• User

    A ok grazie, in sostanza in base a quale sito giudica migliore, in relazione ai fattori che hai elencato.

    Grazie mille


  • User Newbie

    Salve a tutti, mi sono appena iscritto al forum e già ho trovato un mare di argomenti interessanti.

    A proposito del presente 3d...

    Ma se Google dovesse indicizzare prima il contenuto presente nel sito a cui assegna minor trust, non avrebbe maggior valore l'anzianità di indicizzazione rispetto appunto al trust dei siti in questione?


  • ModSenior

    Ciao Davide, Google non tiene conto della data di indicizzazione.
    Del resto sarebbe un metodo inaffidabile quanto quello che usa adesso perché non è detto che i suoi crawler passino prima e quindi possano indicizzare il sito dell'autore originario dell'articolo rispetto ad altri siti che hanno pubblicato lo stesso articolo.

    Valerio Notarfrancesco


  • User Newbie

    Quindi stiamo dicendo che siti che riescono ad ottenere nel tempo un trust elevato, poi possono campare di rendita scopiazzando materiale da onesti writer che hanno appena messo online il loro blog e scrivono testi assolutamente originali e di valore?! In pratica chi ha trust 0, oltre al danno di vedersi copiati i testi, avrebbe anche eventualmente la beffa di vedersi penalizzato per contenuti duplicati, che in realtà ha scritto lui stesso..

    Bella fregatura


  • User Attivo

    E' assurdo... ma è proprio così. Aprii un 3d identico al tuo perché alcuni siti copiavano i miei contenuti e nelle serp stavano meglio di me.
    Per capire chi copia sarebbe semplice vedere chi ha messo per primo la notizia. Dato che gli spider di Google non scandiscono la rete ogni secondo, si potrebbe segnalare a Google la notizia appena pubblicata, in modo da fargli capire chi è il primo ad averla messa su internet e dunque creata.

    Tutto ciò conferma che Google non è il miglior motore di ricerca del mondo, ma semplicemente il più utilizzato (in Italia).


  • Super User

    @vnotarfrancesco said:

    Lo fa in base al valore che Google stesso assegna a quei domini, il trust.
    E' un insieme di fattori tra cui l'anzianità del sito...

    Ed è per questo che Facebook è il pericolo numero uno per i publisher.
    Anche se hanno la procedura per la segnalazione delle violazioni del copyright, spesso si muovono dopo che il "danno è fatto".


  • Super User

    @amosgitai said:

    Per capire chi copia sarebbe semplice vedere chi ha messo per primo la notizia...
    Tutto ciò conferma che Google non è il miglior motore di ricerca del mondo, ma semplicemente il più utilizzato (in Italia).

    Dissento dalla tua affermazione.
    Prova ad immaginare la prima di un film : tra gli invitati c'è un professore universitario, un noto critico di cinema e tu.
    Tu ti presenti con l'invito un ora prima , il professore 10 minuti prima e il noto critico un solo minuto prima.
    Chi credi che riceva i posti in prima fila nonostante tu sia arrivato abbondantemente prima ?

    Può apparire ingiusto ma non lo è : come diceva l'esperto vnotarfrancesco è una questione di trust . Se Google ti considera "un noto critico" ti assegna...i posti in prima fila. Anche se il biglietto...l'hai rubato.

    Pensa che da un paio di mesi ho scoperto che alcuni giornali stampati copiano alcuni miei testi e la visualizzazione viene venduta anche online!
    Penso proprio che mi farò un po di soldini di provisionali !
    Ma meno male che nel mio settore per un paio di siti ho un buon trust per cui riesco sempre ad essere prima di loro.


  • User Newbie

    Ora è tutto molto più chiaro. Non so cosa aspettavo ad iscrivermi a questo forum 🙂

    @bluwebmaster: Scusa la mia ignoranza, cosa sono i "provisionali"?


  • User Attivo

    @DavideGobbi said:

    Quindi stiamo dicendo che siti che riescono ad ottenere nel tempo un trust elevato

    Non solo...per farti capire che è così: io avevo un sito di 11 anni, nato ancora prima di Google che per un decennio ha usufruito di un trust molto elevato, pratuicamente non si smuoveva, era come una roccia nelle serp nonostante tutti i nuovi algoritmi lanciati in questi dieci anni.
    Molti dei miei articoli (tutti originali, mai copiato un articolo in vita mia) venivano copiati da altri siti, ma non me ne preoccupavo perchè finivano immancabilmente dietro nelle serp, qualche volta anche "espulsi" da Google, (parlo di vere copiature, copia&incolla, non di iscrizione agli spammer-aggregratori, quello non l'ho mai fatto).

    Ora, con il Panda, ho perso trust, tantissimo, e mi ritrovo i miei vecchi articoli copiati che mi superano nelle serp al 90% dei casi... è qualcosa di incredibile, adesso passo quindi per "copiatore" nonostante siano articoli vecchi e data certa. Questo per dirti che il trust è fondamentale, ma poi possono verificarsi situazioni ridicole come queste... ed adesso è un grosso problema: perchè ogni mio nuovo articolo è a rischio copiatura senza problemi...

    L'unica speranza che Google lanci prima o poi un altro algoritmo che "sani" queste pazzie, ma da un anno non vedo fine nella discesa delle serp...


  • User Attivo

    @vnotarfrancesco said:

    Lo fa in base al valore che Google stesso assegna a quei domini, il trust.
    E' un insieme di fattori tra cui l'anzianità del sito, il numero e la qualità dei backlinks, le citazioni che riceve, il traffico in ingresso, il numero di ricerche per il nome del sito e altri fattori.

    Valerio Notarfrancesco

    • Escluderei l'anzianità, dato che molti casi affermano appunto che pur avendo siti anziani vengono copiato da nuovi siti e persino superati.
    • Il traffico in ingresso è direttamente proporzionale al posizionamento, quindi se Google mette un articolo copiato prima di quello originale per forza avrà più accessi.
    • Le ricerche per il nome del sito sono spesso generiche, salvo nei casi in cui utilizzano brand molto specifici.

    Direi che se è questo l'insieme di fattori... torniamo a considerare i link come unico mezzo per avere il trust necessario a sorpassare la concorrenza, i copiatori infami e tutta la feccia che inquina giornalmente le serp.