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- Invio multiplo di mail con indirizzi "errati".
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Usando uno strumento appropriato per l'invio di email massivo / newsletter.
Ci sono sia software che servizi online che non avranno questo problema, miglioreranno il tasso di consegna, ti faranno perdere molto meno tempo e ti assicureranno di mantenere pulita la lista in automatico.
Inviare a "blocchi di 300" con il proprio client di posta e il server SMTP del proprio provider nel 2014 non è una soluzione, a mio parere, praticabile.
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Grazie mille bago,
hai da consigliarmi un plugin per wordpress magari?
M.
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Alcuni servizi online hanno integrazioni dirette con WordPress, ad esempio Mailchimp.
Ma prima di spingerci oltre secondo me è sempre bene partire dalle esigenze di base: quanti contatti hai, ogni quanto spesso spedisci, che tipo di email spedisci (qual è lo scopo dell'email che spedisci).
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L’uso non è frequente, l’unico appuntamento fisso è quello degli auguri di natale e in questo caso diciamo che tra me ed un collega possiamo arrivare a un migliaio di indirizzi dei nostri contatti che prendiamo da outlook, in questo caso sono abbastanza sicuro che gli indirizzi siano validi ma non posso escludere una certa percentuale di errore.
Ci sono poi casi più rari, ma che un paio di volte l’anno comunque si verificano, come quello che sto gestendo e che prevedono invii di migliaia di pezzi.
In questo caso sono sui 15mila invii a indirizzi vari. Lo scopo di questo invio è invitare i destinatari a partecipare ad una ricerca di mercato. Il testo è un semplice testo di words con la mia firma in calce.Grazie,
M.
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C'è un aspetto che non mi è chiaro: i 15 mila indirizzi li hai raccolti con un valido consenso per spedire? Se sì mi sembra sbagliato contattarli così saltuariamente , se invece sono indirizzi trovati sul web o acquistati allora "ritiro" il suggerimento di affidarsi ad un servizio online perchè qualunque servizio serio si rifiuterà di farti inviare email a indirizzi per i quali non hai raccolto il consenso.
In generale, parlando di Email Marketing dovresti trovare un modo per colloquiare via email di più con i tuoi clienti: spedire solo gli auguri di Natale non è propriamente una best practice. Non penso che ti abbiano lasciato l'indirizzo email per ricevere gli auguri di Natale.
Comunque, se scrivi a persone che ti hanno chiesto di inviare loro email (quindi con consenso) e l'invio è saltario potrai trovare numerosi servizi web seri di invio newsletter che per poche decine di euro ti permettono di acquistare un pacchetto email (2000-5000-10000 email) e che lo fanno in maniera professionale.
Se invece decidi di spedire dal tuo computer con l'SMTP del tuo provider e quei 15000 sono indirizzi di aziende che hai "recuperato" sul web senza consenso sappi che avrai ben altri problemi rispetto a quello che stai cercando di risolvere (blacklisting, blocco da parte del tuo provider).
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La situazione è in questi termini: i 15mila indirizzi non sono miei ma del mio cliente che li ha raccolti facendo sottoscrivere a ciascuno l’autorizzazione.
Sono contatti che loro utilizzano regolarmente almeno una volta l'anno per gli auguri di compleanno ma senz’altro più frequentemente per la loro newsletter mensile.
Io li ho ricevuti da loro suddivisi per città e devo usarli per organizzare dei focus group.Detto questo, vorrei poter replicare il lavoro in futuro.
La mail che ho preparato l’ho rivista con il mio legale quindi sono tranquillo, ho solo bisogno di uno strumento che mi consenta di svolgere il lavoro che il cliente mi ha affidato.Grazie mille per il tuo tempo, tra una risposta e l'altra stò dando uno sguardo al tuo portale, complimenti, hai un nuovo lettore!
M.
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Sai come invia la newsletter il tuo cliente? Magari ha già uno strumento che puoi usare anche tu per i focus group (o se si sta arrangiando forse anche lui potrebbe beneficiare dall'uso di uno strumento professionale).
Se invece devi fare degli invii una tantum allora il mio consiglio è di usare un servizio online di invio newsletter e di sceglierne uno che abbia il listino a crediti/pacchetti email: in realtà quasi tutti offrono anche una versione a crediti.
Devi scrivere a destinatari italiani o internazionali? Vai bene anche se la gestione è in inglese o preferisci uno strumento italiano?
PS: se parli del mio blog purtroppo l'ultima data di aggiornamento è imbarazzante, ma spero questo possa cambiare nel 2015!
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Questo che stò facendo è un lavoro per conto di un cliente, il quale ha chiesto a me di occuparmi dell?intero progetto, chiedere a lui con quale sw li invia mi sembra poco professionale...
I destinatari sono tutti italiani, la gestione sarebbe ovviamente più comoda in italiano ma l?inglese non è un problema.
Vedo nel tuo blog il servizio voxmail, è di tua realizzazione, soddisfa i requisiti di cui sopra?
Per quanto riguarda il tuo blog... non avevo letto la data di pubblicazione e per quel che ne capisco avrebbero potuto essere anche articoli del '91.
Grazie.
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Sì, il mio servizio è VOXmail e credo possa soddisfare pienamente le tue esigenze (in particolare per invii una tantum la versione "Premium"), ma puoi trovare anche altri servizi oltre al mio: se cerchi su google "servizio invio newsletter" o cose del genere troverai almeno una decina di servizi italiani (o stranieri che hanno anche una versione italiana) similari.
Se i destinatari sono italiani ti consiglio di lavorare con un servizio italiano "DOC" (nel senso che sia di una azienda italiana e non un servizio di una azienda internazionale che ha anche la lingua italiana tra quelle disponibili): questo perchè in italia abbiamo alcuni domini di posta (libero, alice, tin, virgilio, fastwebnet)e alcuni provider small business (register, aruba) prettamente italiani e che per noi italiani rappresentano anche un 50% dei destinatari mentre per un fornitore internazionale rappresentano magari l'1% delle email che inviano e quindi potrebbero avere meno attenzioni verso di loro rispetto a quelle che abbiamo "noi" italiani.
Non posso chiaramente essere io a dirti quale dei servizi italiani ti consiglio, al limite vediamo se interviene qualche altro utente del forum, ma puoi comunque fare una valutazione in autonomia: molti ti permettono di registrarti gratuitamente e vedere come funziona la piattaforma per poi decidere di acquistare quella con la quale ti trovi meglio.
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Ciao bago,
il mio collaboratore ha acquistato il servizio VOXmail, mi dice essere performante e di semplice utilizzo.
Ti ringrazio molto, abbiamo risolto.M.