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- Promuovi il tuo sito: dove investiresti?
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Ciao Chiara,
grazie per la tua risposta. Volevo però far presente che non ho aperto questa discussione per avere un consiglio ma per capire più o meno come effettuate gli investimenti, poi le tecniche che uno utilizza sono soggettive e non è detto che siano assolutamente quelle vincenti. Mi piacerebbe sapere ad esempio, io investirei il 10% in social, il 20% in content ecc. ecc.
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Per sapere dove e quanto investire, devi sapere dov'è il tuo target, come ho scritto sopra. Ed è fondamentale, e non è un consiglio e non è tecnica: è analisi.
Hai il 10% nei social? hai il 50% nei forum? hai il 40% "altrove"? Se non lo sai, come decidi dove investire?Se vai a pesca, non getti l'amo sulla strada, lo getti dove ci sono i pesci... ai consigli e alla tecnica di pesca ci penserai dopo.
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Ok,
supponiamo ad esempio che il sito sia proprio il Suo, quello che ha in firma. Come investirebbe?
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Dipende molto dalla nicchia o meglio dal target di persone che vuoi intercettare. Se la tua nicchia, faccio un esempio, fosse "fun e divertimento", potresti investire su Facebook, se fosse invece nel settore della moda potresti pensare a Pinterest... ho fatto un esempio al volo, senza approfondire..
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secondo il mio modestissimo parere è impossibile dare un consiglio sensato senza sapere di cosa si tratta , ho capito che vuole subito una risposta e leggo la domanda e capisco.. pero' la fretta e le cose buttate giu' cosi' senza senso non hanno mai portato a nulla di buono. sempre molto modestamente non credo in facebook per la pubblicita' a meno che sia qualcosa di poco corretto attraverso applicazioni varie e invasive, piu' che altro non credo nei risultati , si in termini di visualizzazioni e no in termini di risultato.. guadagno.
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Penso che dipende molto dal tuo marketing e da che tipo di pubblico devi coinvolgere. Solo cosi puoi capire quale strada prendere sperando di andare bene.
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Io li metterei tutti in content marketing. Leggi Content Marketing Institute e Copyblogger e vedrai che è la stessa cosa che dicono loro.
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Social media marketing in qualsiasi forma (contenuti) su piattaforme che consentono sia di profilare il target che di misurare l'efficacia (referral). Un budget del genere lo devi gestire studiando i dati di ritorno altrimenti perdi traccia di quello che fai.
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Dunque io ripartirei il budget annuale nel seguente modo:
- Ottimizzazione interna ed esterna del sito: 40%;
- Costruzione di siti paralleli (landing\squeeze): 10%;
- Article Marketing: 15%;
- Social Media Marketing: 15%;
- Strumenti per incrementare le conversioni (Adwords, Doubleclick): 20%.
Ricorda di investire maggiormente nelle attività che, per quanto concerne la SEO, sono la base e via via investire nelle attività accessorie.
Marco
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Mi inserisco nella discussione.
Esempio pratico. vorrei intercettare imprenditori. alla fine è vero che facebook è divertimento ecc... è anche vero però che molti imprenditori usano sicuri più facebook che twitter (che a me personalmente piace di +) o google+
alla fine, un imprenditore, anche quando naviga per diletto o per rilassarsi non stacca mai veramente, quindi facebook potrebbe essere un buon canale
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Tutti i canali social sono utili se usati nella maniera giusta, per quanto concerne il discorso lavorativo ovviamente la cosa è un pò più delicata, infatti in molte aziende facebook rimane un canale chiuso ai dipendenti.
Per questo motivo Facebook a breve introdurrà una nuova funzionalità che permette di interagire con i collaboratori e\o colleghi a scopo lavorativo in modo analogo a quello già offerto da Linkedin.Marco
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Non c'è un social in assoluto migliore degli altri. La strategia dipende dal tuo target e dal suo comportamento, ma anche dall'attività che farai su quello o l'altro social network.
Nel B2B in teoria il canale migliore è Linkedin, ma per la mia esperienza, stento a vedere campagne di successo su questo mezzo. E' corretto pensare che Facebook da visibilità a molte iniziative, da quelle piccole del negozio di provincia e quelle con alto budget promozionale. L'utenza è molto ampia e anche se interessata ai profili personali, può vedere e rientrare nell'engagement delle aziende.
Ma dipende dal tipo di interazione che riesci a far scaturire. Solo dopo uno studio iniziale e attraverso prove sui vari social puoi capire dove si riesce a fare engagement migliore per i tuoi obiettivi.
Concordo con il declino di Google+. Adesso che sta perdendo anche l'utilità in chiave SEO, viene fuori che l'engagement è ridotto.
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Scusate ma alla fine quali social rimangono?
Facebook, linkdin, google+ e twitter. Che altro c'è di valido o cmq influente?
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Alcuni si trovano bene su Pinterest e Instagram, il primo per prodotti/servizi dove l'immagine conta, il secondo sul target giovane
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Effettivamente sono social che ho sempre usato poco.
Grazie del suggerimento