;
    2. La società che ti chiama non è Barclaycard, né società appartenente al Gruppo Barclays Bank PLC: trattasi di tale HP Enterprise Service, società di recupero crediti ubicata a Ballymoss House a Dublino, Irlanda;
    3. Tale società di recupero crediti non gode di alcuna autorizzazione a svolgere detto incarico in Itlia, essendo la beneficiaria della Licenza una società terza ubicata in Provincia di Milano e che ha esteso detta autorizzazione in qualità di collaboratore, quindi facilmmente multabile secondo gli articoli del TULPS;
    4. Non possono pignorare, sequestrare...nulla. Neanche prometterti azioni legali visto che non sono la rappresentanza legale della mandataria, bensì solo rappresentanti secondo l'art.1393 c.c. Manco un decreto ingiuntivo possono farti, solo la Barclaycard qui in Italia a cui, se mai succedesse, ti opporresti e vinceresti.
    5. Chiedigli copia del mandato con o senza rappresentanza che sia per iscritto: non te lo produrranno mai e commetteranno altro reato;
    6. Denunciali per molestie, intimidazioni e minacce per quallo che ti hano detto
      Poi ti dirò il resto in altro post più tardi

  • User

    Ciao a tutti, proseguo quanto dovuto interrompere prima: 7. Anche il contratto standard dello strumento è viziato da clausole vessatorie e pertanto nulle, quali quelle relative agli interessi; 8. Il pagamento che ti viene escusso viene richiesto per transazione telefonica "live": assolutamente da evitare per un miliardo e mezzo i ragioni su cui sorvolerò dato lo spazio contenuto qua; 9. Anche la società beneficiaria di dette transazioni, qualora accettate, non risulta essere la titolare del contratto: un altro mezzo chilo di reati e violazioni di ogni tipo su cui ancora sorvolerò; 10. Dal 2014 Barclaycard ha chiuso i battenti in Italia (chissà perché) e l'unica società capace di prendersi in carico questo barcone di reati galleggianti poteva solo che essere la Compass (non commenterò su questa società sebbene gli organi d'informazione dovrebbero invece parlarne): sorvolerò sia su Barclaycard quale società, sia su Compass quale Istituto, ma.... 11. Cessione del credito: non è obbligatoria la tua accettazione della cessione del tuo debito (corretto o presunto che sia) come un tempo, ma è necessaria la notifica, cosa che, nel caso di cessioni in blocco, può avvenire mediante pubblicazione in G.U. oppure alla prima occasione utile. Siccome alla prima occasione utile sicuramente non era una raccomandata, ca va sans dire, puoi eccepire la notifica. In G.U. leggerai la pubblicazione di Compass che acquista da Barclaycard e non viceversa, il che esclude la possibilità della tua presa conoscenza, essendo riferita la pubblicazione ad altra società; 12. Barclaycard non ti ha mai mandato nessuna raccomandata: non è una possibilità, è una regola. Innanzitutto nessuna società di recupero crediti ti notificherà mai un sollecito di pagamento per raccomandata perché altrimenti tutte le scempiaggini che commettono avrebbero anche una valenza temporale oltre che formale, ma poi perché chi ti ha contattato è all'estero e la raccomandata dimostrerebbe il vero mittente e il vero mandatario: non se ne parla proprio dell'evidenza del molestatore di turno. Ti salto circa altri 100 punti di evidenze in merito e passo alla conclusione: non pagare nulla, spedisci tu una pec alla sede legale di Barclays Bank PLC di Milano contenente una diffida al numero di telefono usato per chiamarti e una diffida ad adempiere verso l'intermediario, rigetta la sottoscrizione di un nuovo finanziamento che sarebbe l'unica maniera per farti accettare il nuovo interlocutore, rifiuta la tua cessione del credito ex ante qualora questo possa essere anche effettuato attraverso NoFi, preavvisali che in caso di disattesa a quanto dichiarato procederai alla segnalazione a tutte le autorità competenti, ivi inclusiva Antitrust, OAM, GdF, Bankitalia, Mef, Questura di Milano Ufficio Divisione PAS e Garante Privacy. Così metti a nanna i leoni inglesi. Soprattutto: stai tranquillo, non corri alcun rischio, nessuna azione legale, nessuna registrazione in CRIF. Per qualsiasi dubbio o chiarimento, scrivi, ti risponderò più dettagliatamente. Grazie a GT per l'opportunità, non potevo esimermi dall'aiutare. Spero di esserti stato utile, ciao.


  • User

    La Barclaycard è fuori norma sotto diversi profili e tutti rilevanti, sia da un punto di vista dello strumento, sia da un punto di vista della sua gestione. Chi ne è in possesso gode della possibilità di contestarglieli tutti, ovviamente se li si conosce e si sa come procedere. Nel caso in questione, suggerirei all'utente Francesco 2015 di proporgli formale diffida e opposizione al credito, così che possa avere due profili parti: uno rivolto al comportamento di detti personaggi che a livello legale contano meno di zero e uno rivolto alle possibili successive mosse dell'intermediario (Barclaycard) relative al credito che, però, così risulta essere in opposizione e perciò, con buona pace dell'intermediario, ufficialmente non più "certo" e "liquido" ex Art. 50 TUB. Come si muovono da lì in poi Barclays e/o altri operatori su quanto chiedono a Francesco2015, sbagliano con l'aggravante della notifica sia della diffida, sia dell'opposizione. Inoltre, altro piccolo risvolto, mai secondario, fino a che l'intermediario non certifichi ufficialmente attraverso calcoli (che non farà mai perché sa già sono fallati ab origine) che ne determino la correttezza della cifra escussa e pertanto correttamente richiesta, ai sensi dell'Art. 1460cc se non erro, ci si appella alla reciproca insolvenza fino a che la controparte non abbia adempiuto ai propri obblighi contrattuali, quali il calcolo richiedibile di prima in opposizione.


  • Super User

    Tradotto ha detto quello che ho sintetizzato in precedenza.


  • User Newbie

    Salve, mi ritrovo ad avere una situazione analoga. Dal 2008 usufruivo di una Barclays card revolving, pagando regolarmente tramite RID postale la rata mensile, senza mai mancare un pagamento! A Novembre 2014 ricevo una telefonata da parte di compass, dove mi dicono che se non avessi saldato il mio debito, avrei dovuto aderire alle loro offerte, in quanto Barclays non avrebbe più operato in Italia. Premetto che da pochi giorni era venuto a mancare mio padre... Sul momento dissi che sarei passato in filiale, ma visto il momento poco felice decisi di non andarci, anche perché l'idea di una nuova eventuale carta/finanziamento non mi allettava per niente! Da Gennaio varie agenzie di recupero credito mi hanno tartassato di telefonate minatorie, alle quali poi non ho più risposto. Pochi giorni fa ricevo un SMS dove mi intimano che provvederanno al saldo totale! Su quel conto corrente sono rimasti 200? scarsi! Insomma come mi devo comportare?


  • User Newbie

    Dimenticavo, nonostante da circa un anno sia senza lavoro ho sempre pagato sino a dicembre 2014! Al momento non avendo reddito certo non credo possano farmi nulla di ché! L'unica cosa che mi dispiace è quella di finire in CRIF.


  • User Newbie

    ciao, puoi darmi maggiori delucidazioni? grazie mille


  • Super User

    Gli interventi li leggete?

    Ultima volta che lo rispiego:

    Quando uno di voi "debitore" ha un debito con "Carta di credito" o pinco pallino , il contratto non prevede che il debito sia trasferibile, cosa che mai succede, visto che è una clausola vessatoria a cui va indicato esattamente a chi si trasferirà il debito;
    "Carta di credito" cessa l'attività e tecnicamente "si da alla macchia" perdendo ogni rappresentanza legale;
    "Recupero crediti" non ha alcuna rappresentanza. Ma ci proverà perché loro ci vivono!

    Cosa significa?

    "Recupero crediti" senza il contratto per accettazione o un vostro benestare, non può chiedervi un bel niente.
    Se voi firmate, hanno ottenuto ciò che cercavano (vi siete scavati la fossa da soli)
    Se ignorate, per un periodo va bene, ma queste società rubano di professione, non aspettatevi che mollino l'osso;
    Spedite Pec diffida; (evitate la raccomandata, potrebbero dire che non conteneva la diffida spedita.)

    Se non finisce all'istante la persecuzione, c'è la via Penale con il relativo risarcimento Danni da parte di "Recupero Crediti".


  • User

    Grazie delle info anche per me.
    Io sto ancora in attesa sulla faccenda.
    A mia madre le ho detto di non firmare niente; hanno tentato qualche mese fa di prendersi tutti i soldi dal conto corrente, ma mia madre essendo andata in rosso la banca se li è ripresi.
    Ora stanno cercando sempre telefonicamente di mediare abbassando la cifra per prelevare subito, ma non è chiaro che mia madre tutti quei soldi per ora non li ha proprio e glieli può dare con uno sconto solo da settembre.
    Loro hanno inviato attualmente per posta la solita informtiva della barcley (e non una raccomandata) che adesso ci riprovano a riprendersi i soldi altrimenti ci riprovano ancora dopo in 2 rate.
    Ma è da denuncia tutto questo ?
    Mia madre terrorizzata vuole cambiare il conto corrente, ma non so se è la soluzione giusta.


  • Super User

    Da quello che hai scritto è da querela e denuncia.
    Senza un decreto esecutivo con precetto, un conto corrente non si può toccare!

    Ovviamente non sono entrato nei dettagli del tipo: contratti firmati che prevedono quel tipo di clausola, o Falsificazioni della firma che danno la possibilità di prelevare dal conto.

    Inoltre se ho capito bene La banca in questione non opera più, quindi il recupero crediti non ha nemmeno facoltà di mediare.

    Da un punto di vista pratico vi consiglio di cambiare conto corrente e chiudere quello attuale. Se c'è un abuso o una firma che non rammento, al momento, cambiare conto li obbligherebbe a percorrere la strada giudiziaria dove la mancanza della rappresentanza sarà la loro rovina.

    Poi l'eventuale debito si dovrà gestire con la Banca direttamente.


  • User Newbie

    oggi mi è arrivata a casa la lettera da parte di barclays in cui, qualora non saldi immediatamente, mi segnaleranno in cai carter. possibile? di fatto viene a cadere il discorso fatto sopra per cui barclays non c'entra più nulla in questa storia. adesso comincio a preoccuparmi...


  • Super User

    Ora è tempo di fare come ogni avvocato:

    Non ho i documenti davanti.

    Ho una lettera dici, 1) non è raccomandata se è una lettera, quindi ha valore legale pari a 0.

    Queste comunicazioni si fanno esclusivamente per mezzo tracciato: R. A/R o PEC.
    Tutti gli altri metodi sono sistemi di intimidazione consolidati e consentiti dalle procure italiane.

    Quando arriverà un raccomandata con mittente sottoscritto, il quale dovrà quindi dare spiegazioni oltre che documenti, ne riparliamo.


  • User Newbie

    Ciao a tutti, ho letto tutto quello che avete scritto, e volevo anche io fare una domanda: a me telefonarono l'altro anno chiedendomi se volevo passare ad un altra compagnia e quindi ad un altra carta di credito; dissi di sì, ma nessuno si fece poi sentire. Verso febbraio mi inviano una proposta di rientro del debito proponendomi un prestito personale. Il contratto che mi inviarono tral'altro non conteneva neanche la somma da restituire, ho dovuto chiamare loro per capire quanto ancora gli dovevo. Firmo tutto gli spedisco il pacchetto e attendo notizie. niente fino a luglio. iniziano a telefonarmi dicendo che dovevo pagare. Gli rispondo pagare chi e come e quanto? nessuno mi ha mai mandato nè l'importo da pagare ne tantomeno un iban a cui pagare. Evito di rispondere alle telefonate per due giorni, anche perché insistenti e oltretutto fatte in orari lavorativi, e mi mandano un sms con un iban e la somma da pagare. Indispettito dalla vicenda evito di pagare e ad oggi, oltre alle telefonate fatte praticamente ogni giorno, ricevo una lettera ordinaria in cui mi informano che se non avrei pagato sarei stato segnalato alla centrale rischi. Per adesso vado avanti così, ma rischio qualcosa?
    P.S. Tral'altro ho anche saputo che la prima rata che dovrei teoricamente pagare era maggiorata e nel piano di rientro non era scritto che la prima rata era maggiorata. Le altre sono già diverse dal piano che mi avevano inviato. Mah.

    quindi mi sarei scavato la fossa da solo?


  • User Newbie

    salve sono Angela volevo chiedere un parere .Mio marito ha aperto una carta revolving findomesti telefonicamente per un credito di 1500 euro abbiamo sempre pagato poi per delle difficolta' siamo andati indietro di qualche rata premetto che contratto telefonico mai firmato cartaceo mai firmato addebito in banca ma sempre pagato con addebito .Adesso cosa succede che findomestic o meglio societa' incaricata da findomestic per recupero credito (che dice di non aver ricevuto ceditura del credito da findomestic) mi chiede 1.529,69 euro da restituire premetto che ho pagato per 1.167,50 quindi ho chiesto saldo e stralcio per chiudere 350 euro mi dicono o 800 subito o 1200 in due rate perche 'dicono che il finanziamento e' di 1885 perche' compresi d interessi .premetto che voglio pagare ma chiedo senza contratto firmato senza autorizzazione del prelievo in banca posso rifiutarmi di pagare gli interessi visto che non c'e' scritto da nessuna parte che dovevo restituire 1885 invece di 1500euro .GRAZIE