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Feedback su invio Newsletter
Mi chiedevo come si può fare a capire quanto effettivamente l'invio di una newsletter può incidere sulle vendite reali di un sito.
Il discorso è ovviamente complesso ma quali sono gli strumenti più adatti per poter valutare l'efficacia di un mailing?Se oggi mando 60.000 newsletter a indirizzi raccolti... Quali dati dovrei raccogliere per capire
se il mio "sforzo" nella realizzazione della newsletter è "coperto" dalla vendita sul sito a cui quella newsletter punta?Grazie a chi mi darà qualche delucidazione!
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Innanzitutto utilizza un servizio di invio newsletter che ti fornisca dati affidabili di tracciamento di aperture e clic, consegne e quant'altro.
Molti servizi hanno una buona integrazione con Google Analytics che ti permette di fare in modo che i clic da newsletter vengano poi visti all'interno di google analytics come sorgente distinta dalle altre e viceversa di far sì di leggere le conversioni di google analytics e vederle nelle reportistiche dell'invio newsletter.Se nel tuo sito utilizzi Google Analytics e lo strumento per monitorare le conversioni è già tutto a posto. Se invece non fai alcun monitoraggio sul tuo sito allora innanzitutto preoccupati di fare quello, poi il tracciamento del valore della newsletter viene a ruota.
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Quindi devo necessariamente acquistare un sistema di invio di newsletter?
Io finora ho usato phplist ma è un po' complesso e non riesco a vedere per esempio dati come:
TASSO DI APERTURA (mail inviate/mail lette), CTR (click link / mail aperte), BOUNCE RATE
(mail errate, piene ecc)Altrimenti ho trovato mailchimp o Sendgrid o Fast letter ma per i contatti che ho io non spendo meno di 100 euro al mese.
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Ci possono essere alternative più economiche ma non per questo meno complete, sia al livello di software da installare "in casa" (che fanno il tracciamento) e poi collegati a server smtp esterni che fanno puro delivery, senza alcuna statistica e per questo sono molto economici (tipo Amazon), oppure in servizi dedicati come il nostro dove se sei disposto a spalmare l'invio su un arco di tempo lungo, puoi scendere anche parecchio sotto le cifre che hai trovato. Se proprio sei al massimo risparmio, puoi anche tracciare (a mano) tutti i link con Google Analytics (http://support.google.com/analytics/bin/answer.py?hl=en&answer=1033867) mentre sulle aperture si può costruire un qualche accrocchio per risalire sia a quelle uniche che a quelle totali.
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Da come poni la cosa il mio dubbio è che tu non abbia raccolto il consenso (opt-in) per quei 60.000 indirizzi: se è così allora molto probabilmente qello che vuoi fare è illegale e
- difficilmente troverai un servizio che accetta di inviare quelle email
- se lo fai da un tuo server ne consegnerai una piccola percentuale per poi finire su molte blacklist e non inviare più niente le volte dopo.
Se invece hai raccolto correttamente il consenso, 60.000 indirizzi non sono pochi, piuttosto che pensare come risparmiare sull'invio potresti ragionare su come monetizzare meglio gli invii in modo che quei 100€/mese che hai trovato non siano più un problema. Ovviamente le possibilità che hai dipendono anche dall'informativa sulla privacy che hai fatto accettare ai tuoi utenti: se ci mandi un po' di queste informazioni possiamo darti qualche idea.
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Tanti tools di invio del email ti consentono di capire quale sono state le email aperte, link cliccato, contenuto cliccato addirittura. Quindi in questo modo potresti selezionare solo le email che vengono inviate, ricevuto, oppure solo cliccate. Per un eventuale invio migliore per le prossime volte.