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Cerbero e wolf_club, vi state accanendo l'uno contro l'altro....
Potremmo cercare di rendere la discussione più costruttiva?
Vorrei dire solo che con atteggiamento di chiusura, non andiamo da nessuna parte. Mi è capitato su un altro forum una discussione con dei saccentoni che mi subissavano di frasi trite e ritrite senza darmi un vero aiuto e addirittura bannandomi dal suddetto forum perchè a loro dire stavo importunando "gente che ci lavora col web, professionisti del settore", che non solo non mi aiutarono dandomi consigli sbagliati, ma dimostrarono tutta la loro palese ignoranza. Il bello è che il sito per cui chiesi aiuto su quel forum sono riuscito a recuperarlo ed è tuttora tra i primi posti per la sua chiave.
Questo solo per dire che non è che uno o l'altro ha ragione, cerchiamo di portare argomentazioni ai nostri ragionamenti.
Vi dico la mia: io gestisco alcuni siti tutti allo stesso modo, ma solo due di loro sono stati penalizzati, il perchè credo vado individuato nella keyword che è maggiormente competitiva, difatti tutta la serp è cambiata radicalmente, non solo i miei siti sono stati scalzati.
Quindi mi chiedo: i vostri siti che sono stati penalizzati erano ottimizzati per keywords molto competitive?
Avete notato che la serp è cambiata radicalmente? o solo il vostro sito è stato penalizzato?
Io ritengo che l'algoritmo debba ancora finire di sistemare le cose, perchè vedo la serp cambiare moltissimo ogni giorno.
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La parola chiave che Google dice (oramai dal 2008/2009) è fare branding.
Fare un po' di sano vecchio marketing ante-Internet e puntare sul marchio.Se poi chiedete a Google come fare ad aumentare la conoscenza del brand ha la soluzione: Investite nella rete display di adwords
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@bluwebmaster: alle volte si scrivono migliaia di parole e alla fine le posizioni sono uguali o quasi...
Sono d'accordo sul fatto degli abusi, l'ho detto e ridetto. Considero i web marketers dei re Mida all'incontrario, gente che finisce per strangolare la gallina dalle uova d'oro.
Sulle serp: non è questione di essere all'altezza o meno. Ciascuno di noi credo che valuti la qualità delle serp. Io il lavoro altrui lo giudico eccome, lo giudico sempre; se non lo giudicassi non avrei i parametri (che sono comunque i miei parametri) per capire cosa è buono e cosa non lo è. Solo coloro che non hanno un sito accettano senza farsi domande quello che Google propone. Il punto è l'essere più o meno oggettivi. Tu stesso riconosci che ci sono delle, diciamo così, singolarità nelle serp ma sei convinto che Google debba ancora terminare il lavoro. Beh, ne sono convinto anche io, ma proprio per questo dicevo che il lavoro lo valuto ex post e non ex ante. Mi pare assurdo dire "era ora che Google ci desse un taglio con quegli spammers" quando in cima alle serp ci trovo proprio gli spammers.
Non hai timore che i siti che ora sono andati giù possano tornare su? E se tornano su che cosa diremo? Diremo che Google ha sempre ragione?
Continui ad affermare che questo calo dipenda da una rivalutazione dei links ma questo, se mi permetti, non mi pare che sia stato assodato in maniera inequivocabile. Ci sono persone su questo stesso forum che segnalano come siti che hanno adottato tecniche di promozione identiche abbiano subito conseguenze completamente diverse, e lo posso attestare anche io.
Dici che non è una penalizzazione, ma spiegami come possa accadere che un articolo in una serp dalla competitività ridicola possa letteralmente essere scomparso. Spiegami come è possibile che si trovino prima i post su Blogspot e solo dopo gli articoli originali. Questi sono dati di fatto segnalati da tutti , non è il webmaster che piagnucola perchè gli hanno rotto il giocattolo.
Gli articoli di cui parlo non hanno nessun link se non quelli provenienti dai social. E allora dove sarebbe stata la rivalutazione?
Sulla promozione: se escludiamo la pubblicità a pagamento mi devi spiegare cosa rimane. I social? Ci si sta accanendo anche su quelli. Portami qualche esempio per farmi capire. Fammi capire come un sito che parte da zero e senza budget ma con una qualità ottima possa sperare di trovarsi in cima alle serp.
Succederà in futuro grazie all'evoluzione di Google? Quando succederà dirò loro "bravi!" . Ma lo dirò quando lo vedrò con i miei occhi, non prima.;)
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@Tropicalista, sono 29 pagine che ne parliamo ma da tutta questa discussione non è emerso alcun dato comune che possa essere univocamente considerato come la causa di questo...trambusto.
Detto in altri termini: si miagola nel buio e ci si chiede il come dove, il perchè quando delle cose. La risposta, come sempre, è dentro di te, e però...è sbagliata!
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Su molte cose che dici è innegabili che bisogna darti ragioni, proverò a dire su quali, secondo me, hai ragione e quali no.
@wolf_cub said:
@bluwebmaster: alle volte si scrivono migliaia di parole e alla fine le posizioni sono uguali o quasi...
Vedi ogni tanto Google "mischia le carte" e lascia nello sconcerto i webmaster : non so dirti quali parametri adesso tiene più in conto, ma posso sicuramente ( quasi ) dirti quelli che non tiene più tanto in considerazione, sempre a mio avviso si intende.
Ad esempio i backlink, l'uso eccessivo di keyword e la lunghezza estrema dei testi.@wolf_cub said:
Sono d'accordo sul fatto degli abusi, l'ho detto e ridetto. Considero i web marketers dei re Mida all'incontrario, gente che finisce per strangolare la gallina dalle uova d'oro.
Immagina per un solo attimo chi ha pagato profumatamente un'agenzia per il posizionamento e il traffico e ora ...si vede un bel -90 % di traffico ( ci sono siti che lamentano anche tracolli di queste dimensioni ).
Come pensi che si sentano?@wolf_cub said:
Sulle serp: non è questione di essere all'altezza o meno. Ciascuno di noi credo che valuti la qualità delle serp. Io il lavoro altrui lo giudico eccome...
Verissimo nella prima parte : parlavamo però di giudicare i "risultati" di un motore di ricerca che serve il mondo intero , risultati dunque troppo lontani dalla mia portata perchè io possa giudicare.
Posso farmi un'idea della serp attuale e magari dannarmi per il resto dei miei giorni perchè magari vedo qualcuno che, a mio giudizio, non merita e che mi scavalca , ma il risultato/i globale/i non li posso nemmeno immaginare ne mi ritengo all'altezza e attrezzato per poterlo fare.@wolf_cub said:
Tu stesso riconosci che ci sono delle, diciamo così, singolarità nelle serp ma sei convinto che Google debba ancora terminare il lavoro. Beh, ne sono convinto anche io...
A mio avviso siamo appena alla metà del lavoro che Google intende fare.
@wolf_cub said:
Continui ad affermare che questo calo dipenda da una rivalutazione dei links ma questo, se mi permetti, non mi pare che sia stato assodato in maniera inequivocabile.
Quando tempo fa affrontai un argomento simile, criticando , a modo mio ( ehm ) i SEO , al punto che mi costò una severa ramanzina di un moderatore, tra i tanti argomenti posti in analisi c'era anche quella dei backlink : in tempi non sospetti alcuni sostennero che presto i backlink avrebbero perso quell'importanza che avevano in precedenza, poi sono arrivati i "proclami" di Google e infine Penguin.
Fu una felice intuizione la nostra? Non saprei dirti, la cosa che ho per certo è che sembra sia ...avvenuta.
Eppure sul web, come qui, c'è chi, fino a qualche settimana fa appena, la prima domanda che rivolgeva, a chi lamentava cattivi posizionamenti , era "come hai aumentato la link popularity?" inducendo a mio avviso due tipi di errori.
Il primo , più evidente , è che ha diffuso la convinzione che un sito poteva essere spinto con "tecniche" artificiose ( si parlava perfino di acquistare link ) e che chi non era capace di procurarsi dei "backlink" era similizzato a un imbecille.
Il secondo, meno evidente, è che induceva a pensare che la qualità di un sito fosse legata alla capacità del webmaster di mettere in atto una serie di "tecniche" che occorreva apprendere a mo di stregone ed ovviamente c'era chi era disposto subito a "venderti" il manuale del perfetto stregone.
Se fai un giro per il web trovi tantissimi post e forum dove...questo traspare in modo lapalissiano.Tutto a un tratto queste "tecniche da stregone" sono state neutralizzate da Google che ha posto in campo parametri ancora non intuibili : sempre se vai in giro vedrai che molti di quelli che , a pappardella, la prima cosa che ti chiedevano era quanti backlink eri riuscito a procurarti , ora sono quasi in un "sacro silenzio" perchè non sanno più che pesci prendere, almeno per adesso.
Risultato : sembra che con Penguin ciò che era vero prima per i backlink in generale non è più valido e chi ha speso un'esistenza ad usare, meglio abusare, di questa tecnica ora ...è naufrago in una parte non identificata dell'oceano.
@wolf_cub said:
Dici che non è una penalizzazione, ma spiegami come possa accadere che un articolo in una serp dalla competitività ridicola possa letteralmente essere scomparso.
Non sono Google quindi non posso risponderti con precisione, ma posso azzardare.
Che ne dici all'ipotesi che forse l'intero sito era stato spinto con backlink, quasi sempre di scarsa qualità se non a mo di spam ?
Quindi messi su uno stesso piano ora, probabilmente altri siti sono balzati in avanti .@wolf_cub said:
Gli articoli di cui parlo non hanno nessun link se non quelli provenienti dai social. E allora dove sarebbe stata la rivalutazione?
Probabilmente anche i social network sono coinvolti in questa rivalutazione : se prima pesavano 100 ora probabilmente peseranno molto meno.
Visto che anche i social network sono stati "aggrediti" per spingere i siti in serp.@wolf_cub said:
Sulla promozione: se escludiamo la pubblicità a pagamento mi devi spiegare cosa rimane. I social? Ci si sta accanendo anche su quelli. Portami qualche esempio per farmi capire.
Scusa, faccio una battuta, ma giuro è solo una battuta.
Sembri un ragazzo che quando viene lasciato dalla propria ragazza vede tutto il mondo in grigio e considera la sua vita terminata.:D
Ma saranno mica finiti i parametri che spingono un sito su Google?
Se hai la bontà di seguire qualche discussione a cui ho partecipato vedrai che, anche in questo caso in tempi non sospetti , alcuni di noi sostenemmo che diventava fondamentale, a nostro avviso, la "usabilità del sito", compreso quanto per l'utente possa essere facile reperire informazioni rapidamente sul sito, il tempo di permanenza sulle pagine e sul sito, quante volte ritorna sullo stesso, la frequanza di rimbalzo ecc.
Se la memoria non mi inganna l'abbiamo affrontato subito dopo la prima versione di Panda, quindi circa un anno fa.
Ma la discussione è scivolata chissà dove : nel frattempo quasi tutti hanno continuato a fare quello che facevano prima.
Nel senso che si continuavano a far prevalere tecniche di link building, eccessi di keyword, si aggredivano i social network ecc.
Per il solo e semplice fatto che queste tecniche erano alla portata del webmaster che così intendeva manipolare la serp.
Ora ...con le istanze utenti puoi solo lavorare sodo, sudare come una grondaia quando piove e lavorare su quello, soprattutto su quello.Ti faccio un esempio : un mio sito ha pochi backlink e un Pr 0 ( ) ma dall'avvento di panda è passato da 2.000 unici al giorno a oltre 10.000 credo, salvo miglior parere, perchè ha un buon numero di pagine viste per utente, un tempo di permanenza medio consistente, una percentuale di rimbalzo bassissima e, dulcis in fundo , ho notato che migliorando la usabilità che si esprime a mio giudizio ANCHE nell'evitare pagine intermedie su cui l'utente è costretto a passare velocemente per accedere altri argomenti , è migliorato anche il posizionamento.
Ora con Penguin è troppo presto anche perchè una valutazione con i giorni festivi che ci sono stati è prematura , ma credo che io sia passato quasi indenne, anzi in due casi mi sembra ci sia un miglioramento delle posizioni in serp per alcune chiavi.
Secondo me con Penguin i backlink, soprattutto quelli di scarsa qualità o provenienti da forum , social e quanto altro , hanno assunto un valore zero , non una penalizzazione dunque, ma , ripeto, è stato sottratto loro quel posizionamento che si erano meritati grazie ai backlink , soprattutto quelli giudicati dall'algoritmo "non spontanei".
Secondo me, ma ripeto si tratta di un mio modesto e personale pensiero, i webmaster dovrebbero rimboccarsi le maniche e lavorare sodo abbandonando l'idea che se sono bravi e ingegnosi nel navigare e abili nell'adottare alcune tecniche possano manipolare la serp.
Concentrarsi sull'utente , unicamente su quello, valutando attentamente i comportamenti .
Ovviamente in tutto questo c'è una difficoltà!
Che mentre i backlink e tecniche "esterne" potevi produrli artificiosamente , il compartamento dell'utente non lo puoi manipolare e dunque ...o sei davvero bravo e con buoni prodotti oppure...ti contenti di quello che il mercato offre.
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@ bluwebmaster. In sintesi, se no qui mi va via la giornata:
Tu puoi continuare a sostenere che Google è alla metà dell'opera, io posso continuare a sostenere che i risultati (nel mio piccolo) li giudicherò quando l'opera l'avrà portata a termine. Tu poni l'accento su una possibilità futura, io lo pongo su una cosa concreta. Mi sbaglio?
Hai omesso di rispondere su questo: come giudichi il fatto che gli aggregatori superino i contenuti originali? Come giudichi il fatto che Scoop o Blogger, vengano presentati prima dei contenuti originali? Tu puoi considerare la segnalazione di un articolo su questi siti come spam, mica mi offendo, ma allora delle due l'una: o Google mi sta dicendo "caro webmaster, mettendo prima i siti sui quali fai spam stiamo premiando lo spam!", oppure è un errore marchiano che dovrà essere risolto. A questo punto so già che tu dirai: "secondo me Google ha solo iniziato..." e io ti dirò:" io giudico quello che vedo ora, quello che vedrò in futuro lo giudicherò a suo tempo".
Non ho il tempo di andarmi a leggere discussioni passate. So quelle in cui sono intervenuto io dal momento che il sito in questione è stato penalizzato anche da Panda, e nellla somma di Panda+Penguin ha subito di sicuro un crollo del 90% delle visite. Quando intervenni in quella sede, sempre nella mia presunzione di innocenza, feci notare come mi pareva assurdo che un sito che ha un bounce rate di 0,20 e una media pagine per visita di 3,90 potesse essere considerato una ciofeca dal punto della user experience.
Peraltro considerare la user experience come una forma di "promozione" mi pare davvero una forzatura. E come dire che se una merendina al cacao è buona allora la mangio, se fa schifo non la mangio. Questa ti pare promozione?
Lo ripeterò fino allo sfinimento: quando vedrò un sito dagli ottimi contenuti, con una user experience eccellente e che non ha fatto promozione alcuna, stare in cima alle serp, allora mi ricrederò.
Non credo che tu ritenga davvero che bastino dei contenuti di valore per avere link "spontanei". Sai benissimo che ci sono milioni di siti che non riceveranno mai link spontanei pur essendo eccellenti. Inoltre dire che un sito debba ricevere link spontanei significa prescindere completamente dalla valutazione del suo contenuto (dove per contenuto intendo la ragione per cui il sito è stato progettato e quale esigenza vuole soddisfare); contenuto che invece è determinante nel fatto che un utente tenda o meno a linkarlo.
Considera un sito come il nostro. Chi diavolo dovrebbe linkarlo e perchè? E' un sito strutturato per fornire delle risposte a delle domande, uno entra, trova quello che cerca e se ne và. Se ti mette un "mi piace" o un "+1" è tutto grasso che cola. Per questo ritengo i dati sul rimbalzo e le pagine visite assolutamente straordinari. Mai avrei pensato che un sito del genere ne potesse avere di simili.
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@wolf_cub said:
Non credo che tu ritenga davvero che bastino dei contenuti di valore per avere link "spontanei".
Ed io invece non credo che tu creda davvero che non sia possibile.
Ho avuto un sito che nei primi 2 mesi di vita, tra l'altro, ha goduto di una menzione sul The Sun (quotidiano inglese) ed è stato linkato dal sito ufficiale di un noto politico ex presidente del consiglio. Questi sono i più importanti, ma ve ne sono tantissimi altri.
Mai fatto autopromozione. Quel sito ha oltre 200 siti che lo linkano (fonti GWT), dei quali uno soltanto dipende da me: Dmoz.
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Se estrapoli una frase dal contenuto è normale che tu non creda che io creda.
E infatti io non credo.
Io sostengo che un ottimo contenuto è la condizione necessaria ma non sufficiente per ricevere link spontanei ma che non si può prescindere dall'argomento del sito. Ci sono argomenti e siti che tendono ad essere linkati con molta facilità ed altri che invece non hanno affatto questa tendenza.
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Questo è giustissimo, ecco perché prima parlavo di struttura e navigabilità. I buoni contenuti, in un contesto strutturale poco ottimizzato e dall'apparenza poco professionale non restituiranno comunque l'effetto sperato.
L'argomento è di primaria importanza ma è anche vero che i settori più link friendly sono quelli con la più alta concorrenza quindi, paradossalmente, che presentano la minore percentuale di possibilità di ricevere backlink.
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Comunque Wolf, fossi in te aggiungerei al tuo sito una sezione dedicata alle ultime novità riguardanti il settore. In questo modo sono sicuro che, aggiornando costantemente il tutto, potresti ambire a link genuini e anche di alto valore.
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@Tropicalista said:
Cerbero e wolf_club, vi state accanendo l'uno contro l'altro....
Potremmo cercare di rendere la discussione più costruttiva?
Vorrei dire solo che con atteggiamento di chiusura, non andiamo da nessuna parte. Mi è capitato su un altro forum una discussione con dei saccentoni che mi subissavano di frasi trite e ritrite senza darmi un vero aiuto e addirittura bannandomi dal suddetto forum perchè a loro dire stavo importunando "gente che ci lavora col web, professionisti del settore", che non solo non mi aiutarono dandomi consigli sbagliati, ma dimostrarono tutta la loro palese ignoranza. Il bello è che il sito per cui chiesi aiuto su quel forum sono riuscito a recuperarlo ed è tuttora tra i primi posti per la sua chiave.
Questo solo per dire che non è che uno o l'altro ha ragione, cerchiamo di portare argomentazioni ai nostri ragionamenti.
Vi dico la mia: io gestisco alcuni siti tutti allo stesso modo, ma solo due di loro sono stati penalizzati, il perchè credo vado individuato nella keyword che è maggiormente competitiva, difatti tutta la serp è cambiata radicalmente, non solo i miei siti sono stati scalzati.
Quindi mi chiedo: i vostri siti che sono stati penalizzati erano ottimizzati per keywords molto competitive?
Avete notato che la serp è cambiata radicalmente? o solo il vostro sito è stato penalizzato?
Io ritengo che l'algoritmo debba ancora finire di sistemare le cose, perchè vedo la serp cambiare moltissimo ogni giorno.
il sito (anzi 2/3 siti) penalizzato era ottimmizzato per keyword molto competitive.
Un secondo sito, molto più anziano e con maggiore trust, non ha subito nessuna penalizzazione.
Tutti i siti li gestisco alla stessa maniera poi, ovviamente, è il web che ne determina la link popularity finale (un sito di 2 anni non è paragonabile a un sito di 12 anni)il mio timore sono i link provenienti da siti (spazzatura) su cui non ho il minimo controllo ... non vorrei diventasse una nuova tecnica per far fuori il competitor di turno! (ammesso e non concesso che sia questa una delle cause della penalizzazione).
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Ragazzi, il succo della questione è abbastanza chiaro: si tratta di penalizzazione contro la sovraottimizzazione sia onpage che offpage. PUNTO
Esistono centinaia di sit 'premiati' in prima pagina completamente privi di contenuto stile blog anni 90.
Non sono stati premiati i contenuti di qualità, a questo ci pensa Panda non Penguin.
Chi ne ha voglia legga questo articolo dall'approccio pragmatico che ho trovato molto interessante: marketingland.com/penguin-google-doesnt-owe-you-a-living-10968
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@Cerbero said:
Comunque Wolf, fossi in te aggiungerei al tuo sito una sezione dedicata alle ultime novità riguardanti il settore. In questo modo sono sicuro che, aggiornando costantemente il tutto, potresti ambire a link genuini e anche di alto valore.
Ma io sono un ragazzo orgoglioso e se la fidanzata mi molla ci stò male ma di sicuro non vado a strisciare ai suoi piedi perchè ritorni con me.
Io conosco il tempo investito nei contenuti e conosco i risultati ottenuti. Solo un folle potrebbe perseverare. Questo sito è stato creato per passione ed era in perdita sin dall'inizio. Era in grande perdita dopo la penalizzazione Panda ed è in gigantesca perdita dopo Penguin. Se il traffico non torna quello di prima sarà posto in vendita al miglior offerente e la fidanzata potrà consolarsi con gli straordinari contenuti dei siti che ora presenta nelle prime posizioni.
Tra i quali il primo è aggiornato ancor meno frequentemente del mio ed ha una grafica e una struttura che definire spaventosa è poco, un altro è un produttore di articoli a getto continuo, articoli che contengono una marea di parole ma nei quali non si trova una foto, un disegno, uno schema, un video, che possano far intuire che gli articoli di cui parlano siano davvero il frutto di esperienza diretta e che fino al 24, above the fold, presentava **esclusivamente **banner Adsense. Un terzo sito fa un redirect automatico a un sistema di allarme ecc ecc.
Ma si sa che io non sono oggettivo.
Che si possa fare di più non c'è dubbio ma bisogna capire in quale nicchia volevamo inserirci, nicchia molto specifica che voleva distinguerci dagli altri. Si voleva presentare progetti concreti, realizzati e realizzabili dall'appassionato del fai da te, non aria fritta solo per riempire un articolo. Abbiamo già derogato fin troppo a questa impostazione.
La verità è con mi è mai sfuggito il fatto che ciò che Google dà lo può togliere da un momento all'altro lasciandoti col culo per terra. Ed infatti si stava progettando un sistema per offrire servizi che ci affrancassero da Adsense. Ma sono cose che non si improvvisano e, nel frattempo, si spera sempre che Google non ti volti la schiena.
E' andata male. E siccome sono un ragazzo ferito nell'orgoglio ho già cancellato la pagina relativa su Google+, tra un pò cancellerò il profilo, e poi, dopo aver sfruttato tutti i buoni di Adwords per i clienti, consiglierò loro di non investire un cent ulteriore in Adwords.
Insomma, l'ho presa bene...!:D
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@wolf_cub said:
Tu puoi continuare a sostenere che Google è alla metà dell'opera, io posso continuare a sostenere che i risultati (nel mio piccolo) li giudicherò quando l'opera l'avrà portata a termine. Tu poni l'accento su una possibilità futura, io lo pongo su una cosa concreta. Mi sbaglio?
Non mi ritengo all'altezza, e qui mi ripeto, di poter giudicare i risultati che Google otterrà , ne nell'immediato , ne nel futuro.
So solo che Google, per quanto possa sbagliare, perchè è umano sbagliare politica in un'azienda, ha fior fiori di ingegneri e programmatori sul cui lavoro mi ritengo inadatto ad un giudizio.@wolf_cub said:
Hai omesso di rispondere su questo: come giudichi il fatto che gli aggregatori superino i contenuti originali? Come giudichi il fatto che Scoop o Blogger, vengano presentati prima dei contenuti originali?
Nel caso dei miei siti , quei pochissimi aggregatori che "aggregano" in modo non autorizzato da me, vengono dopo i miei web.
Quello che ti accade conferma la mia idea : i backlink hanno perso di valore, e se Google, in qualche modo che non conosco, ritiene che siano frutto di "tecniche" utilizzate per manipolare la serp, ti affibbia una penalizzazione.
Quindi i due effetti si sommano.
Rivedi anche le mie precedenti valutazioni sugli aggregatori per capire come la penso nei confronti di quest'ultimi, ma se vengono prima un motivo ci sarà pure.@wolf_cub said:
Tu puoi considerare la segnalazione di un articolo su questi siti come spam, mica mi offendo, ma allora delle due l'una: o Google mi sta dicendo "caro webmaster, mettendo prima i siti sui quali fai spam stiamo premiando lo spam!", oppure è un errore marchiano che dovrà essere risolto.
Questo è quello che piace pensare a te, perchè comodo e uso e consumo delle tue ragioni.
Siamo pratici.
Google ti sta dicendo : "ehi amico webmaster, ti piace vincere facile con backlink sparati in quantità industriale? Ora ti sfilo dalle mani il giocattolo e non tengo conto più delle tonnellate di link che hai prodotto sul web, magari fossero anche solo quelli innaturali ".
In altre parole non tengo più conto, come prima, nella mia valutazione di tutta quella quantità industriale di link non spontanei che hai fatto mettere sfruttando la tua abilità e non già sfruttando la reale "user satisfaction".
Ti piace evidenziare che i siti "spam" vengono adesso prima dei tuoi perchè , senza offesa credimi, così giustifichi le tue ragioni.Vedi, credimi ti assicuro che non è per polemica, quando ho letto che su Yahoo Answer avevi una sessantina di post con i link , tutti postati dallo stesso autore tra l'altro, quindi immagino tu o qualche tuo collaboratore, ho capito in un colpo solo che "ti sei dato da fare" ( se sia spam o meno non sta a me dirlo e mi guardo bene, per rispetto, di giudicare ) e questo non credo certo per avere qualche centinaio di visitatori in più provenienti da li.
A questo punto potrei farti una domanda che presuppone una risposta sincera al massimo : ma quei link su yahoo answer li hai messi per quella manciata di visitatori in più provenienti da quel social, o per procurarti back link utili a scalare la serp ?
Io dico la seconda soluzione...ma accetterò la tua risposta.@wolf_cub said:
Quando intervenni in quella sede, sempre nella mia presunzione di innocenza, feci notare come mi pareva assurdo che un sito che ha un bounce rate di 0,20 e una media pagine per visita di 3,90 potesse essere considerato una ciofeca dal punto della user experience.
Non sono Google , non so risponderti in proposito.
Posso solo immaginare che Panda già aveva in se qualche filtro che prevedeva una sorte di "demerito" per quei siti trovati con le mani nella marmellata-backlink innaturali.@wolf_cub said:
Peraltro considerare la user experience come una forma di "promozione" mi pare davvero una forzatura. E come dire che se una merendina al cacao è buona allora la mangio, se fa schifo non la mangio. Questa ti pare promozione?
Scusami, senza offesa e nel massimo rispetto credimi, ti stai incartando!
Ma scherzi? Se un prodotto è una "ciofeca" continuerà ad esserlo anche dopo che ci hai speso una tonnellata di pubblicità.
Perchè tu mangeresti anche una merendina al cacao ( buonaaaaa slurp ) che fa schifo, fammi capire?
Se un utente arriva sul web e non trova quello che cerca o non gli piace quello che scrivi scappa via. Punto.
Google è come se fosse quel supermercato che vende la merendina ( sito web ) : se i suoi clienti evitano uno o più prodotti lui ...perde clienti .@wolf_cub said:
Lo ripeterò fino allo sfinimento: quando vedrò un sito dagli ottimi contenuti, con una user experience eccellente e che non ha fatto promozione alcuna, stare in cima alle serp, allora mi ricrederò.
Per mia indole non sono abituato a parlare ne elencare i miei siti : ma uno di questi risponde alle caratteristiche che dici e ti assicuro non ho spammato mai, ne ho cercato con altre tecniche di cercare di scalare la serp.
Ti posso giurare che ci devo ancora lavorare , ma che ci ho sudato come una grondaia in un giorno di pioggia.@wolf_cub said:
Non credo che tu ritenga davvero che bastino dei contenuti di valore per avere link "spontanei". Sai benissimo che ci sono milioni di siti che non riceveranno mai link spontanei pur essendo eccellenti.
Non mi mettere in testa pensieri che non ho mai fatto.
Io penso che una sana politica di link building , ma veramente SANA e limitata, possa dare i suoi frutti anche se alla luce di Pinguin credo prossimi allo zero.Dimmi una cosa : ora che sembra che i back link in quantità industriale siano in abominio a Google o come minimo non servono più a niente, metterai ancora link a go go su Yahoo Answer ?
Qui dovresti rispondere a te stesso con molta sincerità, non a me.
Se la tua risposta è NO, significa che lo facevi per scalare la serp , indipendentemente se i tuoi contenuti fossero validi o meno ( io penso di si perchè ho sfogliato il tuo sito e mi sembra ben fatto ) : allora questo significa che lo può fare qualunque tuo competitor e quindi diventa la "guerra della link building" .Ti faccio un esempio pratico : fai conto di essere a scuola con altri due amici , di cui uno è Gianni Morandi, e dovete essere interrogati tutti e tre.
Tu però ti scrivi le cose sul palmo della mano, Gianni Morandi fa lo stesso, ma avendo notoriamente una mano grande quanto una racchetta di tennis, scrive più cose, quindi apparentemente potrà rispondere a più domande e sembrare di aver studiato di più, e il terzo ha studiato per davvero e non scrive niente nelle mani.
Bene tu prendi 7, Gianni Morandi prende 8 e il ragazzo diligente prende 6 e mezzo .
Ottimo : un bel giorno il professore ha l'atroce sospetto e vi chiede di lavarvi le mani per bene prima di essere interrogati.
Tu prendi 3 , Gianni Morandi 3 , e chi ha studiato 7 .
E' giusto o ingiusto?
La pulizia delle mani corrisponde all'annullamento del valore dei link.@wolf_cub said:
Considera un sito come il nostro. Chi diavolo dovrebbe linkarlo e perchè? E' un sito strutturato per fornire delle risposte a delle domande, uno entra, trova quello che cerca e se ne và.
Quindi...? Quindi decidi per scalare la serp di produrli artificialmente .
E questo , PARE, che Google non ne tenga più conto e forse , in qualche caso estremo, non gli aggrada nemmeno.
Quindi vuoi vendere la tua merendina a tutti i costi anche se è una ciofeca ?
Ma questo piacerebbe a tutti.@wolf_cub said:
Per questo ritengo i dati sul rimbalzo e le pagine visite assolutamente straordinari. Mai avrei pensato che un sito del genere ne potesse avere di simili.
Vedi? Significa che adesso devi lavorare sui contenuti, aggiornarli, renderli appetibili , rimuovere le tue vecchie idee e ...incrociare le dita .
E magari introdurre qualche correttivo ...non so ancora quali, ma di sicuro dovrai farlo.
Quindi cosa aspetti? Romboccati le maniche che il web corre veloce.
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@marco863 said:
Ragazzi, il succo della questione è abbastanza chiaro: si tratta di penalizzazione contro la sovraottimizzazione sia onpage che offpage. PUNTO
Guarda che quell'articolo parla principalmente del fatto che Google sta annullando i vantaggi ottenuti con i backlink , soprattutto spam.
E infatti ribadisce a chiare letetre che lo spamming non è SEO.E infatti fa l'esempio di quel webmaster che dice di non aver mai usato tecniche black hat : però aveva dimanticato di dire di aver acquistato alcuni link tramite un fornitore di temi per wordpress.
Più o meno quello che alcuni di noi sosteniamo qui.
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@bluwebmaster said:
Guarda che quell'articolo parla principalmente del fatto che Google sta annullando i vantaggi ottenuti con i backlink , soprattutto spam.
E infatti ribadisce a chiare letetre che lo spamming non è SEO.E infatti fa l'esempio di quel webmaster che dice di non aver mai usato tecniche black hat : però aveva dimanticato di dire di aver acquistato alcuni link tramite un fornitore di temi per wordpress.
Più o meno quello che alcuni di noi sosteniamo qui.
Infatti l'articolo è interessante perché espone concetti affini a questa discussione.
Non ho detto che sono d'accordo con tutto ciò che è scritto in quell'articolo, mi piace la realtà nuda e cruda che viene esposta.Se fosse solo questione di aver annullato l'effetto dei link come lo spieghiamo il fatto che blog abbandonati e intasati di ADV hanno scalato le serp? Si sono forse rimboccati le maniche?
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Mettiti l'anima in pace, vengo da inutili studi di logica e filosofia e non otterrai ragione neanche se Dio stesso ti avesse dato in via esclusiva le tavole della legge.
Mi chiedi se certi link siano stati messi per manipolare il page rank o solo per ottenere visite? Per ottenere visite, senza ombra di dubbio. E non me ne sono pentito affatto. Non solo lo abbiamo fatto ma lo continueremo a fare, sempre nell'ottica del "male non fare paura non avere". Continuerò a dare il do-follow ai link esterni che ritengo validi e sicuri. Continuerò in tutto ciò che mi pare giusto fino a quando Google non darà indicazioni ai webmaster dicendo che questo è intrinsece malum
Politica di link building veramente SANA? Ma a te pare che 70 link su Y.A. e la segnalazione degli articoli sui social siano una "politica di link building"??
Se lo dicessi a uno spammer creperebbe dalle risate...E se creo una pagina Facebook o su Google+ dedicata al sito, di cosa cavolo dovrei parlare se non di quello che pubblico sul sito? Se pubblicassi il video del gatto ciccione che salta sulle zampe otterei più interazione ma qualcosa mi dice che con quello di cui parlo non centrerebbe un fico...@bluwebmaster said:
Scusami, senza offesa e nel massimo rispetto credimi, ti stai incartando!
Ma scherzi? Se un prodotto è una "ciofeca" continuerà ad esserlo anche dopo che ci hai speso una tonnellata di pubblicità.
Perchè tu mangeresti anche una merendina al cacao ( buonaaaaa slurp ) che fa schifo, fammi capire?
Se un utente arriva sul web e non trova quello che cerca o non gli piace quello che scrivi scappa via. Punto.
Google è come se fosse quel supermercato che vende la merendina ( sito web ) : se i suoi clienti evitano uno o più prodotti lui ...perde clienti .No no, Google è come quel supermercato che a suo insindacabile giudizio decide di esporre le tue merendine oppure no. Se Google decide di esporre le merendine che fanno schifo, tu ti mangi le merendine che fanno schifo e ringrazierai pure e non saprai mai che possono esserci merendine al cacao buone. Google fino a qualche tempo fa era solito dare visibilità ai nuovi siti nelle serp in modo da valutarne il valore in base al comportamento dei visitatori. Ora pare che non faccia neppure questo.
Il problema del tuo ragionamento è che tende a giustificare sempre e comunque, ex ante, ciò che fa Google. In questo modo avrai sempre ragione e io sempre torto, non può essere diversamente.
Sono venti post che ti chiedo di dirmi anche una sola azione di promozione che esuli da quelle che abbiamo già cassato (link building, social, pubblicità a pagamento) e fino ad ora non me ne hai detta una che sia una (fatto salvo il miglioramento del prodotto che non è un'azione di promozione, se lo dicessi al mio professore di marketing mi squarterebbe). Hai solo detto che tu hai promosso i tuoi siti sudando sette camice e ci sei riuscito. Ne sono lieto. Davvero. Ma queste politiche di promozione sono dei segreti industriali o possono essere rivelate, anche solo per grandi linee, anche ai comuni mortali? Le conosco pure io delle poltiche di promozione alternative ma nessuna di queste mi viene via gratis.
@bluwebmaster said:Vedi? Significa che adesso devi lavorare sui contenuti, aggiornarli, renderli appetibili , rimuovere le tue vecchie idee e ...incrociare le dita .
E magari introdurre qualche correttivo ...non so ancora quali, ma di sicuro dovrai farlo.
Quindi cosa aspetti? Romboccati le maniche che il web corre veloce.C'è un sito sul fai da te in vendita, ti interessa? Ottimo investimento!:D
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Posso farmi solo un'idea che è e resta solo una idea mia intendiamoci.
In questa prima fase Google ha annullato i "benefici" che alcuni siti ricevano dai backlink con le vecchie regole e quindi sono "emersi" siti del genere, di quelli che dici.
Poi, posso immaginare, ci sarà pulizia anche su quelli .
Un po come quando agiti l'acqua di un secchio che ritieni sporca : qualcosa di sporco emerge sempre, poi magari lasci sedentare e filtri meglio e più accuratamente.
Ma ripeto , è un'idea assolutamente mia.
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@bluwebmaster said:
Posso farmi solo un'idea che è e resta solo una idea mia intendiamoci.
In questa prima fase Google ha annullato i "benefici" che alcuni siti ricevano dai backlink con le vecchie regole e quindi sono "emersi" siti del genere, di quelli che dici.
Poi, posso immaginare, ci sarà pulizia anche su quelli .
Può essere.. diciamo che in questo caso mi associo alla tua idea.
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Leggevo qualcosa sui pinguini...
Proprio in questo periodo, i maschi covano l'uovo per 65 giorni dopo che questo è stato deposto dalla femmina. Trattasi del periodo più freddo quindi rimangono immobili per oltre 2 mesi in balia delle intemperie, quasi congelati. Le femmine (dannate) intanto se la godono alla ricerca del cibo. Il tormento del maschio terminerà soltanto con il ritorno di queste.
Se volete che la penalty rientri, fate vedere le vostre femmine!