• User

    @giurista said:

    Ciao basilico.
    In genere nelle sentenze vi è scritto l'importo che si riferisce a diritti ed onorari oltre ad esservi specificato oltre accessori di legge oppure IVA se dovuta, CPA e spese generali.
    Se le spese generali non sono specificamente indicate non sono dovute (esse dipendono dall'accordo con il cliente e non sempre il giudice le liquida).
    Dovresti leggere cosa vi scritto dopo la cifra "3000".
    Scalarle da cosa?

    dopo 3000 c'è scritto compenso unico ex decreto ministero della giustizia adottatop in data 1/8/2012 in attuazione dell'art 9 dl 24/1/2012 n1

    Dirò una boiata ma intendevo scalarle dal 730


  • Super User

    Allora il Giudice ha adottato i parametri invece delle tabelle (cui avrebbe dovuto riferirsi essendo una causa iniziata prima della novella.
    Ai 3000 Euro va aggiunto solo l'IVA ed il 4% CPA. Non va aggiunto il 12,5%.


  • User

    @giurista said:

    Allora il Giudice ha adottato i parametri invece delle tabelle (cui avrebbe dovuto riferirsi essendo una causa iniziata prima della novella.
    Ai 3000 Euro va aggiunto solo l'IVA ed il 4% CPA. Non va aggiunto il 12,5%.

    Grazie
    il 12,5 come spese generali ce le fanno pagare . Non riesco a spiegarmi il perchè di questa cosa


  • Super User

    Puoi contestare l'addebito del 12,5. Non sono state liquidate ed i parametri non lo prevedono. Non sono dovute.
    Quindi, comunica la cosa e accredita il rimanente. (3000 più 4%. Il risultato tutto assoggettato ad iva 21%)


  • User

    @giurista said:

    Puoi contestare l'addebito del 12,5. Non sono state liquidate ed i parametri non lo prevedono. Non sono dovute.
    Quindi, comunica la cosa e accredita il rimanente. (3000 più 4%. Il risultato tutto assoggettato ad iva 21%)

    grazie mille, però come lo motivo all'amministratore... l'avvocato nostro ha detto che son dovute all'avvocato della controparte.. Dovrei avere qualche documentazione in modo da "sbattergliela" in faccia..


  • Super User

    I nuovi parametri 2012 sui compensi avvocati non contemplano più il 12,5% spese generali che, al massimo, l'avvocato potrà chiedere al proprio cliente ma non alla controparte a meno che non siano liquidate dal giudice su precisa domanda.


  • User

    @giurista said:

    I nuovi parametri 2012 sui compensi avvocati non contemplano più il 12,5% spese generali che, al massimo, l'avvocato potrà chiedere al proprio cliente ma non alla controparte a meno che non siano liquidate dal giudice su precisa domanda.

    se l'avvocato della controparte ha fatto domanda specifica e il giudice l'ha accordata non è presente sulla sentenza ma sarà a parte giusto?
    nel caso fosse cosi' dobbiamo avere noi copia della spesa liquidata dal giudice?

    Grazie mille mille


  • Super User

    No. Tutto il liquidato è in sentenza obbligatoriamente.


  • User

    @giurista said:

    No. Tutto il liquidato è in sentenza obbligatoriamente.
    grazie ancora , ti cito cosa dice:

    CONDANNA il condominio a versare all'attrice la somma di euro 900 a titolo di danno patrimoniale , oltre ai soli interessi legali sulla somma suddetta devalutata da oggi al giorno della commissione dell'illecito e via via rivalutata.

    CONDANNA la stessa parte a rifondere a parte attrice le spese di lite che si liquidano nella misura del contributo unico versato e di euro 3000 di compenso unico ex decreto del ministero della giustizia adottattato in data 1.8.2012 in attuazione dell'art9 del DL.24.1.2012 n1;

    PONE le spese di ctu definitivamente a carico del condominio

    Di spese generali non ne parla...
    quindi da 3000 è passato a 4374 c'è qualcosa che non quadra

    grazie mille mille mille


  • Super User

    Il giudice ha applicato i paramenti 2012. Ai 3000 devi aggiungere il 4% di cpa e sul risultato l'IVA (se dovuta... se si tratta di una causa tra imprese l'IVA non è dovuta).
    Dovete rifondere anche il Contributo unificato ( trovi la cifra pagato come CU- nell'atto introduttivo del giudizio prima delle firme -).
    Il 12,5% non è da pagare.


  • User

    @giurista said:

    Il giudice ha applicato i paramenti 2012. Ai 3000 devi aggiungere il 4% di cpa e sul risultato l'IVA (se dovuta... se si tratta di una causa tra imprese l'IVA non è dovuta).
    Dovete rifondere anche il Contributo unificato ( trovi la cifra pagato come CU- nell'atto introduttivo del giudizio prima delle firme -).
    Il 12,5% non è da pagare.

    ho visto questa sentenza : 21513/2012


  • Super User

    Non hai letto la sentenza, hai letto la massima che è questa:
    "La liquidazione del rimborso forfetario per le spese generali a norma dell’articolo 14 della tariffa professionale forense, spetta in via automatica e con determinazione ex lege, cosicché deve ritenersi compreso nella liquidazione degli onorari e dei diritti nella misura del 10% di tali importi, anche senza espressa menzione nel dispositivo della sentenza. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, con la sentenza 21513/2012, respingendo un ricorso che lamentava una liquidazione inferiore ai minimi tariffari."

    Si tratta di un ricorso alla Corte di Cassazione circa la lagnanza sulla liquidazione da parte del giudice inferiore ai minimi tariffari; La Cassazione ha in sostanza dichiarato che le spese generali sono dovute in base al citato art. 14 tariffe forensi ma esso è compreso già nella liquidazione e respinge il ricorso - peraltro è una causa molto vecchia perchè ancora si parla del 10%-.
    Quando furono liquidate le spese legali era ancora in vigore il tariffario forense.

    **Dal 2012 la legge sul tariffario forense non è più applicabile perchè abrogata **e, comunque, anche se fosse stata ancora in vigore, tali spese generali sarebbero state comprese nella somma liquidata dal giudice in sentenza.
    Il principio generale è che non è mai dovuto nulla che non sia espressamente liquidato dal giudice.


  • User

    @giurista said:

    Non hai letto la sentenza, hai letto la massima che è questa:
    "La liquidazione del rimborso forfetario per le spese generali a norma dell?articolo 14 della tariffa professionale forense, spetta in via automatica e con determinazione ex lege, cosicché deve ritenersi compreso nella liquidazione degli onorari e dei diritti nella misura del 10% di tali importi, anche senza espressa menzione nel dispositivo della sentenza. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, con la sentenza 21513/2012, respingendo un ricorso che lamentava una liquidazione inferiore ai minimi tariffari."

    Si tratta di un ricorso alla Corte di Cassazione circa la lagnanza sulla liquidazione da parte del giudice inferiore ai minimi tariffari; La Cassazione ha in sostanza dichiarato che le spese generali sono dovute in base al citato art. 14 tariffe forensi ma esso è compreso già nella liquidazione e respinge il ricorso - peraltro è una causa molto vecchia perchè ancora si parla del 10%-.
    Quando furono liquidate le spese legali era ancora in vigore il tariffario forense.

    **Dal 2012 la legge sul tariffario forense non è più applicabile perchè abrogata **e, comunque, anche se fosse stata ancora in vigore, tali spese generali sarebbero state comprese nella somma liquidata dal giudice in sentenza.
    Il principio generale è che non è mai dovuto nulla che non sia espressamente liquidato dal giudice.

    grazie mille....:)


  • User

    @giurista said:

    Il giudice ha applicato i paramenti 2012. Ai 3000 devi aggiungere il 4% di cpa e sul risultato l'IVA (se dovuta... se si tratta di una causa tra imprese l'IVA non è dovuta).
    Dovete rifondere anche il Contributo unificato ( trovi la cifra pagato come CU- nell'atto introduttivo del giudizio prima delle firme -).
    Il 12,5% non è da pagare.

    Sono riuscito ad avere la fattura di acconto e di saldo , vorrei inviartele per una tua opinione ma non so come fare..
    grazie


  • Super User

    Il regolamento vieta contatti privati. Comunque per le fatture devi fare riferimento a quanto già detto sopra.
    Se ti han fatto fatture per un importo superiore contestale con le motivazioni anzidette.


  • User

    Oggi ho saputo che alla sentenza si è appellato l'avvocato della controparte perchè i suoi 3000 euro sentenziati dal giudice non gli bastano in quanto lui chiede molti piu' soldi e se il nuovo giudice gli darà ragione dovranno pagare tutti i condomini.. Ma cosa posso fare io per tutelarmi... immagino niente..


  • User

    [QUOTE=basilico;1033816]grazie mille....:)[/QUOT

    ma è normale che oltre al compenso stabilito dal giudice questo avvocato chieda tot soldi in piu' per contributo e Competenze successive?


  • Super User

    Sì può succedere se il giudice precedente non ha rispettato la normativa in vigore, al momento della decisione, circa i compensi avvocati.


  • User

    c'è qualche modo per venirlo a scoprire... nella sentenza è indicato compenso unico ed è qui che non capisco..


  • Super User

    Immagino abbiate un avvocato che vi difende.
    Chiedi spiegazioni in meito e fatti dare copia dell'atto di citazione dell'avvocato di controparte.