• Moderatore

    Cercherò di essere più chiaro. 🙂

    Mettiamo che io abbia un blog e decida di acquistare link da siti con pr8, fare scambio e infilarlo in quanti più aggregatori possibili. Dopo poco tempo arrivo in prima pagina. Dopo altrettanto poco tempo mi ritrovo diverse pagine più indietro. Ma come? Eppure ero in prima pagina!?!

    Mi rivolgo quindi da un seo e lui mi dice di togliermi da qualche aggregatore, togliere gli scambi di link dalla mia home-page ed eventualmente ponderare molto ma molto bene l'acquisto di link. Quindi tolto il male si riparte di nuovo con le strategie seo (in questo caso di link-building).

    Purtroppo non sono mai stato bravo a far capire i miei concetti. 🙂


  • User Attivo

    Ciao a tutti,

    se scende "sicuramente ha lavorato male"
    non è detto, può essere entrato un nuovo competitor o più in gioco, può essere un nuovo aggiornamento di Google che ha cambiato le carte in tavola o ancora un errore di Google o il sito è stato hackerato. Non è detto che ha lavorato male.

    Se acquisti link, ti iscrivi a mille aggregatori e fai molto scambio link ti sei preso un biglietto sola andata verso la fine e il biglietto per il ritorno è molto difficile da trovare.

    Se la tua domanda è: come faccio a posizionare bene un sito che è sceso, la risposta è (come sempre) dipende.

    Bisogna vedere cosa è successo a quel sito, analizzare la situazione e vedere come operare in base al settore, ai competitor e al budget per farlo risalire o per iniziare una nuova avventura.


  • Super User

    @morettolss said:

    non è detto, può essere entrato un nuovo competitor o più in gioco, può essere un nuovo aggiornamento di Google che ha cambiato le carte in tavola o ancora un errore di Google o il sito è stato hackerato. Non è detto che ha lavorato male.

    Se acquisti link, ti iscrivi a mille aggregatori e fai molto scambio link ti sei preso un biglietto sola andata verso la fine e il biglietto per il ritorno è molto difficile da trovare.

    Quoto al 101 % !


  • User

    Quindi un sito necessita assolutamente di link esterni per una buona crescita e se questi,dopo un pò, non vengono aggiornati possono fare si che il sito precipiti nel baratro(o almeno possono essere una valida causa).Quindi anche se uno volesse indicizzarsi il sito da solo per crescere profesionalmente(o per iniziare una nuova professione come me) deve comunque mettere la zampetta al portafoglio per l'acquisto di link seri o magari attivare una campagna pubblicitaria su google.Mi sembra abbastanza chiaro ora:smile5:


  • User Attivo

    La campagna su Google non porta link ma visite a pagamento.
    L'acquisto di link porta alla penalizzazione, i link devono essere spontanei.


  • User

    Quindi il classico scambio link con un webmaster potrebbe essere una buona idea?


  • User Attivo

    Anche lo scambio link eccessivo porta alla penalizzazione, leggi il regolamento di Google. Devi puntare sulla qualità del tuo sito per ottenere link naturali.


  • User

    Gli avevo dato un occhiata al regolamento, magari lo rileggo con attenzione.Quindi la risposta migliore è "GARGAMELLARE" facendo piccole modifiche e tenere sottocchio i dati del sito:lol:e fin qui ci arrivavo sob!


  • Super User

    @AlessioQ said:

    Quindi un sito necessita assolutamente di link esterni per una buona crescita...

    Le politiche di "link building" che fino a qualche mese or sono venivano consigliate dai SEO a "mulinello" , perchè Google dava una specifica importanza alla cosa, ora, almeno in parte, non sono più vere, anzi, in qualche caso, inutile nasconderlo, si sono dimostrate ..."disastrose" : questo perchè l'estenuante campagna di consigliare "link building" ha generato dei veri e propri "mostri" , ovvero la spietata caccia a link quasi sempre innaturali, spammosi e provenienti da siti di dubbia fama o da link farm ( link a pagamento ! ).
    Si leggono di webmaster che dicono di aver avuto anche 50.000/60.000 link verso il proprio sito che godevano delle buone posizioni acquisite e che ora sono...schiantati.

    Meglio pochissimi link , da siti a tema e di qualità , possibilmente "naturali" che 100 link da siti ...opinabili.
    Un sito "non necessita" di link esterni per una buona crescita , ma di buoni link e soprattutto di contenuti che devono risultare originali, di qualità e ben organizzati nella struttura del sito.

    @AlessioQ said:

    Quindi anche se uno volesse indicizzarsi il sito da solo per crescere profesionalmente deve comunque mettere la zampetta al portafoglio per l'acquisto di link seri

    Se i link vengono "venduti" NON sono assolutamente seri ! E con questo potresti...schiantarti.
    Fai un analisi del tuo settore, cerca di stabilire alcuni parametri generali di interesse, stila un breve elenco di punti irrinunciabili, e tra questi trova quelli che pensi potrai valorizzare offrendo un tuo personale valore aggiunto e inizia a sviluppare "l'idea" chiedendoti cosa si aspettano i clienti, cosa cercano sui motori, come cercano, come fare ad essere punto di riferimento per tanti anche in modo che ritornino a visitare le tua pagine spesso.

    Non so che professione è la tua , ma ricorda che a partire da questa troverai "l'idea" sulla quale e intorno alla quale lavorare.


  • User Attivo

    Il regolamento è come la bibbia, devi stamparlo (quello in inglese) e ogni volta prima di andare a dormire ne leggi un passo :smile5:.

    Per il resto quoto bluewebmaster, meglio link naturali buoni e concentrati sull'avere un buon sito ricco di informazioni utili.


  • User

    Grazie per le risposte ragazzi! Bluwebmaster sei stato particolarmente esauriente merce rara;)!Provvedo subito a scaricare la bibbia!!!:bigsmile::bigsmile: