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Social media e non solo - reputazione - da dove inizio?
Ciao a tutti...
sto lavorando ad un nuovo progetto...come ho anticipato nella mia presentazione al forum GT...ma avrei bisogno di supporto...in particolare in merito alla reputazione e alla presenza su web...
Cerco di spiegarmi meglio:
nel caso di una start up (nome nuovo mai esistito prima) non c'è nè reputazione nè presenza...come muoversi?I canali che ho a disposizione sono 2:
- Web
- Social Media
Ho una nuova azienda XY, un sito che sarà avrà lo stesso nome dell'attività...inoltre ho ottimizzato il sito (SEO)...ed ho profilato il mio utente target (beh intendiamoci questo è quello a cui sto lavorando...diciamo però che c'è già per semplicità...)
Per trovare i miei potenziali utenti sul web utilizzo ADWORDS, mentre per affacciarmi al mondo di facebook preparo una pagina facebook e strutturo anche la campagna facebook (beh anche questo è in progress, ma diciamo che i passi da fare sono già delineati)
Poi ho ascoltato la rete...ma non ho partecipato.
Ancora nessuno sa chi sia XY...e qui entrano in gioco due fattori: partecipazione e reputazione. Per come la vedo io una buona e valida partecipazione è la mamma di una buona reputazione.
Ma chi deve essere il soggetto?
IO, con il mio nome e cognome e magari quando è tutto on line aggiungere alla mia firma il link al sito?
O dovrei invece utilizzare un nickname, magari proprio XY o XY.it? Questo prima o dopo che tutto sia live?
Io penso che utilizzare quando è tutto live xy.it come nickname sarebbe quanto meno pubblicità occulta...forse anche utilizzando solo xy lo sarebbe...
Ma se usassi xy prima che tutto sia live...quanto sarebbe il rischio che qualcuno cerchi il sito col nome xy e lo trovi solo in fase di costruzione? una volta potrebbe anche andare ma 2 o 3 sarebbero forse un danno)?
Sono in difficoltà perchè l'obbiettivo non è condurre la gente al sito ma fornire valore e ottenere reputazione...ok più che in difficoltà sono confusa.
Sono arenata su questa decisione...nella fase di stesura del progetto mi sembra importante. La reputazione non si fa in 1 giorno e un progetto ha dei tempi, dovrei poterli stimare.
Grazie per l'aiuto...spero imparando sempre di + di poter essere anche io utile a qualcuno...
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Ciao grica,
il discorso è molto interessante, ma per poter dare una risposta più precisa sono necessari maggiori dettagli, come su che ambito lavora l'azienda, che progetto è, c'è il rischio che gli utenti insoddisfatti siano molto ecc.
Io andrei a presentarmi come azienda in giro per il web, soprattutto per rispondere a chi fa post, articoli o citazioni. Se invece fai guest post puoi andare come persona, anche per mostrare che dietro a tutto c'è una persona disposta a giocarsi la faccia.
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@morettolss said:
Ciao grica,
il discorso è molto interessante, ma per poter dare una risposta più precisa sono necessari maggiori dettagli, come su che ambito lavora l'azienda, che progetto è, c'è il rischio che gli utenti insoddisfatti siano molto ecc.
Io andrei a presentarmi come azienda in giro per il web, soprattutto per rispondere a chi fa post, articoli o citazioni. Se invece fai guest post puoi andare come persona, anche per mostrare che dietro a tutto c'è una persona disposta a giocarsi la faccia.
Mille grazie Morettolss...
in effetti potevo anche dire che tutto è incentrato sul tema del benessere...inteso come alimentazione e benessere. L'indicazione che mi dai mi porta a pensare che potrebbe essere meglio iniziare la mia presenza on line quando il sito e la fanpage saranno live, magari utilizzando mionome@nomesito come nickname.
Mi gioco la faccia ed inoltre chiarisco con oestà che ho un sito...se poi dico qualche cosa di buono guadagnerò reputazione.Che ne dici?
Grazie ancora della tua risposta
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Ma é un Blog, un ecommerce o cosa? In ogni caso considera un anno a fatturato 0 e a riscontro 0 su tutti i canali.
Se parti senza un grosso budget pubblicitario dietro non é facile.
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...ciao...stamattina ci sono rimasta male pensando al traffico 0 e a riscontro 0...sai profilando bene l'utente secondo me si ottengono visite...le conversioni sono un altro paio di maniche.
Ma 0 non è un numero negativo...quindi non è poi così male...
Scusa non era per non dire di cosa si tratta...sarà un blog...ma di una realtà aziendale che in un secondo momento venderà servizi alle farmacie e simili (meglio ai clienti delle farmacie)...comunque rimango confusa su come farsi un nome in rete...
Il blog si dovrebbe chiamare saluscook...così come l'azienda...rimane il fatto che è un nome sconosciuto che nessuno ha mai sentito. Pensavo di aprire ad aprile-maggio ma non so quando cominciare a vivere la rete, con che nome e quando (tutto live o prima)?
Rimango indecisa...ma penso sarà meglio aspettare che sia tutto live e poi usare mionome@saluscook come nickname...
Scusa l'ignoranza ma perchè cambia la strategia tra blog ed e-commerce?
Ciao buon pomeriggio e grazie
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Ti sei buttato su un settore difficile (ormai nessuno è semplice). Quello dei farmaci online è un settore assai competitivo e con molti pregiudizi.
Quindi come prima cosa ti consiglio di ottenere qualche certificazione valida (magari dal sito del comune dal quale operi o qualsiasi altra informazione utile a garantire la sicurezza dei farmaci).
Considerando i tempi io comincerei fin da subito, magari inizia con un mini sito in cui presenti un po' i piani dell'attività e poi collegalo subito al blog.
La strategia è completamente differente, anche fra un settore e l'altro.
Un blog punta al traffico puro, quindi idealmente è meno interessato alla qualità dato che guadagna con i banner, un ecommerce guadagna con le vendite quindi deve avere utenti targhetizzati.
Inoltre un e-commerce ha i motori verticali, come Google Shopping o i siti come Amazon e il lavoro dietro sul sito e a livello di ottimizzazione e branding è completamente diverso.
Considera che pochi blog sono ottimizzati, mentre sono pochi gli e-commerce non ottimizzati. Ci sono risorse, guadagni e obiettivi diversi.
Il tuo caso meriterebbe un'analisi molto approfondita prima di partire in base al settore di competizione e alla zona (ad esempio vendi tutti i farmaci o solo una categoria specifica).
E completamente diversa deve essere la strategia per la vendita alle farmacie, dato che la comunicazione si sposta da B2C a B2B, a questo punto devi pensare anche ad avere 2 siti e 2 modi di comunicare.
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Mille grazie mi dai elementi interessanti su cui riflettere!