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Ma tu hai beneficiato di questi rilevamenti al fine del frazionamento?
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Nel senso che mi hanno fornito una stima? No, perché il frazionamento è stato fatto da un altro geometra. Ma me la avrebbero potuta fornire anche senza rilevazioni e, sopratutto, se fossero state necessarie chiedermi un autorizzazione per la spesa da affrontare. A cosa serve chiedere una stima se la spesa ed ottenerla è pari alla cifra stimata?
Grazie come sempre per l'aiuto
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Allora, Grip, se non hai conferito questo incarico, esso non era necessario all'espletamento del diverso incarico conferito, non ne hai tratto alcun vantaggio, contesta via racc. a/r queste circostanze precisando che tu sei disponibile a pagare il solo dovuto per il mandato conferito.
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Quindi per conferire l'incarico specifico di eseguire le rilevazioni avrei dovuto stipulare e firmare un contratto; l'unica mia richiesta al geometra (sempre senza firmare nessuna carta) è stata la stima dei costi che il frazionamento avrebbe comportato.
Il frazionamento vero e proprio, come ho detto, è stato eseguito da un altro geometra.
Quindi, se ho capito bene, non hanno diritto di chiedermi il pagamento di questa cifra? In tal caso perchè dicono di volersi rivolgere al loro collegio professionale? ci stanno provando?Grazie come sempre e buona giornata!
Fabio
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Ribadisco, se la richiesta è stata la stima dei costi per un eventuale frazionamento si dovrebbe stabilire (e qui può rispondere solo un tecnico) se i rilevamenti siano necessari.
Non conta il contratto scritto. Il contratto può anche essere verbale.
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Altri geometri da me contattati mi hanno detto che per una stima del costo non è necessario fare rilevazioni (tant'è che da loro la stima l'ho avuta senza rilevazioni), queste sono necessarie al momento del frazionamento stesso.
Cosa significa che non conta il contratto scritto? quindi se lui domani dicesse di aver lavorato per 5000€ sarei tenuto a corrisponderglieli?
Non è per essere polemico ma la sua affermazione mi preoccupa non poco...a questo punto potrei essere contattato da qualunque agenzia da me visitata con una pretesa di pagamento?Saluti e grazie per la pazienza
Fabio
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Il nostro diritto prevede sia il contratto verbale che il contratto scritto salvo alcune eccezioni.
Ovviamente l'esistenza del contratto verbale dovrà essere provata (es. testimoni); inoltre dovrà essere provato l'oggetto del contratto e le rispettive obbligazioni.
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Beh...se è per questo per fortuna sono andato dal geometra con la mia ragazza che sarà ben felice di testimoniare il contrario....
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@criceto said:
Di fatto bastano tre malandrini ed uno è belle che fregato ...
immagino che di contro basti trovare 4 malandrini che dicano il contrario, no ?
M.
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Come al solito... quelli che non fanno i furbi se lo prendon.... beeep....
M.
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Nessun problema, almeno nel mio caso personale, ero davvero in compagnia della mia ragazza.
Vero è, se le cose stanno così, che a questo punto è plausibile che un "professionista" qualunque si presenti alla mia porta con una parcella a suo piacere...
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Ma no..il testimone del "professionista" dovrebbe dichiarare a quale titolo era presente alla stipulazione del contratto e quant'altro. Inoltre il "professionista" in questione dovrebbe essere in possesso di documenti ed informazioni che, se l'incarico non è mai stato conferito, non può avere.
Non crediate che sia così usuale che soggetti si prestino così facilmente a dare falsa testimonianza.