- Home
- Categorie
- Digital Marketing
- Posizionamento Nei Motori di Ricerca
- SEO & DNS - incidenza sul posizionamento
-
SEO & DNS - incidenza sul posizionamento
Ho un dubbio che mi attanaglia e vi chiedo il vostro parere. Ho un dominio registrato tramite un provider A e il dominio punta verso un hosting di un provider B (piuttosto buono) di cui però non posso utilizzare i name server in quanto questa possibilità mi è data solo trasferendo il dominio, pertanto al momento il dominio utilizza i DNS autoritativi del provider pur puntando verso l'altro hosting che ha provveduto alla registrazione del dominio .com . Premesso che al momento esiste solo il dominio e nessun sito effettivo. La domanda è: supponendo che il provider B che provvede all'hosting sia diciamo così più prestigioso del provider A che ha registrato il dominio secondo voi è un fattore di cui Google tiene conto ai fini del posizionamento. In altri termini è ininfluente per google che il dominio "risieda" presso il provider A e sia hostato presso iol provider B oppure sarebbe preferibile trasferire il dominio dal provider A al provider B?
Dominio:
dominiodaindicizzare.com
Motori:
Google
Prima indicizzazione o attività:
nessuna
Cambiamenti effettuati:
nessuno
Eventi legati ai link:
nessuno
Sito realizzato con:
HTML
Come ho aumentato la popolarità:
link
Chiavi:
varie, eventuali
Sitemaps:
No
-
A google interessa dove risiede il sito web non dove è stato registrato il dominio o chi ha in gestione il DNS.
M.
-
Bè non so fino a che punto, se un determinato provider ha una valutazione complessiva scadente, ma soprattutto se lo stato di salute dei DNS non è dei migliori non credo sia un fattore a cui l'algoritmo possa essere del tutto indifferente.
-
Se lo stato di salute dei DNS non è dei migliori sono io che non compro il dominio dal quel registrant. Mica aspetto che google me lo dica. Prima di acquistare un dominio presso un registrar mi informo e se pur sapendo che non è dei migliori lo acquisto lo stesso allora sono masochista.
Comunque secondo me a google dai DNS serve sapere quale è l'IP del server su cui risiede il sito web. Niente altro.
M.
-
mettiamola così secondo me ci sono fattori di cui google tiene conto anche se di per se possono significare poco. Ad esempio l'anzianità di un dominio conta si, ma dovrebbe contare solo se a quel dominio è stato riferito un sito. In altre parole secondo me a volte si presume che un fattore abbia valore in se senza indagare a fondo. Quindi magari anche se il provider A ha una gestione DNS ottinale magari il provider B è considerato più autorevole e quindi google gli da più valore (les:a pasta pasta Bar**** è considerata buona in virtù di un brand affermato, la pasta artigianale pincopallo eanche più buona ma vaglielo a dire...... )
Bè a volte si comprano domini che si conservano per un po', si sperimentano nuovi provider, mi sembra normale ....e poi si decide di utilizzarli. Comunque ti assicuro che non sono masochista (la gestione dei DNS è apposto), ma neanche tu ovviamente solo che la tua conclusione non mi sembra coerente con la premessa, cioè se la configurazione DNS non è ottimale da un punto di vista formale, è ci sono note società di hosting italiane la cui gestione dei DNS è pessima (certo altra cosa è se il dominio risulta irrggiungibile etc etc), e di questo al nostro amico google non gli importasse, non vedo dove starebbe il masochismo. Purtroppo viviamo nella società delle apparenza e chissà che non ne risenta anche il nostro buon motore di ricerca!
-
Mah. Secondo me di come venga gestito il nameserver del dominio XYZ a google poco importa. Gli importa che il DNS gli risponda seguendo lo standard dei DNS, non dove risieda. Altrimenti nessuna webagency potrebbe mai mettere in piedi un suo DNS se tanto poi google ritiene più attendibile quello di altri. E' come se il sito FOO valesse di più del sito BAR (e BAR è un clone di FOO) solo perché FOO è registrato su godaddy (registrar a caso ipotizzato il migliore per i DNS) mentre BAR è registrato su Telecom.
Ovviamente tutto questo ipotizzando che google non usi un sistema di cache interno per le richieste ai DNS perché altrimenti tutto il discorso va a rotoli. Ah, io penso che google abbia un sistema di cache interno per le richieste ai DNS.
M.