• User Attivo

    Si , per problemi con imu e altro e stata prolungata la data 🙂 siamo fortunati in un certo senso 🙂


  • User

    @marcozeta said:

    MAGARI!! Purtroppo no!..il 27,72% è calcolato sulla differenza ricavi-costi

    Esempio
    nel 2012 ho guadagno 100 euro
    nel 2013 a Giugno entro il 16
    5% =5 euro come tasse totali + acconto 2013 pari al 99% di 5 euro (5 euro) da versare a giugno 40% 2 euro e a novembre 3 euro

    Entro il 16 giugno 27,72% Inps paria 27,72

    • I acconto Inps 2013 paria al 40% di 27,22 ci 11 euro sempre da versare a Giugno

    Il II acconto Inps lo verserai a Novembre pari a 11 euro.

    Il saldo pari al restante 20% lo verserai a giugno 2014.

    Pertanto di quei soldi quadagnati nel 2012 pari a 100 euro in tasca nel 2013 devi tenerti da parte 100-(7-27,72-11) 46euro = 54 euro

    In pratica tu nel 2012 avrai guadagnato e potrai spendere solamente 54 euro!...

    il resto devi mantenerlo da parte per pagare lo stato.

    Ricordo inoltre che l'Inps non accetta riduzione o annullamenti dell'acconto.

    Ciao.
    Dici che l'INPS è calcolato sulla differenza ricavi-costi, ok: quindi,
    se io ho un ricavo di 2000? e costi per 1000?, dovrò versare il 27,72% di (2000-1000=) 1000? che ammonta a 277,2?.

    Poi: non è forse vero che l'INPS può essere detratta interamente come costo?
    Se così fosse dovrei pagare il 5% di (1000-277,72=) 722,8? che ammonta a 36,14?.

    È giusto?


  • User Attivo

    @davidemontorio said:

    Ciao.
    Dici che l'INPS è calcolato sulla differenza ricavi-costi, ok: quindi,
    se io ho un ricavo di 2000? e costi per 1000?, dovrò versare il 27,72% di (2000-1000=) 1000? che ammonta a 277,2?.

    Poi: non è forse vero che l'INPS può essere detratta interamente come costo?
    Se così fosse dovrei pagare il 5% di (1000-277,72=) 722,8? che ammonta a 36,14?.

    È giusto?

    E' giusto solo in parte... La parte di INPS che paghi sull'unico di quest'anno la porti come costo nell'unico del prossimo anno, e non in quello dello stesso anno.
    Per cui il prossimo anno imputerai la parte di INPS pagata quest'anno (saldo ed acconti) come costo da sottrarre al ricavo per il calcolo dell'imposta al 5%.
    Tale ragionamento però non vale per l'imponibile ai fini INPS, tant'è che le quote INPS pagate non devono essere incluse nelle spese, ma hanno un loro rigo specifico.


  • Bannato Super User

    @passariello.alfonso

    Sei inquadrato come ditta individuale (e non professionista) e sei iscritto all'Inps gestione commercianti ed hai i contributi fissi di 3360 euro l'anno fino a 15.500 circa di utile (sono aumentati quest'anno), superata la soglia minimale di 15.500 euro pagherai il 21% circa in piu (trovi i valori precisi nelle lettera che inps oramai inserisce nel sito, non le spedisce piu).

    Invece chi paga il 27,72 è inquadrato con la gestione separata inps (come prefessionista) e dunque non hanno rate fisse inps ma pagano solo in %.

    Un Saluto


  • User

    Grazie a tutti per contribuire a questo topic veramente utile e ben fatto.

    Avrei un'ulteriore domanda:
    Io, in fattura, aggiungo anche la rivalsa INPS pari al 4% del totale.
    Quindi mettiamo caso che il totale imponibile è 1000, con il 4% di rivalsa il totale della fattura diventa di 1040.
    Ora: questo 4% per cosa vale?
    Posso detrarlo dal totale inps che verserò nel 2014 per quest'anno (2013) ?
    Come funziona la rivalsa?
    Grazie ancora a tutti,
    Davide


  • User

    @davidemontorio said:

    Grazie a tutti per contribuire a questo topic veramente utile e ben fatto.

    Avrei un'ulteriore domanda:
    Io, in fattura, aggiungo anche la rivalsa INPS pari al 4% del totale.
    Quindi mettiamo caso che il totale imponibile è 1000, con il 4% di rivalsa il totale della fattura diventa di 1040.
    Ora: questo 4% per cosa vale?
    Posso detrarlo dal totale inps che verserò nel 2014 per quest'anno (2013) ?
    Come funziona la rivalsa?
    Grazie ancora a tutti,
    Davide

    la rivalsa è solo una possibilità che da' lo stato di chiedere il 4% in piu rispetto al compeso a titolo di versamneto Inps. Va soprattutto bene nei casi che lavori con lo stato mentre con i privati la logica viene meno.

    All'inps verserai sempre il 27,72 dell'intero importo(ricavi-costi) in quanto quel 4% realmente lo hai solo incassato non lo hai versato

    L'inps che versi nel 2014 la potrai detrarre nel 2015, funziona sempre per il principio di cassa


  • User

    @marcozeta said:

    la rivalsa è solo una possibilità che da' lo stato di chiedere il 4% in piu rispetto al compeso a titolo di versamneto Inps. Va soprattutto bene nei casi che lavori con lo stato mentre con i privati la logica viene meno.

    All'inps verserai sempre il 27,72 dell'intero importo(ricavi-costi) in quanto quel 4% realmente lo hai solo incassato non lo hai versato

    L'inps che versi nel 2014 la potrai detrarre nel 2015, funziona sempre per il principio di cassa

    Quindi quel 4% va dritto dritto nei ricavi? Anche per il 5% di sostituiva immagino...


  • User

    si va nei ricavi.


  • User Newbie

    Ciao a tutti, grazie di questo post utilissimo e complimenti. Avrei una domanda: io ho aperto una partita IVA a dicembre del 2014 con il vecchio regime dei minimi. Ho emesso la mia prima fattura da 5k euro a febbraio. Ne emetterò altre questo mese. Quando è che avrò i primi pagamenti fiscali? Da quello che ho capito sopra a giugno dell'anno successivo quindi giugno 2016? O giugno 2015?


  • Moderatore

    ciao Gargiulo2000 e benvenuto nel forum,
    se sei un libero professionista, non essendo tenuto al versamento dei contributi fissi Inps, dovrai effettuare i primi pagamenti nell'estate del 2016.
    saluti


  • User Newbie

    Salve a tutti,
    anche io vi ringrazio per queste utilissimi indicazioni. Ho aperto la p.iva con regime dei minimi nel dicembre 2014 e grazie a voi ho capito quanto dovrei pagare all'incirca di tasse.
    Mi rimane questo dubbio sulla compensazione, le mie fatture sono legate ad un contratto che ho con uno studio tecnico che mi dura solo 6 mesi, al massimo altri 6 se me lo rinnovano fino alla fine dell'anno. Quindi io pagherò nel 2016 le tasse del 2015 e l'acconto per l'anno stesso, ma so se emetterò fatture nel 2016, e se anche proprio lo facessi potrebbero essere di molto inferiori ai ricavi dell'anno precedente. Come si recupera l'acconto se se ne è versato troppo?
    Grazie in anticipo.


  • Bannato Super User

    @ek23

    Buongiorno, gli acconti li puo anche pagare in base al fatturato che ritiene di ottenere (in modo previsionale rispetto quanto pensa di realizzare nell'anno) e dunque non seguendo il metodo storico (basandosi sull'anno precedente) inoltre qualora paghi un acconto maggiore rispetto importo da pagare le rimarra a credito e lo potra utilizzare per compensare altri tributi dunque in nessun caso perde i soldi se ha pagato un acconto maggiore rispetto a quanto dovuto.

    Un Cordiale Saluto


  • User Newbie

    Salve, volevo chiedermi un'informazione circa il nuovo regime forfetario: ho aperto la mia attività individuale con data 01.05.2015 - per adesso non ho ancora fatturato nulla e mi chiedevo se per quest'anno dovessi pagare delle tasse (anticipi inps, saldi ecc).

    Siccome la professionista a cui mi sono affidato ne sa meno di me ho voluto chiedere anche qui.

    Grazie.


  • Bannato Super User

    @dutlui

    Buongiorno

    Il primo anno di attivita hai da pagare (se sei ditta individuale iscritta all'inps settore commercio o artigiano) il diritto camerale (in passato era 88 euro in alcune citta 106 euro ma leggo che da quest'anno dovrebbe scendere a 57 euro) e dovrai pagare le rate fisse inps che trovi nel cassetto artigiani e commercianti del sito inps.

    Se sei professionista iscritto alla gestione separata pagherai solo saldo e acconti a partire dall'anno successivo l'apertura della partita iva (i professionisti non pagano le rate fisse inps di minimale e la camera di commercio).

    Gli acconti e saldi li pagherai dal secondo anno all'atto di presentazione del modello unico (Giugno) e il secondo acconto a novembre sempre dell'anno successivo all'apertura.

    Dunque i pagamenti di acconti e saldi iniziano dal 2 anno di attivita dopo la compilazione del modelllo unico potrai conoscere gli importi.

    Un Saluto


  • User Newbie

    @guadagnaeuro

    grazie mille, siccome sono iscritto alla gestione separata INPS fino al 31.12.2015 posso stare tranquillo... per la compilazione modello unico e pagamento imposte è meglio sempre affidarsi ad un professionista o magari con il nuovo regime forfetario la cosa è ancora più semplice?


  • Bannato Super User

    @dutlui

    Personalmente tutti gli adempimenti compreso il modello unico li faccio effettuare al commercialista che conosce la materia meglio di me e possiede i software adatti, sai un piccolo errore magari involontario e si rischiano sanzioni elevate per cui preferisco che il lavoro sia svolto da un professionista fiscale.
    Compilare il modello unico richiede grande precisione e anche una sola svista di una casella puo comportare sanzioni dunque è meglio fargli eseguire ad un professionista, al contrario da solo provvedo ad effettuare i pagamenti sui modelli f24 che mi fornisce il commercialista (debbo solamente ricopiarli nel home banking).

    Un Cordiale Saluto


  • User Newbie

    Buonasera, avrei una domanda inerente il regime dei minimi.
    A dicembre 2014 ho aperto partita iva con regime dei minimi e codice ateo studio legale, ma non essendo abilitato al patrocinio non posso iscrivermi alla cassa forense e quindi dovrei iscrivermi alla gestione separata inps.
    premetto che svolgo anche lavoro dipendente.
    Adesso devo emettere due fatture da 500 euro l una per un totale di 1000 euro e vorrei sapere:

    1. Di questi mille euro dovrei pagare il 23,5% di contributi inps gestione separata anche se non raggiungo nel corso dell'anno i 5000 euro di fatturato?
    2. questi contributi andrebbero versati a giugno del 2016 unitamente all acconto per l anno successivo?
    3. qualora chiudersi la partita iva nel 2015 l'acconto sarebbe comunque dovuto? In questo caso quando dovrei versare i contributi?
    4. dall'importo complessivo fatturato ai fini del calcolo dei contributi dovuti sarebbero da sottrarre i costi sostenuti ( ad esempio per acquisto computer o altro)???
      Grazie mille in anticipo a chi potrà fornirmi una risposta.

  • User Newbie

    Salve a tutti, intanto complimenti per la ottima discussione.
    Vi evidenzio la mia situazione, apertura p.iva a dicembre 2015 con minimi al 5%.
    Nel 2016 sicuramente fatturerò 8400? facendo finta di non avere costi dovrò pagare le seguenti tasse:

    5% su 8400 = 420
    inps gestione separata 27,7% su 8400 = 2326,8

    I 2326,8? di inps li posso dedurre dall'imposta sostitutiva nel 2017?

    A dicembre 2015 ho fatturato 2000?. Come funzionano gli acconti per imposta e inps?
    Conviene mettere in fattura la rivalsa?