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Ma sono SEO oppure.. 'sòle'?
Verso febbraio/marzo abbiamo accettato la proposta di alcuni consulenti che ci doveva dare più visibilità e contatti.
In tutto questo periodo hanno rivisto graficamente il sito e poco altro. Anche la versione precedente era fatta con Joomla e non era peggio di questa, anche se è da pochi giorni che in IE8 l'impaginazione è andata a posto (prima si vedeva bene solo con Firefox).
Sto chiedendo loro spiegazioni perché non mi sembra che ci siano stati miglioramenti significativi nelle visite.
Non sono pratica e non capisco cosa succede, ma un amico mi suggeruisce che secondo lui non hanno ancora fatto niente (mi scrive in una mail: "..nemmeno i metatag, non c'è sitemap.." e definisce il lavoro 'una pena'). E aggiunge che anche se facendo una ricerca su google con le parole chiave 'chirurgia estetica' ritrovo la mia attività nella mappa della prima pagina dei risultati, questo non è un risultato di SEO.
I consulenti, da me sollecitati, danno la colpa al fatto che non gli ho ancora permesso di riunificare il dominio .com sul quale è pubblicato attualmente il sito di istitutociocca con il .it che attualmente è registrato a una vecchia ragione sociale ora chiusa e pertanto mi crea problemi di ordine burocratico. E dicono che questa cosa è fondamentale e produrrebbe miglioramenti di posizione, così come l'altra, quella di spostare l'hosting dal provider attuale ad altro provider di loro preferenza, a causa del fatto che per un problema di permessi non gli permette di fare 'url-rewriting' qualunque cosa sia... e che l'attuale provider non gli risponde in modo soddisfacente.
Qualcuno sarebbe così gentile da confortarmi spiegandomi se costoro hanno fatto/stanno facendo il lavoro per cui ho quasi finito di pagarli oppure no?
Grazie e scusatemi lo sfogo.
Gabriella
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Ciao ciocca e benvenuta nel forum gt.
E' sempre difficile dare un giudizio sul lavoro altrui perché dall'esterno non è possibile valutare eventuali problemi che possono aver avuto.
Comunque vediamo alcuni tuoi dubbi.
- Dominio.it
Il dominio .it non influisce nel tuo caso perché non è visibile (se vai a visitarlo non esce niente) né tantomeno è presente negli archivi di Google come pagine storiche (lo verifichi cercando su Google site:www.tuodominio.it [senza spazi dopo site:])
Quindi il dominio .it non può crearti problemi di contenuti duplicati e concorrenza.Non ho idea di cosa intendono invece per problemi burocratici.
E' vero che Google va a leggere anche i dati dell'azienda per capire se il sito è un blog amatoriale oppure appartiene ad un'impresa, ma nel tuo caso sono bene presenti nel piede delle tue pagine sul nuovo dominio .com.- url-rewriting
L'url-rewriting è importante e serve a trasformare gli indirizzi delle tue pagine da questa forma www . idominio.com/index.php?option=com_content&view=article&id=16&Itemid=17 in questa www . dominio.com/chirurgia-estetica/chirurgia-seno
E' importante ed eventuali problemi sul server del provider potrebbero in effetti impedire di poter attivare questa funzionalità.Altre operazioni, di base ma assolutamente fondamentali (vitali per il posizionamento) che andrebbero fatte come ad esempio:
- la pubblicazione della sitemap che ti ha suggerito il tuo amico:
- riscrivere i titoli delle pagine in modo che le parole chiave siano in risalto e che spieghino i benefici dei tuoi servizi;
- riscrivere i testi delle pagine dal punto di vista tecnico (tag h1, h2, h3 nel codice html sfruttati male o non sfruttati);
- riscrivere i testi delle pagine dal punto di vista del copywriting e includendo un richiamo all'azione
- rendere il tuo sito popolare su internet procurandosi link e citazioni su altri siti
potrebbero essere state sospese in attesa di risolvere i problemi che hanno incontrato sul server.
Ognuno ha il proprio modo di lavorare e forse questo rientra nella loro prassi aziendale.
La cosa migliore che ti posso suggerire è di invitarli nel tuo studio e, confrontandosi con loro, chiedere che ti chiariscano i problemi che hanno incontrato e che insieme stabiliate una scaletta temporale in modo che tu possa avere un'indicazione abbastanza verosimile di quando i vari lavori potranno essere portati a termine.
Valerio Notarfrancesco
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@vnotarfrancesco said:
Non ho idea di cosa intendono invece per problemi burocratici.
E' vero che Google va a leggere anche i dati dell'azienda per capire se il sito è un blog amatoriale oppure appartiene ad un'impresa, ma nel tuo caso sono bene presenti nel piede delle tue pagine sul nuovo dominio .com.I problemi burocratici sono quelli della signora, che non riesce a riappriopiarsi dell'altro dominio perché intestato ad una vecchia ragione sociale ormai chiusa, come ha spiegato nel post
Per il resto concordo con il suggerimento.