• Super User

    Ciao lorenzopos.
    Sta scritto nell legge penale all'art. 494 cp.
    E per l'effetto dell'art. 5 c.p. l'ignoranza della legge penale non scusa.


  • User Attivo

    Buongiorno, ah quindi non si va entrambi in tribunale con il proprio avvocato a discutere?? Forse guardo troppi film 😄 Ma vi giuro che credevo che fosse così, per dire la mia competenza in materia 😄
    E poi non ho capito la storia del vantaggio, AL FINE DI TRARRE UN VANTAGGIO...Quale sarebbe il vantaggio che io ne ho tratto scusa? :bho: Non so se siano degli avvocati, ho scritto un paio di messaggi privati con questo interrogativo ad utenti di questo forum.

    Il 335 se lo devo fare a nome di mio padre( intestatario della linea telefonica/adsl) come faccio a non dirlo a nessuno?

    PS: nei miei amici di facebook ce ne sono almeno una cinquantina che hanno un cognome diverso dal loro.


  • Super User

    Che significa "andare entrambi in tribunale a discutere"?
    In tribunale si va per affrontare un processo e la persona offesa non è obbligata a costituirsi parte civile; anche laddove costituita non è affatto obbligata a seguire il processo...lo farà l'avvocato per lei.
    "al fine di trarre un vantaggio" significa allo scopo di trarre un vantaggio, non di conseguirlo.
    Il vantaggio può essere di qualsiasi genere: nascondere la propria identità traendo così in inganno l'altra persona; altro vantaggio è quello di contattare una persona senza farsi riconoscere per chi si è in realtà e così via.
    Il futile motivo è un'aggravante.

    Circa gli amici... due errori non fanno una cosa giusta...se commetteranno illeciti e fossero denunciati sarebbero passibili della medesima imputazione.

    Ma io mi chiedo: cosa ci vuole per capire che il mondo virtuale non è una zona franca? Ci si deve comportare esattamente come nella realtà...nella realtà le persone sane di mente non dichiarano nomi falsi e quant'altro.
    Cosa c'è di duro da capire in questo?
    Personalmente, io avallo i pm che perseguono tutti questi reati... si leggono di cose troppo becere in internet e mandare a processo chi viola le leggi facendo capire che il web non è una zona dove si fa ciò che si vuole...che non è il far west... può solo essere utile ed usato come deterrente per altri fruitori di questo servizio che non è mai stato pensato al fine di commettere illeciti o spacciarsi per chi non si è.


  • User Attivo

    Okay, grazie giurista. E per quanto riguarda il 335 e la linea telefonica intestata a mio padre?? Lo dovrei fare per conto suo il 335? E' fattibile senza che lui ne venga a conoscenza?

    PS: nel mio caso il vantaggio sarebbe quello di contattare una persona senza farsi riconoscere per chi si è in realtà (comunque quel facebook non esiste più da 8 mesi).


  • User Newbie

    @giurista said:

    Ciao lorenzopos.
    Sta scritto nell legge penale all'art. 494 cp.
    E per l'effetto dell'art. 5 c.p. l'ignoranza della legge penale non scusa.

    Sostituzione di persona. Chiunque, al fine di procurare a sè o ad altri un vantaggio o di recare ad altri un danno, induce taluno in errore, sostituendo illegittimamente la propria all?altrui persona, o attribuendo a sè o ad altri un falso nome, o un falso stato, ovvero una qualità a cui la legge attribuisce effetti giuridici, è punito, se il fatto non costituisce un altro delitto contro la fede pubblica, con la reclusione fino a un anno.

    Scusa ma ancora non mi ci raccapezzo: Nel momento dell'iscrizione a una chat o a un forum non mi presento con un nome falso al fine di procurare danno o guadagno.
    Non vorrei insistere ma continua a sembrarmi lecito il mio dubbio: non sta scritto da nessuna parte che io debba presentarmi a una chat con il mio nome o cognome, non mi dichiaro avvocato o medico quando non lo sono, non traggo vantaggio da questa "copertura", non induco in errore nessuno. Mi sembra che l'articolo non copra assolutamente il caso di uso di nomi falsi su una piattaforma online. Non sto dicendo che il web deve essere zona franca dove ognuno fa quel che vuole, ma semplicemente mi sembra palese che il concetto di identità è molto labile in questo contesto. Altrimenti qualunque nickname di due parole può essere considerato un "nome falso" e oggetto di violazione del cp.


  • User Attivo

    E' quello che penso anche io:bho:. A "Altrimenti qualunque nickname di due parole può essere considerato un "nome falso" e oggetto di violazione del cp." Giurista però ti risponde che " due errori non fanno una cosa giusta...se commetteranno illeciti e fossero denunciati sarebbero passibili della medesima imputazione", ed è vero. Infatti su facebook c'è scritto all'inizio quando ti iscrivi che devi mettere i dati NOME, COGNOME ,ANNO DI NASCITA, ISTRUZIONE LAVORO , RESIDENZA. La cosa che anche io non mi capacito è che veramente molti cambiano almeno 1 di questi dati NON PER OTTENERE VANTAGGI O RECARE DANNI ma anche a caso ( e qui riinterviene giurista che mi dice che se fatto per motivi futili è anche più grave). Esempi pratici e concreti chi di noi non ha visto su facebook un nostro amico/conoscente che ha messo come residenza NEW YORK o HAWAII mentre in realtà abita affianco a voi 😄 E' sostituzione di persona anche quello? :bho: o ancora ISTRUZIONE : harvard university quando invece è un tuo compagno di classe. Anche lì è sostituzione di persona? I miei sono esempi concreti che chiunque ha facebook può verificare tra le sue amicizie .


  • User Attivo

    E' quello che penso anche io:bho:. A "Altrimenti qualunque nickname di due parole può essere considerato un "nome falso" e oggetto di violazione del cp." Giurista però ti risponde che " due errori non fanno una cosa giusta...se commetteranno illeciti e fossero denunciati sarebbero passibili della medesima imputazione", ed è vero. Infatti su facebook c'è scritto all'inizio quando ti iscrivi che devi mettere i dati NOME, COGNOME ,ANNO DI NASCITA, ISTRUZIONE LAVORO , RESIDENZA. La cosa che anche io non mi capacito è che veramente molti cambiano almeno 1 di questi dati NON PER OTTENERE VANTAGGI O RECARE DANNI ma anche a caso ( e qui riinterviene giurista che mi dice che se fatto per motivi futili è anche più grave). Esempi pratici e concreti chi di noi non ha visto su facebook un nostro amico/conoscente che ha messo come residenza NEW YORK o HAWAII mentre in realtà abita affianco a voi 😄 E' sostituzione di persona anche quello? :bho: o ancora ISTRUZIONE : harvard university quando invece è un tuo compagno di classe. Anche lì è sostituzione di persona? I miei sono esempi concreti che chiunque ha facebook può verificare tra le sue amicizie .

    lorenzopos comunque nickname puoi mettere quello che vuoi. E' sui social network come facebook che è diverso, credo. Sarà giurista a dire se sto dicendo una boiata :D. Tu intendevi facebook??


  • User Newbie

    io ho volontariamente tenuto un nominativi generico "forum / social network" in quanto trovo assurdo fare distinzione tra i due quando si trattano, ai fini del codice penale, credo, di una stessa piattaforma. Il fatto che facebook scriva "nome" e "cognome" non dovrebbe essere per nulla rilevante, in quanto non firmo da nessuna parte di dichiarare i miei veri nome e cognome.. certamente forum e social network sono diversi, ma solo in quanto possibilità di commettere reato: un social network costituisce certamente un vettore di informazione molto più efficiente. Sono d'accordo con giurista sul fatto che ogni reato và perseguito anche nelle piattaforme online, e non c'è dubbio che su facebook sia molto più facile, appunto, commetterne uno (basti pensare alla visibilità della bacheca tra tutti i tuoi amici, in cui puoi diffamare come in pubblica piazza), ma giudicare l'atto di iscrizione con nomi diversi da persona fisica come sostituzione di persona mi sembra, ma non conosco i precedenti quindi sarò presto smentito :D, fuori luogo. Questo ovviamente senza giustificare, ripeto, il web come zona assente da giurisdizione.


  • User Attivo

    In effetti la firma non ce la metti da nessuna parte. Ora cerco dei precedenti su internet se ce ne sono e vi dico qui.


  • User Newbie

    Fermo restando che la sostituzione al fine di trarre in inganno, iscrivendosi con il nome specificatamente di una terza persona per la quale ci si vuole spacciare, è oggetto di reato e confermato anche dalla corte di cassazione... il mio discorso vale per i nomi di fantasia

    [TABLE="width: 705"]

    [TD] Cassazione Penale, Sez. V, 8 Novembre 2007, n. 46674
    Presidente Fazzioli – Relatore Calabrese – Ricorrente imputato
    Integra il reato di sostituzione di persona (art. 494 c.p.), la condotta di colui che crei ed utilizzi un "account " di posta elettronica, attribuendosi falsamente le generalità di un diverso soggetto, inducendo in errore gli utenti della rete internet nei confronti dei quali le false generalità siano declinate e con il fine di arrecare danno al soggetto le cui generalità siano state abusivamente spese, subdolamente incluso in una corrispondenza idonea a lederne l'immagine e la dignità (nella specie a seguito dell'iniziativa dell'imputato, la persona offesa si ritrovò a ricevere telefonate da uomini che le chiedevano incontri a scopo sessuale).
    [/TD]
    [/TR]
    [/TABLE]


  • User Attivo

    Sisi anche io intendo per nomi di fantasia, nel mio specifico caso cognome di fantasia!


  • User Attivo

    Ha ragione giurista che, giustamente, scrive da competente in materia.
    Se siete inetti, evitate di scrivere cose insensate, senza un fondamento, basate sulle vostre convinzioni.

    giurista giustamente ha reso un parere pro veritate:
    il reato ex art. 494 c.p. é un reato di pericolo. E' vero che una recente pronuncia giurisprudenziale ha ammesso la configurabilità del "tentativo" nel reato di sostituzione di persona e notoriamente il tentativo non è configurabile nei reati di pericolo, però il tentativo non è compatibile con i reati di pericolo in concreto mentre lo è con i reati di pericolo in astratto, come nel caso appunto della sostituzione di persona.
    Diventa quindi irrilevante accertare se qualcuno ha letto il messaggio che hai postato, essendo sufficiente per l'accusa dimostrare che qualcuno avrebbe potuto leggerlo. E' così che funzionano i reati di pericolo. Io chiavo con la mia ragazza in un'auto. Pazienza se nessuno mi vede perché qualcuno avrebbe potuto vedermi, ergo per la legge il reato di atti osceni io lo commetto lo stesso.
    I reati di pericolo astratto prescindono dalla concretizzazione di una lesione al bene giuridico, essendo sufficiente appunto la messa in pericolo del medesimo.

    Per concludere, diffamazione e sostituzione di persona.
    Ciò detto, magic box, ripeto, sta' tranquillo, vivi sereno, sei giovane, esci coi tuoi amici, fottiti qualche ragazzina della tua età e non stare a pensare alla tua vicenda, 24h su 24.

    Se ti arriverà qualche comunicazione, dovrai difenderti, prendere un legale ecc...; in assenza di ciò, vivi sereno.


  • User Newbie

    @boldrino said:

    Ha ragione giurista che, giustamente, scrive da competente in materia.
    Se siete inetti, evitate di scrivere cose insensate, senza un fondamento, basate sulle vostre convinzioni.

    giurista giustamente ha reso un parere pro veritate:
    il reato ex art. 494 c.p. é un reato di pericolo. E' vero che una recente pronuncia giurisprudenziale ha ammesso la configurabilità del "tentativo" nel reato di sostituzione di persona e notoriamente il tentativo non è configurabile nei reati di pericolo, però il tentativo non è compatibile con i reati di pericolo in concreto mentre lo è con i reati di pericolo in astratto, come nel caso appunto della sostituzione di persona.

    Scusami ma non capisco i toni della tua premessa, ho messo bene in chiaro che la mia competenza in materia è assente, e infatti non faccio altro che esprimere dubbi e chiedere delucidazioni, cosa per cui forum come questi esistono. Non ho dato nessun parere in materia, solo posto a verifica delle considerazioni del tutto personali chiedendone un commento, appunto, nel merito da persone competenti.
    È chiaro che non possiamo entrare, in quanto "laici", nel merito della giurisprudenza, per questo chiedevo(vamo) pareri portando esempi specifici e pratici. Se non è un comportamento gradito sul forum evidentemente ho capito male i termini di utilizzo e mi sono trovato in una discussione di addetti ai lavori senza averne coscienza.
    In quanto a Giurista, non metto in dubbio la sua preparazione, ma aspettavo anche diversi pareri per contribuire al dibattito, ed essendo nuovo e non conoscendo nello specifico le sue credenziali, il mio portare avanti la discussione era posto solo a coinvolgere altre persone, non a mettere in dubbio la sua competenza.
    Lorenzo


  • User Attivo

    Ciao Lorenzo, lungi da me il volere essere offensivo o borioso.
    Trattandosi di questione comunque assai delicata, trovo un pochino fuori luogo esprimere convinzioni errate.
    C'è un ragazzo giustamente teso, agitato, che vuole chiarezza in merito e non riempirsi la testa di pareri infondati e discutibili.
    Tutto qui.

    Nulla di personale, per carità.


  • User Newbie

    Non volevo certamente deviare il pensiero del povero magic.box, ho solo approfittato della discussione per inserire un piccolo dibattito, quindi onde evitare fraintendimenti:
    @magic.box: ripeto, non prendere niente di quello che dico sul serio, non ho alcuna competenza in materia, sto solo parassitando:D la discussione per un dubbio personale

    mi sembrava che avesse ricevuto una buona quantità di consigli da competenti in materia, in 15 pagine di thread, tutto qui


  • User Attivo

    Grazie a entrambi mi fate commuovere per la disponibilità e nell'interessamento! Resta il fatto che sono quasi convinto che ella non mi denunciò !!


  • Super User

    La norma recita: " Chiunque al fine di...sostituendo la propria all'altrui persona O attribuendo a sè o ad altri un falso nome..."
    L'attribuirsi un nome falso integra di per sè il reato ex 494 cp.
    Che significa nome di fantasia? A meno che taluno non utilizzi un nome quale "paperino" et similia (nel qual caso si entrerebbe nella fattispecie del reato impossibile), nome che, di per sè appalesi ai terzi che chi tale nome è falso, ogni altro nome integra il reato.
    La norma tutela la pubblica fede ossia il diritto che ognuno ha di sapere con chi si rapporta.

    L'eccezione circa il web è priva di fondamento: la norma vale per ogni luogo ove ci si debba presentare con nome e cognome... Non è il regolamento facebook (che, peraltro, esige il vero nome) che determina le scelte del legislatore, ma il codice penale.

    Ribadisco, io avallo queste posizioni della Procura ed è un bene che chi è stato leso o raggirato da nomi falsi denunci la cosa: questo serve da deterrente. Il monitor non è uno strumento che consente di nascondersi e la condotta deve essere identica come nel reale.

    Magicbox, no, non puoi chiedere il certificato ex art.335cpp a nome di tuo padre.

    Ciò detto mi sembra sia trascorso abbastanza tempo per essere relativamente tranquillo.. la persona probabilmente non ti ha denunciato.


  • User Attivo

    Okay giurista! Grazie mille ancora e scusa per le ripetute domande relative a miei dubbi anche sciocchi ma dettati dal fatto di essere totalmente ignorante in materia! Vi terrò informati se dovesse giungermi notizia di essere stato denunciato anche se come dici tu giurista è passato molto tempo ( più di 8 mesi) ! Grazie!


  • User Attivo

    @magic.box17 said:

    Sisi anche io intendo per nomi di fantasia, nel mio specifico caso cognome di fantasia!

    Bastava che usavi un nome di fantasia, senza mettere il cognome.
    Per "nome", per ssere giuridicamente rilevante, si intende un nome e Cognome. in modo che sia riconoscibile univocamente la persona. Diversamente, dirsi di chiamarsi "alessio" su FB senza cognome anche se ci si chiama giovanni, non integra nessun reato.

    Quando citavi il vantaggio, come ti ha scritto Giurista, è il dolo che ti fa "compiere" il gesto. Cioè per arrivare a un determianto vantaggio o danno (che non devi necessariametne ottenere) passi attraverso un falso nome (e cognome, solo il nome non è rilevante) o comunque per altra persona. Le cose sono strettamente collegale.
    Metti che non sei un medico. Se entri in un bar e dici al Barista di essere un medico, è una vanteria, non c'è nessun fine in ciò che dici, quindi penalmente irrilevante. Se dici di essere un medico perchè c'è una saletta riservata ai medici, per arrivare al vantaggio (la saletta riservata) hai cambiato la tua identità, quindi penalmente rilevante.

    Se dici di essere un medico al dipendente comunale per avere un "favore" su un permesso edilizio dal comune, accertato che l'essere medico non ti porta nessun vantaggio rispetto al tuo interlocutore, l'azione è inidonea, e non c'è nessuna sostituzione di persona.


  • User Attivo

    Quindi zeta sei d 'accordo con giurista per quanto riguarda il mio caso?? Io non avevo un Facebook con un cognome diverso per ingiuriare questa ragazza! non centra proprio nulla! Io avevo fatto questo mio secondo profilo Facebook per chattare in inglese con ragazze dato che mi mancava come esame all università solo inglese ed era un ottimo esercizio quello di chattare in lingua per impararlo e migliorarlo! Pensa te che casino ne è nato! 😞 😢 Menomale che mi sono laureato alla fine 🙂 almeno una cosa positiva in tutta sta storia c 'è!