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Piccolo appunto,l'anno scorso l'agente immobiliare mi ha fatto vedere l'immobile, c'era anche il proprietario (che ci abita), e entrambi me lo hanno presentato, fornito i dettagli, e così via, nell'arco di quell'ora di visita. Mi spiego male, ma intendo che erano presenti contemporaneamente.
Solo dopo la visita dell'immobile ho riferito che fosse troppo caro il prezzo richiesto a mio avviso. Però* il contatto con il venditore *(durate la visita dell'immobile) c'è stato, avendolo conosciuto, e sapendo dove abita. Non so se questo basta come atto di "mediazione".
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No, non basta. Per tale incontro non è stato utile alla concreta realizzazione dell'affare nel senso che nessuno dei due ha "valorizzato" questo incontro.
In ogni caso, il tuo problema non è quello di concludere direttamente con il venditore...quindi non vi è tutela dell'agente da invocare.
Tu vuoi rivolgerti ad altra agenzia cui è stato conferito mandato dallo stesso venditore che, in tutta evidenza, non ha voluto dare l'esclusiva alla prima agenzia.
E' un falso problema...
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Ti ringrazio sinceramente per la tua disponibilità e l'aiuto nel chiarirmi le idee E' un falso problema, andrò dalla seconda agenzia con più tranquillità, grazie.
siamo in tanti che non sanno molto di questo mondo, e quando chiedono si vedono rispondere che si rischia la causa, si commette un illecito, perchè il solo far vedere la casa e dare le planimetria è già un atto di mediazione. Forse sono gli stessi agenti immobiliari che incutono questa sorta di terrore. O presunti tali (c'è la moglie del titolare per esempio a far vedere l'immobile, e casi del genere)
un ultima cosa, scusa se approfitto di tanta disponibilità. Ma nel caso che la nuova agenzia, parlando con il proprietario, mi aiuti ad abbassare ulteriormente il prezzo, ma poi mi chieda provvigioni alte (un 5-6% per esempio) a quel punto sono vincolato perchè c'è stato un atto di mediazione nel mezzo(il convincere il proprietario)? o posso ancora cambiare agenzia (scegliendone un'altra che ha sempre in vendita quell'immobile, visto ce ne sono 5-6)?
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No se la tua è una semplice richiesta informativa circa la disponibilità del proprietario a vendere l'immobile.
Se invece dichiari (verbalmente) "con il 5% in meno compro" e poi non compri allora non potrai rivolgerti ad altri.
Se fai una proposta scritta è addirittura vincolante l'acquisto.
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Grazie mille, gentile e chiara come sempre.
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Rieccomi. Ultimamente fanno firmate spesso moduli stile questo prima o dopo la visita. Semplice prima visita della casa per farsi un idea dell'immobile, magari con il proprietario presente, ma senza trattare sul prezzo, se non in linea astratta "mi sembra il costo sia eccessivo per quello che offre, se costasse meno forse potrei essere interessato" e facendosi fornire le mappe per farsi un idea migliore.
www.bs.camcom.it/files/TutelaMercato/contratti_tipo_modulo_7.pdf
Hanno valore legale? Cioè se agenzia A vende l'immobile a 400.000, poi scopro dopo 4 mesi che l'angezia B lo vende invece a 380.000 non posso rivolgermi all'altra, perchè vincolato dal quel foglio firmato?
Oppure non sono interessato perchè dopo la visita A mi chiede il 5% di provvigione (che su 400.000 sono ben 20.000!!) e scopro dopo 6 mesi che B a parità di prezzo chiede solo il 2%, sono sempre vincolato a A per un anno? posso rivolgermi a instaurare una trattativa con l'agenzia che mi offre le condizioni migliori o sono vincolati a chi mi fa firmare fogli del genere?Anche perchè è un circolo chiuso, se non firmo, non vedo la casa, e non mi faccio un idea. Quindi per vederla, devo firmare.
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Non si legge il pdf.
Io conosco parecchie agenzie immobiliari ma non fanno firmare nulla prima di vedere l'immobile.
L'importante è che se si vuole firmare nel doc. sia posto in evidenza che la visita non comporta alcun impegno nè all'acquisto nè alla trattativa ai fini dell'acquisto ma costituisce mera visita informativa.
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neanche mettendo www davanti funziona?
cito. Dopo i dati anagrafici e la sottoscrizione di aver visitato l'immobile (e niente più) "[...]ho visitato l'immobile ubicato nel comune [...]""[...]prendo atto che. qualora acquistassi io o il mio coniuge, un mio discendente o un mio ascendente, **l'immobile visitato entro 12 mesi decorrenti dalla data odierna, sarò tenuto a corrispondere all'agenzia la provvigione **[...]"
Ora, non è questo in particolare, è un esempio trovato su internet di "foglio di visita", ma sono molto diffusi, con diverse varianti, da far firmare durante la prima visita.
Secondo gli agenti immobiliari tali foglio servono per "tutelarsi" che anche cambiando agenzia, la provvigione vada a chi ha fatto visitare l'immobile per primo, e quindi impendendo il cambio di agenzia di fatto. Ovvero spiegano che con tale foglio maturano il diritto alla provvigione con qualsiasi agenzia poi acquisterò, perchè loro mi hanno fatto vedere l'immobile per primi e fatto firmare il foglio, da mostrare al giudice nel caso acquisti con un'altra agenzia.mi chiedo se firmando un foglio del genere sia nulla oppure valido e vincolante visto che c'è la mia firma.
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Ho attivato il link. Ora è raggiungibile.
Per Zeta_1: francamente è la prima volta che vedo un modulo del genere. Ho avuto a che fare anche professionalmente con diverse agenzie e questa cosa mi suona nuova. Fossi io per puntiglio mi rifiuterei di visitare l'immobile e mi rivolgerei ad un'altra agenzia che non adotti questa prepotenza. Anche perchè non credo che questo sia un sistema adottato da tutte le agenzie.
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Continuo a non leggere il pdf...:(
Come Lorenzo, non ho mai visto una cosa del genere...e, francamente, dovrebbe essere segnalata al Garante.
Comunque laddove firmata (con doppia firma) non avrebbe valore nei confronti di terzi.Consiglio: se ti rechi all'agenzia che ti sottopone un impegno del genere, iin presenza di testimoni, tienti il modulo e fai presente che segnalerai la cosa alle autorità.
Le più note società come gabetti, tecnocasa etc.. non adottano di certo questi modelli. Le varie agenzie fanno capo alle regole del franchising che, se violate in modo tanto spudorato, comportano la revoca dell'uso del nome.
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Come, non lo leggi, strano!
Eccolo qua:
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Ora lo vedo sì.
Ribadisco quanto sopra, rivolgersi al Garante. In sintesi parla di provvigioni per un servizio che è reso da altri. Vi sarebbero gli estremi per una causa.
Inoltre viola le direttive europee circa la libera concorrenza prevedendo una sorta di vincolo per il cliente che ha semplicemente visionato l'immobile.
Il "foglio di visita" l'han messo in forma di autodichiarazione per evitare la doppia firma ma, per es, è nullo nella parte in cui prevede il ricorso alla Camera di Commercio...
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Interessante come a seconda che si leggano pareri di Avvocatii o di Agenti Immobiliari (senza fare di tutta l'erna un fascio) si ricevano risposte a volte completamente diverse.
Come promemoria anche ai posteri che leggeranno l'argomento.
Ringrazio perchè davvero sono informazioni utilissime e preziose.- I "fogli di visita" non hanno valore se stanno a indicare un vincolo per comprare l'immobile, anche se firmati. La firma per aver "visto" un immobile non è vincolante all'uso di tale agenzia per l'acquisto. Ergo sono fogli senza valore in pratica.
- Non si è mai costretti a comprare dall'agenzia che fa vedere l'immobile per prima (e cade la tesi, spesso ripetuta come un mantra, che per "atto di mediazione" è inteso anche la semplice visita dell'immobile)
- Per immobili venduti da più agenzie: se l'agenzia A mostra l'immobile per prima e alla domanda sulla provvigione mi risponde 5%....e poi vengo a sapere che per lo stesso immobile B, a parità di prezzo di vendita, mi chiede il 2%, posso rivolgermi a B senza problemi.
Sono considerazioni esatte? ci terrei molto a chiarirmi le idee su questi 3 punti
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Per cronaca, riporto alcune delle considerazioni di agenti immobiliari, per far capire la confusione che c'è.
risposte.immobiliare.it/Una_domanda_sul_foglio_di_visita-4226.html
"[....]ho firmato questo foglio quando** ho finito di visionare la casa**, non mi hanno dato nulla ma poi ho saputo che nè io nè i miei parenti possiamo acquistare quella casa x un anno allo scadere del "foglio di visita",[...], a me la casa intaressa acquistarla con un'altra agenzia[...]"
"[...]Lei ha trovato/visionato l'immobile di Suo interesse con la prima agenzia.[...**]La ragione, comunque, è dalla parte della prima agenzia (anche se è più cara o magari meno simpatica poco cambia) **e le consiglio di non proseguire la trattativa in modo così "aperto"; il rischio è quello di dover poi pagare la provvigione ad entrambe le strutture.[...]immobiliare.com/2009/01/22/il-cliente-visita-limmobile-con-unagenzia-ma-lo-acquista-con-unaltra/
Discussione tra agenti immobiliari. Per dovere di cronaca, una minoranza di uno-due agenti non erano per niente d'accordo sulle tesi della maggioranza, ovvero ritenevano sbagliato il concetto che chi fa visitare per primo ha diritto alla provvigione
"[...]Passate 2 settimane ancora, mi chiama il proprietario dell’immobile e mi dice di aver ricevuto e accettato una proposta di acquisto** da parte di un’altra agenzia. Chiedendogli il nominativo dei compratori ho scoperto che si trattava della coppia che per 2 volte l’aveva visitato con me.[...]**"
"[...]se riesci a dimostrare che hai portato per ben 2 volte i clienti all’ immobile anche senza foglio visita, per esempio testimoni in agenzia, testimoni nel palazzo…hai diritto ad essere saldato.[..]"
" non si può scegliere il mediatore in base alla convenienza, rileggi il CC"
"Una volta scelta l’agenzia, per quel dato affare, sempre a quella ci si deve rivolgere a meno che non sia passato motlo tempo e le condizioni siano cambiate o che l’agenzia non abbia permesso l’inizio di una trattativa con una proposta al ribasso."immobiliare.com/2009/04/10/cambia-il-prezzo-dellimmobile-ma-anche-lagenzia-che-lo-tratta/
"L’Agenzia 1 chiede ora che le sia pagata una provvigione per il nostro acquisto, e ci invita ad un incontro con venditore e Agenzia 2."
"LA SCORRETTEZZA STA NEL COMPORTAMENTO DEL VENDITORE CHE DOVEVA COMUNICARE ALLA 2° AGENZIA I NOMINATIVI ACCOMPAGNATI DALLA PRIMA ED OVVIAMENTE ANCHE LEI POTEVA PASSARE DALLA 1° AGENZIA PRIMA DI CONCLUDERE CON LA SECONDA"
Insomma, giusto o sbagliato, dalle rispose della gran parte degli agenti Immobiliari, viene dato il messaggio che cambiare agenzia dopo aver visitato la casa è comprotamento sbagliato e furbo, e i fogli di visita servono appunto come prova; dopo la visita non ci si può rivolgere ad agenzie diverse.
tutto ciò crea molta confusione nel capire i diritti del cittadino/acquirente, al quale sembra engato il poter scegliere il prezzo e le condizioni più vantaggiose, ma doversi sentire vincolato alla prima agenzia.
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Non mi risulta, Zeta_1, che gli agenti possano legiferare...
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No infatti, però portano parecchia confusione sull'argomento, giocando di opportunità e per interessi personali. E ti ringrazio sinceramente per tutte le informazioni, perchè è il contrario di ciò che invece vogliono far credere. Avevo portato esempi per far capire in che modo ci sia totale confusione sull'argomento da parte di chi dovrebbe essere invece completamente informato sulle leggi.
Quindi i 3 punti del riassunto sono esatti, e posso star tranquillo nelle mie azioni di cercare le migliori condizioni di vendita?
@Zeta_1 said:- I "fogli di visita" non hanno valore se stanno a indicare un vincolo per comprare l'immobile, anche se firmati. La firma per aver "visto" un immobile non è vincolante all'uso di tale agenzia per l'acquisto. Ergo sono fogli senza valore in pratica.
- Non si è mai costretti a comprare dall'agenzia che fa vedere l'immobile per prima (e cade la tesi, spesso ripetuta come un mantra, che per "atto di mediazione" è inteso anche la semplice visita dell'immobile)
- Per immobili venduti da più agenzie: se l'agenzia A mostra l'immobile per prima e alla domanda sulla provvigione mi risponde 5%....e poi vengo a sapere che per lo stesso immobile B, a parità di prezzo di vendita, mi chiede il 2%, posso rivolgermi a B senza problemi.
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E' più complesso di così. In sintesi quel "foglio" costituisce un vincolo che liberamente sceglie di porsi a carico l'acquirente.
Non ha valore in confronto ai terzi; viola le regole della libera concorrenza stabilite dalla Ue e, pertanto, andrebbero segnalate al Garante.
Il diritto alla provvigione matura a fronte di una vera mediazione, la mera visione di un immobile non è mediazione. Ciò non toglie che, se io voglio regalare i miei soldi anche a chi non ha svolto mediazione alcuna, firmando questo foglio, non possa farlo. Il diritto è disponibile.
Ripeto ha valore solo nei confronti di chi lo firma.
Gli agenti spacciano far vedere l'immobile come mediazione per dare questa causa all'impegno: non sono legislatori e non possono far apparire mediazione ciò che non lo è.
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Cari amici, faccio il mediatore da oltre 20 anni e devo dire di non aver usato neanche io mai un modulo del genere ,ma non c'è niente di male ne di scorretto in quello che leggo , è solo una dichiarazione che tende a garantire all'agente immobiliare di evitare di incappare in clienti "furebetti:():" che tentano poi di aggirare l'agenzia trattando direttamente con il proprietario.
L'art.1754 c.c. e seguire
Il mediatore ha diritto alla provvigione da ciascuna delle parti, se l'affare è concluso per effetto del suo intervento.
Il foglio non lo userei ma non viola niente e non ci entra niente ne il garante ne la Ue, la madiazione è un contratto che si formalizza in modo verbale (con il modulo si decide di darne forma scritta ma la sostanza non cambia ) se si chiede ad un mediatore di trovare un immobile lo si "Incarica" e se lo trova e ci piace lo si paga esattamente come quando si va da un legale a chiedere un parere se lo da poi si paga...Ma deve dare prova di essere stato il nesso causale che ha portato alla conclusione dell'affare ecco il perché del modulo, strano ed inutile indicare i parenti ed affini, mentre i 12 mesi tendono a chiarire che anche se portati a conoscenza dell'affare dal mediatore il suo intervento si prescrive in 12 mesi, giusto.
[...]
Saluti Francesco Centamori