Scusa...ma hanno notificato il 415bis a te? (conclusioni indagini preliminari). Oppure hai estratto copia del fascicolo del pm?
Il 415bis è prodromico al rinvio a giudizio ed è notificato all'indagato.
I tempi del rinvio a giudizio non sono prevedibili.. dipende dal carico giudiziario.
Ogni successiva querela in relazione allo stesso fatto-reato è integrazione della precedente...i vari fatti saranno uniti dal vincolo della continuazione..

Nessuna delle due cose, credo, sono solo andata in Procura con le denunce e riempito un modulo come parte offesa.Dopo una settimana mi hanno rilasciato il documento in cui c'era scritto 22/3' avviso di conclusione indagini.
cioè per l'integrazione.. io non ho fatto il nome della persona ma so che stata lei, ora si puo' considerare reato levare i fiori da una tomba per deporli sulla mia finestra? Vilipendio o cosa? Io mi ero rotta ho esposto tutto.

Direi che questa persona la sta molestando...

si mi molesta, ma volevo sapere se secondo l'esperto l'accusa (che parolona), sarà di molestie telefoniche o si prende in considerazione anche il fatto dei fiori. Per il poco che ne so mi pareva vilipendio ad una tomba. I tempi per la notifica alla signora??
Grazie!!!!

No. Non ricorre questo reato. Il reato di cui all'art. 408 cp consiste nella condotta di chi, per manifestare il proprio dispregio su cose poste alla dimora del cadavere commette atti d'offesa, quale lordare la tomba, danneggiarla, imprimervi segni offensivi.
I tempi delle procure non sono mai certi. La sua querela sarà trattata dal pm che incaricherà la pg di sentire la signora...in genere qualche mese...

Non potrà negare la signora dato è stata vista dal mio vicino pronto a testimoniare. Inoltre dopo che ho capito chi era stato, ho mandato un sms a mio marito ( dal quale rammento sono separata con in corso una giudiziale per assegno di mantenimento),e pochi minuti dopo è arrivato un messaggio della signora in questione in cui diceva di chiamarla subito!!
Nella danuncia/querela,ho esposto pure il fatto di avere chiamato mio marito. Certo ha fatto un bel.. casino e se penso che la signora ha un passato di tossicodipenza.Se ha la fedina penale pulita , se non ha avuto problemi con la giustizia, andare a impelagarsi con una cosa così ..puerile ( di cui per altro non capisco il motivo) è da stupidi.

salve ora ho bisogno di un parere legale per una cosa. Ho pubblicato su FACEBOOK la foto di qualche anno fa di mio marito di cui sono in possesso perchè me l'ha mandata una amica che l'aveva scatta anni fa. Mio marito..da cui sono separata legalmente da novembre 2011 ma con cui ho in corso una giudiziale mi ha scritto cosi..! devo avere paura??da tGent.ma sig.ra Carla,

sbirciando il tuo frofilo di Facebook, aperto a tutti, ho scoperto con stupore che oltre ad esercitare pubbliche offese, a me e ad altri, hai pubblicato una mia foto di qualche tempo addietro.

Ti faccio presente chè ciò non è consentito anche se con l'avvento di Facebook, e la sua facilità di pubblicare e condividere immagini e filmati, si è in parte dimenticata la legislazione che regola la pubblicazione di immagini altrui (Legge del 22/4/1941 n. 633 Articolo 96, ancora vigente)e la tutela della Privacy (legge 196 del 2003).

La stessa amministrazione di Facebook chiede espressamente che le foto inserite nei profili siano in legale possesso di chi le pubblica, e che ritraggano essenzialmente chi le utilizza. Pertanto, ti chiedo di rimuovere immediatamente la foto che mi ritrae e di astenerti nel divulgare nuove offese che circondano la mia sfera privata. Se così non fosse agirò di conseguenza.

Saluti.
Tiziano
enere conto che non ho detto parolacce o fatto nomi..!

Ha ragione tuo marito. Non si può pubblicare nulla senza consenso.
Per le offese, in caso, dovrà essere lui a dimostrare che sono state poste in essere.
La lettera di tuo marito è una diffida... se rimuovi e ti astieni da ora a turbare la sua sfera personale la cosa finirà qui.
In linea generale, io non riuscirò mai a capire perchè si ritenga che il mondo virtuale consenta cose vietate nel reale...Internet non è un salvacondotto per fare quel che si vuole...

Cioè non posso pubblicare le foto di mio marito?? Ho capito bene??

Non posso pubblicare le foto di mio marito? Ma siamo impazziti?'

A meno che non sei il tutore di tuo marito non puoi. Il matrimonio non consente l'appropriazione e l'invasione della sfera personale del coniuge senza il suo consenso ed a sua insaputa.
Inoltre hai scritto che sei anche separata...quindi gli effetti del matrimonio sono pure sospesi.

A te piacerebbe che lui possa pubblicare dove gli pare tue immagini senza che tu lo sappia ed in assenza di consenso?
Queste regole rispondono a civiltà ed al rispetto della volontà dell'altro circa la propria persona.

Ma io io veramente non ho problemi per le mie foto nessuna.. Mica ho foto porno! !per me le mie le puo' pubblicare dove vuole. Cmq uno che non da assegno di mantenimento per la figlia disoccupata ..sarebbe bene pensasse ad altro che a foto di cari ricordi!!

Quanti anni ha la figlia? Oltre i 26 l'obbligo di mantenimento cessa. Sopravvive solo l'obbligo di fornire alimenti se la persona è indigente.
Il fatto che a te non importa delle tue immagini non significa che sei autorizzata ad utilizzare quelle altrui.
Inoltre facebook richiede che chi pubblica sia il proprietario e/o sia in possesso delle autorizzazioni necessarie alla pubblicazione. Quindi hai violato anche il regolamento del social network.

24 anni! disoccupata

In tal caso la figlia stessa ha titolo per chiedere il mantenimento. Se il padre non aderisce spontaneamente potrà rivolgersi al Tribunale.
Tale azione è riservata alla figlia che è maggiorenne.

ho la giudiziale in corso per assegno di mantenimento a me e la figlia. Mio marito diceva che la figlia sistemata col lavoro, peccato a suo tempo precaria e il giudice con provvedimento di urgenza ha stanziato 100 euro. Poi lui ha un reddito il doppio del mio.
grazie cmq.

già che siamo a fare gli occhi alle pulci. In occasione di un concerto mi sono trovata mannaggia a dedere accanto a mio marito. Mi sono caduti gli occhiali e per raccattarli l'ho sfiorata,mi ha detto ...lei lei che vuole chi è? Sta tentando di rubarmi il portafoglio!! Quello si puo' fare.. accusare di rubare e mettere le foto di cari ricordi no??oramai passato un anno ad averlo saputo lo querelavo.

scusate, l'ho sfiorato!

Carla.. capisco l'astio che inevitabilmente accompagna una giudiziale...ma non esageri.
Le norme sono generali ed astratte; non sono state scritte per difendere l'uno o l'altro ma per tutelare interessi rilevanti. E la privacy lo è.
Suo marito non desidera che la sua immagine sia pubblicata senza il suo consenso ed è un diritto. Peraltro, ripeto, lei ha violato anche il regolamento del social network. Se suo marito scrivesse a fascebook lei si ritroverebbe con l'account cancellato atteso che facebook non tollera minimamente questo tipo di violazioni per i quali ha già avuto parecchie cause ovunque.
Se a lei non interessa della sua immagine non è necessariamente la stessa cosa per tutti. Mi capisce?
Allo stesso modo, se si accusa ingiustamente qualcuno di un reato si risponde per questo. Non è affatto concesso accusare falsamente.
Non se la prenda con la legge. Cerchi piuttosto di comprendere che i diritti di tutti vanno rispettati i suoi come quelli di suo marito e chicchessia. Lei non può arrogarsi il diritto di decidere delle cose altrui (in particolare cose come immagini e nome) come altri non possono decidere delle sue.