• User Newbie

    info costi email marketing

    Buongiorno a tutti,
    sono una laureanda in ingegneria gestionale presso l'università degli studi di Bologna. Sto svolgendo una tesi sull'argomento dell'ecommerce ed in particolare mi è stato proposto il caso ipotetico di un'azienda produttrice di aceto balsamico che vorrebbe iniziare a vendere anche tramite il canale internet.

    Volevo chiedere cortesemente se potreste essermi d'aiuto rispondendo a un paio di domande:
    secondo la vostra esperienza, è lecito aspettarsi un tasso di conversione dell'1% dall'attività di direct marketing? Ho letto su diversi blog tassi molto differenti, anche perchè questi variano in funzione del mercato di riferimento, pertanto secondo Voi è realizzabile un tasso dell'1% nel settore alimentare?
    Potreste darmi per cortesia qualche indicazione in particolare riguardo i costi dei pacchetti di indirizzi customizzati/contatti per l'email marketing? Ad esempio, con 10.000,00 ? quanti contatti si potrebbero acquistare? Magari c'è tra voi qualche azienda che fa questo tipo di attività o ha fatto questo tipo di investimento?
    Vi ringrazio molto fin d'ora e colgo l'occasione per augurare a tutti Buone Feste.


  • User Attivo

    Per parlare di tasso di conversione è necessario avere MOLTE più informazioni.

    • Dipende da chi è la gente a cui scrivi! Se vendi ghiaccio e sono eschimesi...
    • Dipende da cosa è la conversione: se è "guardare il tuo sito" è sicuramente una percentuale più alta rispetto a "comprare una casa"

    In generale non si comprano contatti, attività quasi sempre illegale, ma si compra l'invio pubblicitario da chi ha raccolto il consenso dai contatti. Sarà lui ad inviare le email.

    Sul costo di tali invii ancora una volta dipende da chi sono i destinatari: l'invio ad una lista generalista non profilata è sicuramente più economico rispetto all'invio ad una lista di possessori di yatch.
    Anche I pricing possono cambiare molto: alcuni si pagano sul numero di email spedite, altre sui clic generati, altre sui "lead" generati.


  • User Newbie

    Grazie mille bago, si infatti avevo letto altre tue risposte simili su questo blog e volevo capire un po' meglio. Ti spiego meglio: l'azienda produce aceto balsamico e vorrebbe rivolgere il suo ecommerce verso clienti di tipo b2b, quindi pizzerie, ristoranti, negozi di enogastronomia ecc, mantenendo comunque il b2c come target secondario. Nella mia analisi per calcolare l'investimento necessario, ho considerato ovviamente anche i costi per il web marketing, pertanto ho tenuto come tasso di conversione dall'email all'eshop un 5-6%, considerando che i b2b contattati potrebbero comunque essere interessati almeno a sfogliare il catalogo, mentre per la conversione dall'eshop all'ordine ho considerato un 0,6-1%. Secondo la tua esperienza, sono valori realistici o ho delle aspettative un po' troppo alte?
    Inoltre, al lancio del negozio online, o comunque per i primi 3 anni, ti sembra più opportuno fare una campagna DEM pagando sul numero delle email inviate o sul ppc?
    Grazie mille fin d'ora, grazie davvero!;)


  • User Attivo

    Quindi ipotizzi che il target delle DEM sia già "pizzerie, ristoranti, negozi di enogastronomia".

    "come tasso di conversione dall'email all'eshop un 5-6%" => se intendi il "click rate", ovvero quante persone cliccano sui link della DEM che mandi rispetto al totale che l'ha ricevuta, mi sembra un valore plausibile. Forse però mi aspetterei più un 3-5%. Molto dipende dalla qualità della DEM, da quanto è accattivante la "call to action", da quanto frequentemente questo target riceve DEM similari.

    Sulla conversione all'ordine invece non so aiutarti. Dipende tantissimo dal prodotto, da come è presentato, dal prezzo. Inoltre quando si parla di acquisti quasi mai si ottiene la conversione al primo colpo quando il destinatario non ha nemmeno mai sentito prima il tuo nome.... c'è da considerare che molte conversioni si potrebbero invece ottenere con una pianificazione di promozioni periodiche. Inoltre ti conviene puntare al fatto che questi utenti si registrino al sito ("iscriviti per ricevere le nostre offerte" o ancora meglio "compila il form per ricevere un campione gratuito") piuttosto che puntare a farli comprare. Una volta che sono iscritti avrai poi altre mille possibilità per convincerli a comprare. In questo modo avrai sicuramente una grossa spesa nella spedizione dei campioni ma risparmierai sulle DEM successive e avrai veramente iniziato un dialogo (l'email marketing serve a questo, altrimenti tanto vale comprare banner).

    Sul fatto che sia meglio sulle email inviate o sul PPC dipende molto dall'affidabilità del referente (soprattutto nel primo caso visto che non hai la certezza delle email inviate) e dal costo (soprattutto nel secondo caso). Molta differenza può farla il rivolgersi direttamente ad intermediari o invece cercare forum/siti che hanno lo stesso target e cercare di contattare i gestori per fare azioni mirate. Quindi bisogna prima cercare gli interlocutori e poi vedere che possibilità mettono a disposizione.

    Sul costo non ti so aiutare: è un B2B quindi sarà sicuramente più costoso, ma è anche vero che è un settore business abbastanza "popoloso".


  • User Newbie

    [...]


  • User Attivo

    Dipende da quello che devi vendere ovviamente. Ci sono prodotti che potresti venderli facilmente, come altri per cui impazzisci. Quindi concentrati più su questo aspetto. Analizza qualcosa che ti potrebbe far vendere qualcosa in più, e se vedi che quello che stai vendendo non ti porta sulla strada giusta cambia subito!