• User

    Purtroppo no! ma la vicina che era in casa nostra credo abbia sentito, poiché tali minacce sono state profuse nella loro abitazione ma con tono di voce molto alto.

    Quando invece sono stata usate frasi del tipo "Questo è l'ultimo avvertimento e poi prenderò provvedimenti contro di voi".


  • Super User

    In tal caso ti consiglio di inviare al soggetto una raccomandata a/r dove lo diffidi formalmente dal continuare a tenere la condotta lesiva di tuoi diritti, condotta che compromette la tranquillità tua e della tua famiglia.
    Avverti che, viste le frasi equivoche a te rivolte, da questo momento ogni volta che egli si rivolgerà alla tua persona tu provvederai a registrare la conversazione tra presenti a tua maggior tutela e, se si ripeteranno gli spiacevoli episodi già accaduti ti vedrai costretto ad adire l'Ag fornendo all'autorità il contenuto delle registrazioni.


  • User

    Grazie Giurista per il tuo aiuto.

    Ti chiedo troppo se ti chiedo di aiutarmi a scrivere la diffida, così che possa impostarla correttamente?

    Grazie infinite!


  • Super User

    Con Piacere.
    Egr. Sig...
    formulo la presente causa la vostra condotta che arreca nocumento alla tranquillità dello scrivente e della mia famiglia tutta. E' infatti divenuto insostenibile essere interpellati dai componenti del suo nucleo famigliare in ogni momento con motivi del tutto pretestuosi ed infondati. Altrettanto intollerabili sono le varie affermazioni rivolte a chi scrive circa fantomatici quanto ingiustificati provvedimenti in mio danno.
    Atteso che ritengo sia io che mia moglie, financo i miei stessi figli di tenerissima età, teniamo una condotta più che consona alla civile convivenza nel condominio, con la presente diffido formalmente e ad effetto immediato tutti i componenti della sua famiglia dall'avvicinarsi ulteriormente alla mia persona nonchè a quelle dei miei conviventi. Avverto sin d'ora che, in caso di inosservanza della presente, sarà mia premura agire in ogni sede a mia tutela.
    Resta inteso che, date le frasi rivoltemi, mi vedo costretto, laddove insistiate a contattarmi, a registrare la conversazione tra presenti al fine di produrne il contenuto all'autorità competente e di ciò siete sin d'ora avvisati formalmente.
    Tanto dovevo
    luogo, data firma

    La raccomandata è con ricevuta di ritorno.


  • User

    @giurista said:

    Con Piacere.
    Egr. Sig...
    formulo la presente causa la vostra condotta che arreca nocumento alla tranquillità dello scrivente e della mia famiglia tutta. E' infatti divenuto insostenibile essere interpellati dai componenti del suo nucleo famigliare in ogni momento con motivi del tutto pretestuosi ed infondati. Altrettanto intollerabili sono le varie affermazioni rivolte a chi scrive circa fantomatici quanto ingiustificati provvedimenti in mio danno.
    Atteso che ritengo sia io che mia moglie, financo i miei stessi figli di tenerissima età, teniamo una condotta più che consona alla civile convivenza nel condominio, con la presente diffido formalmente e ad effetto immediato tutti i componenti della sua famiglia dall'avvicinarsi ulteriormente alla mia persona nonchè a quelle dei miei conviventi. Avverto sin d'ora che, in caso di inosservanza della presente, sarà mia premura agire in ogni sede a mia tutela.
    Resta inteso che, date le frasi rivoltemi, mi vedo costretto, laddove insistiate a contattarmi, a registrare la conversazione tra presenti al fine di produrne il contenuto all'autorità competente e di ciò siete sin d'ora avvisati formalmente.
    Tanto dovevo
    luogo, data firma

    La raccomandata è con ricevuta di ritorno.

    Grazie Giurista! :perfavore:

    Quando verrai a Roma ricorda che hai una cena pagata. Grazie infinite.

    Una semplice domanda: questa diffida ha più valenza se fatta da un avvocato?

    P.S. Le minacce sono state rivolte a mia moglie. La diffida andrebbe in qualche punto modificata per questo?


  • Super User

    Se dette a tua moglie nella locuzione " affermazioni rivolte a chi scrive" correggi in " affermazioni rivolte a componenti della mia famiglia"
    La diffida ha valore di diffida chiunque la scriva...e credo che si capisca che è scritta in termini tecnici. Puoi benissimo scriverla tu poi, per ulteriori azioni ti rivolgerai ad un legale....In ogni caso nulla impedisce che la fai inviare da un collega.


  • User

    @giurista said:

    Se dette a tua moglie nella locuzione " affermazioni rivolte a chi scrive" correggi in " affermazioni rivolte a componenti della mia famiglia"
    La diffida ha valore di diffida chiunque la scriva...e credo che si capisca che è scritta in termini tecnici. Puoi benissimo scriverla tu poi, per ulteriori azioni ti rivolgerai ad un legale....In ogni caso nulla impedisce che la fai inviare da un collega.

    Ok, grazie.
    Il fatto è che se gliela faccio scrivere da un avvocato, credo che si metterebbero paura.


  • Super User

    Ahahahah.. magari fosse così semplice..:)
    Noi legali non abbiamo tanto potere... comunque se ti fa sentire più sicuro fai così...


  • Bannato User

    M'è capitato un caso simile, ed in quel caso c'era stata proprio la querela.
    Beh, una volta convocati entrambi, la cosa s'è risolta con una stretta di mano e col ritiro della querela.
    Mettere loro paura attraverso un atto formale potrebbe essere una soluzione.


  • Super User

    Ciao Simone. Purtroppo tra vicini è molto facile arrivare a sporgere querele che però non sempre hanno esiti fausti come quello da te vissuto. In ogni caso, prima di adire l'AG ritengo sia sempre opportuno diffidare formalmente. Non è neppure questione di mettere "paura" ma di comunicare il disagio causato dalla condotta tenuta ed i relativi avvertimenti.


  • Bannato User

    @giurista said:

    Ciao Simone. Purtroppo tra vicini è molto facile arrivare a sporgere querele che però non sempre hanno esiti fausti come quello da te vissuto. In ogni caso, prima di adire l'AG ritengo sia sempre opportuno diffidare formalmente. Non è neppure questione di mettere "paura" ma di comunicare il disagio causato dalla condotta tenuta ed i relativi avvertimenti.

    La vedo così anch'io.


  • User

    Simone, la querela l'avevi fatta tu?
    Postreti spiegare brevemente quale fosse il tuo problema? Anche tu venivi accusato di procurare rumori molesti?

    Anche io sono d'accordo con giurista, è brutto quando dei vicini arrivino a litigare in tribunale, è una cosa molto lontana dal mio modo di pensare, però ci sono delle situazioni che ti costringono a mettere i puntini sulle i, come quello di tutelare la propria famiglia da atteggiamenti provocatori e molesti. In questo caso si inizia con la diffida, e spero con questo atto di mettere la parola fine alle controversie con quelli del piano di sotto. Altrimenti, come specificato nella diffida stessa, devo adire alle vie legali, altrimenti non ha senso scrivere ciò nella diffida. Anche se non so se con la diffida la situazioni si peggiori e pure loro poi si comportano di conseguenza magari con querele o esposti. Tu cosa pensi giurista? Qual è la tua esperienza in tal senso?


  • Super User

    Non a caso ti ho suggerito di registrare le future eventuali conversazioni. Nel caso di specie, atteso che vi è di mezzo un pubblico ufficiale che, in una situazione simile avrebbe molto da perderci, a mio avviso la diffida dovrebbe concludere la questione.
    Non è mai opportuno, a mio avviso, procedere immediatamente con querele ed esposti. Prima si deve usare l'avvertimento e la ragionevolezza. Se poi ci si trova di fronte a vicini irragionevoli, la circostanza di aver previamente avvertito del disagio e diffidato dal tenere simili condotte è valutata molto positivamente dai giudici.


  • User

    @giurista said:

    Non a caso ti ho suggerito di registrare le future eventuali conversazioni. Nel caso di specie, atteso che vi è di mezzo un pubblico ufficiale che, in una situazione simile avrebbe molto da perderci, a mio avviso la diffida dovrebbe concludere la questione.
    Non è mai opportuno, a mio avviso, procedere immediatamente con querele ed esposti. Prima si deve usare l'avvertimento e la ragionevolezza. Se poi ci si trova di fronte a vicini irragionevoli, la circostanza di aver previamente avvertito del disagio e diffidato dal tenere simili condotte è valutata molto positivamente dai giudici.

    Perfetto, grazie. 😉


  • Bannato User

    Il mio caso era differente. Ho sporto direttamente io la querela.
    L'inquilino querelato abitava al piano terra, io al primo piano. Sovente tale persona fermava i miei figli, accusandoli di fare casino davanti alla sua finestra, nel pianerottolo, addirittura nel chiudere la porta dell'ascensore. Assumeva tali atteggiamenti anche nei confronti di altre persone. Ci ho parlato un paio di vv, chiedendogli conto di tali atteggiamenti, e lui m'ha sempre risposto in maniera educata e rispettosa, anche se poi, puntualmente, assumeva gli stessi comportamenti.
    Il tutto però è precipitato quando, mentre ero al bar del quartiere, colloquiando con amici, s'è a me avvicinato, invasato, vaneggiando ed accusandomi di "andare in giro nel quartiere a spiare gli altri, di corteggiare sua moglie, di rubare le auto", cose senza senso, tra l'altro con vicino la moglie che cercava di calmarlo, dando a me ragione.

    Ergo, mi sono recato presso la vicina stazione di polizia, querelandolo.
    Lui è stato chiamato tre mesi dopo, s'è presentato con l'avvocato, s'è scusato, s'è, scusate le parole, "cagato addosso", supplicandomi, spaventatissimo. Ho rimesso la querela, e la cosa è finita lì.
    Tra l'altro poi, questa persona, un annetto dopo, ha lasciato la casa ed è tornata nel suo paesino al SUD.


  • User

    @SIMONE PAVI said:

    Il mio caso era differente. Ho sporto direttamente io la querela.
    L'inquilino querelato abitava al piano terra, io al primo piano. Sovente tale persona fermava i miei figli, accusandoli di fare casino davanti alla sua finestra, nel pianerottolo, addirittura nel chiudere la porta dell'ascensore. Assumeva tali atteggiamenti anche nei confronti di altre persone. Ci ho parlato un paio di vv, chiedendogli conto di tali atteggiamenti, e lui m'ha sempre risposto in maniera educata e rispettosa, anche se poi, puntualmente, assumeva gli stessi comportamenti.
    Il tutto però è precipitato quando, mentre ero al bar del quartiere, colloquiando con amici, s'è a me avvicinato, invasato, vaneggiando ed accusandomi di "andare in giro nel quartiere a spiare gli altri, di corteggiare sua moglie, di rubare le auto", cose senza senso, tra l'altro con vicino la moglie che cercava di calmarlo, dando a me ragione.

    Ergo, mi sono recato presso la vicina stazione di polizia, querelandolo.
    Lui è stato chiamato tre mesi dopo, s'è presentato con l'avvocato, s'è scusato, s'è, scusate le parole, "cagato addosso", supplicandomi, spaventatissimo. Ho rimesso la querela, e la cosa è finita lì.
    Tra l'altro poi, questa persona, un annetto dopo, ha lasciato la casa ed è tornata nel suo paesino al SUD.

    Che personaggi che esistono a questo mondo!
    Sui vari forum di condominio, ho trovato persone che dicono "Se quelli del piano di sotto si lamentano hanno sempre ragione", senza tener conto che spesso si incontrano persone disturbate mentalmente, anziane o provocatorie. Il peggio è se trovi una o più persone con tutte e tre le caratteristiche.
    Gli inquilini del piano di sotto a me invece sono molto furbi, ti fanno minacce e ti insultano quando non ci sono testimoni.

    A sto punto io la diffida la faccio, come mi ha consigliato la cara moderatrice giurista.


  • User

    @SIMONE PAVI said:

    è tornata nel suo paesino al SUD.

    No comment.
    :lipssealed:


  • Consiglio Direttivo

    @SIMONE PAVI said:

    Tra l'altro poi, questa persona, un annetto dopo, ha lasciato la casa ed è tornata nel suo paesino al SUD.

    Concordo sul no-comment, ed invito l'utente SIMONE PAVI ad astenersi in futuro da simili affermazioni in quanto in evidente contrasto con la linea editoriale di questo forum.


  • Bannato User

    @lorenzo-74 said:

    Concordo sul no-comment, ed invito l'utente SIMONE PAVI ad astenersi in futuro da simili affermazioni in quanto in evidente contrasto con la linea editoriale di questo forum.

    Sarò ormai vecchio, forse poco proclive alle nuove tecnologie, ma davvero non riesco a comprendere quale violazione del regolamento avrei perpetrato.
    Tra l'altro, anche io sono del SUD.
    Coda di paglia?


  • Consiglio Direttivo

    La nota era doverosa non "per coda di paglia", ma per far rispettare il regolamento del Forum, molto chiaro in proposito:

    Il Forum GT e' pubblico, mette a disposizione degli utenti, in forma gratuita, uno spazio per lo scambio di opinioni, esperienze, test e informazioni utili per scopi legittimi, con cortesia, tolleranza e rispetto delle persone, razze ed etnie, religioni e fedi e delle differenti culture; in cambio viene richiesto di seguire poche e semplici regole al fine di garantire un ordinato e pacifico svolgimento delle discussioni.

    **4.1. **E' richiesto di evitare messaggi con contenuti volgari recanti insulti ed offese, denigrazioni verso persone, aziende, religioni ed istituzioni; deridere gratuitamente aziende, i loro servizi ed utenti.
    Vanno evitati atteggiamenti e posizioni di contestazione palesemente ostili e messaggi miranti all'esclusiva destabilizzazione della normale e pacifica partecipazione degli utenti.

    Non mi permetto di avallare il fatto che tu sia poco proclive alle nuove tecnologie, ma mi permetto di farti presente comunque che in un forum è sempre bene non scrivere argomentazioni facilmente fraintendibili. Tu probabilmente non vedrai nulla di strano su quello che hai scritto, ma nel contempo 100 utenti che leggono interpreteranno il tutto come un messaggio offensivo nei confronti dei meridionali.