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- Compravendite tra privati... e se non voglio piu' vendere?
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ah, molto meglio cosi', pensavo gia' di dovere andare a cercarmi un avvocato.
allora ti cerchero' in caso io sia davvero nei guai, sperando non capiti mai! grazie di nuovo per i suggerimenti!
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Il ''mancato acquirente'' mi ha appena mandato un'email in cui mi invita ad adempire all'accordo entro 7 giorni ai sensi degli articoli 1476 e seguenti del codice civle.
ma... non avrebbe dovuto mandarmi una raccomandata piuttosto? comunque non ho intenzione di rispondergli, faccio bene? cosa puo' succedere tra 7 giorni quando non si trovera' a casa la collezione? tra l'altro nell'email non specifica il pagamento, come se glielo dovessi inviare gratuitamente!
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Il valore della raccomandata o della PEC, che sono compratate, risultano validi in caso di processo.
Il valore di una e-mail semplice è quasi 0, si può negare persino la ricezione.
Dal mio punto di vista, aver spedito una mail per una cosa del genere, è un sistema per far leva sull'intimidazione.
La mail semplice non potrà costituire prova idonea in un processo, salvo eventuali circostanze estranee al caso!
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Grazie. quindi faccio bene ad ignorarla. immagino che la sua prossima mossa sarà denuncia o cosa simile...?
confido che non si arrivi a processo per una cosa del genere, ma per circostanze estranee al caso cosa intendi?
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L'argomento in questione necessiterebbe una spiegazione "colossale", intendo lezioni universitarie LOL.
Per essere brevi, se si riceve uno spam cronico, una diffida e-mail vale, parzialmente, sarebbe idonea una pec, ma in virtù del fatto che la mail in questione non sia pec è riconosciuto il diritto.
Per avere un valore legale, come "diffida" cioè 15 giorni, la legge è categorica, eventuali riduzioni di tempo andrebbero giustificate dell'urgenza. Se manca il mezzo scritto e certificato (che poi la raccomanda A/R, certificata fino ad un certo punto, come ti ho detto la spiegazione è colossale), in assenza di certificazione, l'eventuale citazione sarà mancante della comunicazione come tentativo di conciliazione.
Il "pastrocchio" è stato fatto, mancando però l'obbligo della penale, in caso, ammesso che vi sia la citazione (in Italia chiunque può citare o denunciare chi che sia) il giudice dovrà tenerne conto. In quel caso sarà bene prepararsi una linea difensiva, prendi per esempio quella che ti ho proposto.
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Grazie Lokken.
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Però una cosa non la capisco... se volete vendere ste monete perchè non chiudete la vendita?
Del tipo "dare soldo vedere cammello"
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Si ho letto ma poi il fratello ha provato a venderli su ebay!
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Magari la vende ad un valore maggiore
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esatto, mio fratello non voleva piu' venderla, poi ha cambiato idea e l'ha messa su ebay ad un prezzo maggiore (ma non ha venduto). alla fine della storia non si fidava a venderla ad uno sconosciuto che poi magari una volta ricevuta la collezione, non ci avrebbe dato il resto dei soldi. adesso non vuole proprio piu' vendere perche' pensa che tra qualche anno avra' un valore ancora piu' alto. e' un tipo strano mio fratello...
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Non capisco!
Quando si vende, si pretende l'intera cifra. Non si spedisce mai senza avere tutti i liquidi in mano.
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Che poi aggiungo, questo è uno di quei casi che se paghi con paypal, rischi che il compratore ti restituisca una collezione farlocca e si riprenda anche i soldi.