- Home
- Categorie
- Digital Marketing
- Consigli su Penalizzazioni e Test SEO
- Aiuto Analisi Posizionamento Blog (HELP ME!)
-
@Juanin said:
Quello che penso io è che il tuo sito si chiama già Psoriasi Cure come nome brand e quindi la parola sarà già presente altrove.
Ripetere Psoriasi Cure solamente per questo motivo la vedo una forzatura poco utile per chi legge.
Per lavorare attivamente sui social intendo che devi essere presente e interagire con persone del tuo settore.
Sulle directory e article marketing fai attenzione e al massimo scegli solo quelle che hanno una linea editoriale di un certo tipo evitando di forzare troppo la mano con gli anchor text.
Grazie ancora per il grande consiglio.
Il fatto è che vorrei arrivare nelle prime posizioni con quell'esatta parola chiave dato che è anche il nome del sito. D'altronde è quella maggiormente cercata...
Verrà da solo col tempo dici anche se non forzo la mano con le intestazioni?Per i social dici di creare delle pagine dove far iscrivere gli utenti?
Poi una cosa: ma se io per esempio apro 3 pagine facebook e google plus dove all'interno metto i link ai miei articoli, secondo te è buona come strategia di link building oppure rischio di fare qualche danno?
-
Creare pagine Facebook e Google Plus a caso non serve a nulla.
Creano 1 per ogni social e gestiscila interagendo quanto più possibile su cose di tuo interesse. Fatti notare per la tua preparazione.
-
Ok sto iniziando a capire, ma mi rimane un dubbio: come faccio a convogliare le persone du queste pagine se il mio blog fa zero visite?
Ps. Ho impostato in strumenti webmaster la localizzazione geografica del sito in quanto è un .net, dici che qualcosina può migliorare?
Ps2. Ho fatto le modifiche interne al blog togliendo la forzatura della keyword 'psoriasi cure'. Vediamo che succede.
-
Attualmente il tuo sito fa zero visite?
Per quanto riguarda il coinvolgimento parlavo dei social e dei siti di settore. Se tu riesci a diventare un'autorità nel tuo settore per le competenze che hai i risultati arriveranno.
Se il tuo sito è rivolto all'Italia hai fatto bene ad impostare la localizzazione.
-
@Juanin said:
Attualmente il tuo sito fa zero visite?
Per quanto riguarda il coinvolgimento parlavo dei social e dei siti di settore. Se tu riesci a diventare un'autorità nel tuo settore per le competenze che hai i risultati arriveranno.
Se il tuo sito è rivolto all'Italia hai fatto bene ad impostare la localizzazione.
E si il sito fa zero visite... quindi anche eventuali iscrizioni alle pagine social dedicate al sito la vedo difficile...
Sto continuando a pubblicare articoli nella speranza che qualcosa migliori, ma di risultati ne sto vedendo ben pochi. Ho iniziato a lasciare qualche commento in giro con la url al sito e a inserirlo in qualche directory affidabile (4-5), ma ti parlo degli ultimi 2 giorni. Cosa potrei fare secondo te? Hai qualche consiglio SEO che può darmi visitando il sito?
-
In realtà l'attività sui social può essere indipendente dal sito.
-
Si ma nella pratica non capisco come fare...
Cioè io ora ho aperto una pagina facebook. Come faccio a interagire con le persone per farle iscrivere? Come posso portarle su quella pagina gratuitamente?
-
Con la tua pagina inizia ad interagire su argomenti che ti interessano oppure con la tua persona partecipa a gruppi e community.
-
Ok ho capito. Mi sembra una buona idea per farla ingranare. Sotto il punto di vista seo invece hai qualche consiglio da dare al mio sito?
-
Quello che potresti fare sicuramente vista la tipologia del tuo sito è di collegare il tuo sito con la pagina Google+ tramite rel="publisher" e magari associare l'autore (rel="author") agli articoli che aggiungi.
Step ulteriori:
- ottimizza il codice per velocizzare il sito.
- aggiungi i meta tag di facebook e twitter
- implementa schema.org.
Domanda.
È una tua scelta quella di non far indicizzare le immagini?
-
@Juanin said:
Quello che potresti fare sicuramente vista la tipologia del tuo sito è di collegare il tuo sito con la pagina Google+ tramite rel="publisher" e magari associare l'autore (rel="author") agli articoli che aggiungi.
Step ulteriori:
- ottimizza il codice per velocizzare il sito.
- aggiungi i meta tag di facebook e twitter
- implementa schema.org.
Domanda.
È una tua scelta quella di non far indicizzare le immagini?Scusa il ritardo nella risposta.
Ok inizierò a cementarmi nell'implementare le cose che mi hai consigliato anche se al momento non saprei come fare.Una domanda: Ma scrivendo più articoli e con maggiore frequenza il posizionamento per la keyword indicata migliora automaticamente oppure è ininfluente?
Comunque dopo le ultime modifiche effettuate (rimozione della parola chiave forzata) il sito ha subito un ulteriore calo...
-
Scrivere più articoli non necessariamente migliora in modo diretto, ma sicuramente fai presente a Google che il tuo sito offre risorse continuamente e in più hai la possibilità di avere più contenuti da condividere e far condividere, ma ancora di più puoi lavorare su chiavi dilunga coda che sono più importanti di una singola chiave.
-
Certo. Chiarissimo. Eppure il mio sito a google sembra proprio non piacere... a giorni farò importanti modifiche: cambierò grafica/template al blog e pubblicherò l'articolo di spicco in modo piu approfondito e completo. Probabilmente rimuoverò il vecchio.
Sinceramente vedo siti mal fatti, scarni di informazione e senza nessuna utilità per l'utente trovarsi anni luce avanti a me. Possibile che Google valorizzi più questi siti/contenuti rispetto a un blog con articoli originali, interessanti e innovativi sull'argomento?
Personalmente credo che sia il dominio che non gli garba... magari il .net... boh...
Tu cosa pensi? Forse sto sbagliando qualcosa?
-
Devi avere pazienza unicorno e soprattutto non guardare con occhio cieco.
Chi dice che i tuoi articoli sono più interessanti?Il tuo sito è relativamente nuovo quindi cerca di lavorare sulla promozione di esso con pazienza e inizia a lavorare anche sulla promozione del tuo profilo come esperto.