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Gli gnocchi di nonna Leonia
Dopo averli assaggiati, mi chiedono tutti di fare gli gnocchi... ed effettivamente è il pasto che più amo in assoluto, la mia ricetta del sorriso (cfr. Anika :))!
Mi è stata tramandata per vie aeree (al telefono) da mia nonna, ma da piccola la osservavo sempre quando li preparava provando tanta eccitazione e tanta ansia di raggiungere il giorno in cui avrei potuto farli anche io. Infatti tranne rare volte e per pochi secondi, mia nonna non mi lasciava mai toccare gli gnocchi mentre preparava... così ho dovuto aspettare di andare a vivere da sola e cimentarmi con le patate bollite a tu per tu.
Per correttezza culinaria, vi descriverò la ricetta come me la spiegò lei al telefono, rigorosamente senza dosi (anche perché dipende da quanto è acquosa la patata!) ;)...
**Cosa serve:
**- patate (2 patate grandi per ogni persona)
- farina 00
Come prima cosa si fanno bollire le patate con tutta la buccia, in acqua leggermente salata (un cucchiaino di sale può bastare). Se riuscite a trovare le patate con la buccia rossa sono le migliori, altrimenti dovrebbero essere almeno a pasta gialla. La buccia delle patate andrà tolta solo dopo la cottura: in questo modo si preserverà molto di più il sapore della patata :).
Una volta ottenute le patate sbucciate le si passa nello schiacciapatate. Si raccoglie la purea ottenuta, si toglie l'aria compattandole bene bene con le mani e facendo un bel mucchietto. Di fianco si fa un mucchietto di farina della stessa identica grandezza.
Adesso arriva la parte che mi piace di più! Si confonde la farina con le patate e si crea l'impasto. L'operazione sulle prime riesce un pò difficile perché non si creerà subito la pasta ma bisognerà lavorarla. Consiglio: se impastate la farina con le patate ancora calde sarà più facile legare i due ingredienti, inoltre la patata calda comincerà a cuocere la farina e verrà tutto molto più buono e tenero.
Piano piano schiacciando l'uno contro l'altra farina e patate, si otterrà l'impasto da lavorare per qualche minuto.
Adesso che abbiamo la nostra "palla" di pasta di gnocco possiamo staccarne i piccoli pezzetti che ci permetteranno di creare delle striscioline cilindriche. Per l'occasione mi ha aiutata il mio compagno che seppure di cose culinarie è completamente all'oscuro, dopo 2-3 volte ha imparato a creare i cilindri che poi tagliati diventeranno gli gnocchi.
Insegnandogli la procedura mi sono accorta che la parte più difficile consiste nel non pressare la pasta, altrimenti non scivola e non verrà cilindrica ma piuttosto quadrata. Fondamentale in questa fase è che sia le mani che il piano di lavoro siano sempre ricchi di farina, altrimenti la pasta si attacca e non si riuscirà a lavorarla bene. Il cilindro va appena sfiorato, la forza qui non serve :).Una volta create le file, si tagliano gli gnocchi veri e propri. L'ideale è un coltello piuttosto grande a lama liscia oppure un taglia pasta di plastica.
Ed ecco i primi sorrisi :).
Gli gnocchi si fanno cuocere nell'acqua bollente. Nell'impasto non c'è il sale quindi meglio metterne un pò nell'acqua. Se sono le prime volte che provate a fare gli gnocchi, potrà essere utile aggiungere un goccio di olio all'acqua affinché gli gnocchi non si attacchino tra loro. Gli gnocchi vanno tirati via dall'acqua appena salgono a galla altrimenti si rischia che diventino troppo morbidi e si rompano tutti.
Se avete paura che passandoli in padella facciano la fine del purè, allora potete metterli nello scolapasta (con un mestolo però, prendendoli man mano che salgono a galla) e passarli sotto l'acqua fredda. Poi potete metterli in padella con il sugo o con qualsiasi altra salsa desiderata. A me gli gnocchi piacciono con qualsiasi condimento! Burro, gorgonzola, sugo di noci... son sempre buoni!
In questo caso io li ho preparati al sugo, con dadini di provola che in padella sono diventati filanti... e tanto, tanto parmigiano :).
Poi il pomeriggio della domenica, in piena fase digestiva, come di consueto chiama la nonna e le racconto che ho fatto gli gnocchi. La sua risposta è: Anna ma è fatica, lascia perdere, comprali! Ed io ogni volta: nonna io mi diverto e soprattutto mi rilasso...
Cucinare mi fa bene... mi sembra di tornare una bambina che gioca :).
E voi come fate gli gnocchi?
Con quale condimento vi piacciono di più? Sono sempre alla ricerca di nuove idee ;)!Ciao,
A.
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Ciao Anna,
mamma mia che voglia di gnocchi che mi hai fatto venire!!!Adoro gli gnocchi, tutto ciò che è fatto con la patata mi fa impazzire (per favore non pensate male perchè si sta parlando di cibo...grazie), mia mamma ahimè invece è il contrario di me quindi non me li fa mai
Mi piacciono un sacco gli gnocchi ai quattro formaggi...ma anche quelli al sugo sono buonissimi
Non vedo l'ora di assaggiarli e chissà, un giorno li farò pure io e posterò le foto in questa appettitosa discussione!
PS. Grazie treccina per avermi sempre nei tuoi pensieri culinari, io apprezzo un sacco!!!!
Ps. del Ps. Ho capito perchè rido sempre.... lo sapete il detto:"ridi ridi che la mamma ha fatto i gnocchi?" Forse rido con la speranza che me li faccia veramente
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Gli gnocchi sono una cosa semplicissima ed è questo, insieme alla "patata", a renderli speciali!
Farli è bello ma anche un pò faticoso, più che altro per la schiena, ma adesso che ho trovato un valido aiuto che ha imparato almeno a fare la forma, ne posso fare quanti vuoi! Quindi tu e le tue super amiche siete invitate quando volete gustare con noi questa ricetta tutta da ridere!!
Ed in questo caso vale pure:
"Ridi ridi che Giorgio ha fatto gli gnocchi" :D!!
PS. I miei pensieri culinari sono infiniti e sempre aperti, per me la cucina è il sesto senso e chi ne gioisce con me diventa subito mio amico!!
Ti aspettoooooooooo