• Super User

    Ma certo! E' sin troppo...


  • User Attivo

    Va beh ... nel bene o nel male credo che bisogna prendere le cose con filosofia.

    E' inutile stare in ansia per qualcosa che magari mai si verificherà, ma al tempo stesso occorre accettare le proprie condizioni, nel bene o nel male.

    Se tutto si risolverà in una "soap bubble" ne sarò molto felice ma avrò ricevuto una dura lezione sul cosa fare/non fare che mi segnerà per sempre; se sarò condannato considererò la condanna come un saldaconto a condono per i miei vari comportamenti, forse non troppo corretti, commessi nella mia vita.

    Credo che capiti un po' a tutti, purtroppo, di prendere dei colpi...chi demolisce l'auto, chi investe un pedone, chi guida ubriaco, chi si scopre con una malattia incurabile... Insomma, se ogni persona che si ritiene sfortunata per una cosa o per l'altra si mettesse in fila per ordine di disgrazia, scoprirebbe che c'è molta più gente davanti che dietro di sé ...


  • Bannato User

    Si ma ragazzi, il problema è che i giovani d'oggi sono cresciuti con Internet, e quindi vivono eccessivamente il mondo reale come virtuale, come quindi qualcosa basico, ordinario, reale, e non sopraggiunto come nel nostro caso.
    Ciò premesso, veramente ci sono ragazzini che insultano e poi, se ripresi, si mettono a piangere e si celano dietro a tragicomici risvolti giudiziari.


  • User Attivo

    E' il sistema in generale che non funziona ... Non c'è educazione da principio ... nelle scuole insegniamo a dipingere e suonare il flauto a chi non gliene interessa un emerito c***o, e non gli si insegna le basilari norme di educazione. Si studia qual'era la pena prevista per le Streghe ma nessuno sa che per delle baggianate si rischia il carcere...

    Ogni giorno ci vengono proposti dei falsi miti, che tutti idoliamo per le loro gesta, poi se allarghiamo un po' lo sguardo scopriamo che sono evasori, truffatori, pregiudicati, corruttori, mafiosi e chi più ne ha più ne metta.

    Allora a questo punto io dico che il sistema giudiziario dovrebbe adeguarsi: se lo Stato permette che ad ogni talk show sia possibile vedere delle scene di ordinaria inciviltà (risse, insulti, ecc...) non può pretendere di perseguire il cittadino che, spinto anch'esso dall "educazione" che gli proviene dagli strumenti di diffusione della cultura attuali (tv, internet, giornali...), si lascia sfuggire qualche colorito commento di troppo.
    Oppure, contrariamente, si da una controllata a quello che viene buttato su internet e tv, ma poi subito si parla di censura, bavaglio, ecc.

    Non voglio fare nomi (anche perchè ce ne sarebbero parecchi!) ma come possiamo ammirare un personaggio come X ... che è indagato, condannato, è stato in carcere, (ci andrà probabilmente ancora)...eppure compare su tutte le riviste e fa parlare i TG.?????
    Purtroppo di signori X ce ne sono tanti, eppure noi, continuiamo ad applaudirli, seguire le loro gesta...ed in qualche caso ad emularle.

    Anche la Giustizia...io non sono molto del settore, ma penso che ci sia troppa confusione, impreparazione sul settore informatico...
    L'evoluzione di un sistema giudiziario richiede decenni, quella informatica è questione di giorni... E' naturale che non si riesca a stare al passo.
    Se poi consideriamo che giudici e magistrati non sono certo dei giovincelli (e ben venga, con dovuto rispetto per la carriera svolta) non si può certo pretendere che siano anche degli esperti informatici.


  • User Attivo

    @giurista said:

    Ma certo! E' sin troppo...

    Anche nel caso la foto che io ho commentato, l'avessi poi "condivisa" una volta ?


  • Bannato User

    Ops, volevo scrivere il contrario: i giovani vivono eccessivamente il mondo virtuale come se fosse reale.


  • User Attivo

    Ultime novità ...

    Oggi telefono in Procura per sapere se le mie copie sono pronte ...

    Risposta: " C'è un problema, il fascicolo non possiamo fornirglielo perchè non è ancora archiviato poichè non abbiamo ancora ricevuto (o trascritto) la notifica di ricezione dell'avviso di proposta di archiviazione che abbiamo mandato alla parte offesa. Chi le ha detto che era archiviato si è sbagliato ... "

    ...bene...

    Tralasciando i miei pensieri nei confronti delle istituzioni, è possibile che una notifica del genere ci impieghi 3 mesi a pervenire all'offeso???

    Va beh...oggi provo a telefonare direttamente alla segreteria del PM vedremo se sa dirmi qualcosa in più ...


  • Super User

    Le notifiche possono subire varie vicende. Abbi pazienza.


  • User Attivo

    ...capisco....
    Ma in generale tramite quale mezzo vengono inviate? Posta, forze dell'ordine, funzionari del tribunale, ... ?


  • Super User

    La generalità è via posta o ufficiale giudiziario.


  • User Attivo

    Comunque Lei ritiene che, con quel fondo che le ho precedentemente accennato, dovrei riuscire ad affrontare tutte le eventuali insorgenze?


  • Super User

    Decisamente sì. Non ha ucciso nessuno.


  • User Attivo

    Ma tornando alla discussione dal punti di vista prettamente tecnico;

    Affinché l'opposizione all'archiviazione sia accolta, la parte offesa deve indicare delle fonti di prova "ulteriori" ovvero nuovi elementi che non sono stati raccolti prima?
    Oppure è sufficiente che si limiti a rimarcare le prove raccolte prima... ?
    Ad esempio sollecitando l'attenzione del PM e del GIP su un elemento che, in base alle sole prove prima fornite, non era stato valutato ... (secondo le supposizioni della parte offesa)


  • Super User

    Il codice stabilisce che si devono indicare nuove prove. in realtà la stragrande maggioranza delle opposizioni verte sulla superficialità dell'indagine ed elementi non valutati. Si assiste anche ad opposizioni basate sull'erronea qualificazione del fatto-reato


  • User Attivo

    Ed esse vengono accolte?


  • Super User

    Se fondate sì.


  • User Attivo

    Ma se la notifica di richiesta di archiviazione non viene ricevuta (o dalla persona offesa, o non torna la ricevuta della comunicazione effettuata)...vuoi per un motivo vuoi per un altro...il procedimento rimane aperto a tempo indeterminato?

    Oppure, a un certo punto, occorre che si proceda comunque?


  • Super User

    La richiesta di archiviazione il pm la inoltra al GIP...non alla persona offesa. Quest'ultima ne è semplicemente avvertita se ne ha fatto richiesta ai fini dell'opposizione.
    E' il giudice che decide sull'archiviazione.
    Si capisca, comunque, che il processo penale è la punizione dello Stato nei riguardi di chi ha commesso una determinata azione tutelata.
    La punizione non interessa nè deve interessare il privato che è eventualmente presente nel processo penale solo ai fini del ristoro del danno.
    In altre parole, la punizione non sta nelle mani del privato che è solo una parte eventuale.


  • User Attivo

    Si, su quanto sopra l'avevo afferrato, forse non mi sono espresso bene.

    Il PM quando ritiene di voler RICHIEDERE L'ARCHIVIAZIONE, ne dà COMUNICAZIONE alla parte offesa che ne abbia FATTO RICHIESTA DI ESSERE INFORMATO.

    La mia domanda era: se questa COMUNICAZIONE non arriva alla parte offesa (per le più svariate ragioni), o alla Procura non giunge la NOTIFICA dell'avvenuta COMUNICAZIONE, il procedimento come prosegue?
    Si bypassa questo passaggio e si inoltra direttamente la richiesta al GIP (che sarà poi lui, ovviamente, a decidere in merito).

    Dato che, in un qualche modo, credo si debba giungere a una conclusione ...


  • Super User

    Il gip non può concedere l'archiviazione se vi è stata richiesta di essere informati dalla persona offesa e nel fascicolo non vi è l'avvenuta notifica ovvero se non sono trascorsi utilmente i termini per l'opposizione.