• Bannato User

    @Wolf_cub

    Forse non ci siamo capiti, quello che ho chiesto io, dando per scontato che di seo qualcosina ne sappiate un po tutti, è se in H1 - H2 i post con la maggiore penalizzazione (magari scomparsi) presentano una keyword (o long tail) ESATTA con ricerche mensili.

    Tanto per capirci :

    Argomento guadagno online

    Keyword 1 : Fare soldi online (ricerche mensili (a caso) di 10.000
    Keyword 2 : Come fare soldi online con un sito web gratuito (ricerche mensili 0)

    Sospetto che Google faccia un certo tipo di ragionamento, ovvero, se nel titolo, h1 h2 o quello che vi pare, trova la keyword 1, quella con tante ricerche ESATTE mensili, pensa automaticamente ad una eccessiva ottimizzazione, ad articoli scritti per fare utenza e non per gli utenti....

    @Andrea_bc

    Il mio blog di nicchia, dominio con keyword esatta, ha un link proveniente da WIKIPEDIA proprio per la keyword principale, SPARITA dalla serp di GOOGLE, più autorevole di quel tipo di link faccio fatica a trovarli, su Yahoo/Bing invece è al primo posto...


  • User

    i fattori on page come link in uscita, title, key staffing, ecc con questo algoritmo non contano nulla!!!! la penalizzazione scatta solo ed esclusivamente per i backlinks!!


  • User Attivo

    @andrea_bc said:

    Però credere che il link building è un problema, credo che stiamo fuori strada....

    Non è questione di crederci o meno. Il link building (inteso come strategia per accrescere artificiosamente il proprio ranking) non è naturale e pertanto rientra nella black-hat SEO. L'autore di un sito web valido, originale, diverso e ricco di contenuti non ha tempo per pensare ai link ma piuttosto si dedica unicamente ai contenuti, alla struttura e alla pubblicità.
    Credo forse che i siti penalizzati in realtà stiano oggi soffrendo del loro traffico reale, visto che ho il presentimento che Google abbia sterilizzato il valore dei backlink nulli. Non penalizzazione quindi, ma ritorno alla realtà.


  • User Attivo

    @uffiolino said:

    i fattori on page come link in uscita, title, key staffing, ecc con questo algoritmo non contano nulla!!!! la penalizzazione scatta solo ed esclusivamente per i backlinks!!

    Mi permetto di dissociarmi dalle tue parole, poiché lo stesso Matt Cutts nel post relativo all'update ha scritto:
    "Here’s an example of a webspam tactic like keyword stuffing taken from a site that will be affected by this change". Alla frase segue l'immagine di esempio.
    Chiaro quindi che anche il keyword stuffing e i link in uscita (citati subito dopo) così come tutte quelle tecniche bambinesche presunte-SEO sono implicate nell'update.


  • User Attivo

    @opg822: per quello che vedo io la risposta è no.

    A me sono spariti articoli per i quali una ricerca presentava meno di 5000 risultati. 5000 risultati a fronte di una ricerca non 5000 ricerche mensili...

    Ma poi quale sarebbe il senso?

    Se io scrivo un articolo su "Come fare soldi online con un sito web gratuito" che senso ha cercare di entrare in concorrenza con un argomento come "Fare soldi online" sul quale in milioni hanno già scritto?

    Ovviamente deve esserci un certo equilibrio.

    Quando vado a scrivere un articolo vado a vedere cosa mi presenta Google suggest. Se nessuno cerca quello di cui scrivo ha un senso scriverne? Io direi di no.

    E' come pubblicizzarsi su Adwords con parole chiave che nessuno cerca...

    Forse non mi sono spiegato molto bene, ma credo che ci siamo capiti.


  • Super User

    @andrea_bc said:

    Ma non è un problema di link, ma di come sono stati creati i link.

    Insomma è stupido dire che la regola dei link adesso non vale più.

    Ovviamente l'algoritmo essendo un programma avrà fatto anche tanti errori.Però credere che il link building è un problema, credo che stiamo fuori strada....

    Ovviamente non ho detto che i link costituiscono un problema, ho solo detto che , a mio avviso e salvo miglior e più autorevole parere, Google ha li ha riconsiderati assegnando sicuramente un "valore" diverso e valutando con una diversa "metrica" quelli esistenti.

    Non a caso qualcuno faceva, giustamente, notare come sono arrivate migliaia di email segnalando "link ritenuti sospetti" : è naturale e normale dopo che per anni la prima domanda che veniva fatta a un neofita era "come hai aumentato la link popularity" inducendo l'idea ( forse al momento corretta ) che un numero elevato di backlink fosse la bacchetta magica per migliorare il posizionamento, inducendo le persone a cercare disperatamente e ad ogni costo "backlink" in ogni dove, ora sia difficile ammettere che sia stato un bomerang che sta mietendo vittime in quantità industriale.
    Non sto criticando, è sottointeso, una corretta politica di linkbuilding, ma gli eccessi , le esasperazioni.

    Oggi Google da molta più importanza all'esperienza dell'utente, difficile da manipolare come invece avviene nel caso dei backlink che, tutto sommato, venivano interpretati da "webmaster" che avevano in comune uno stesso interesse e a cuore la stessa cosa, ovvero migliorare la propria posizione in serp non badando molto alla "user satisfaction".

    Quindi non ho affermato, per chiarezza, che la "regola dei link non vale più".

    E non capisco perchè devi ritenere "stupida" una mia idea, confortata da mille segnali e dichiarazioni dello stesso Google, mentre io non ho definito "stupida" la tua idea di credere ancora ad un valore quasi "soprannaturale" della linkbuilding .

    Capisco che per molti webmaster , dopo che per anni si sono indaffarati a cercare link ovunque con un lavoro immane , questo possa significare non solo lavoro buttato alle ortiche ma addirittura un danno.
    Ma dopo il Panda...ora il Pinguino è venuto a ricordarci che è meglio lavorare per ottenere la "user satisfaction" che cercare "artifici" per migliorare la propria posizioni in serp.

    Quando dopo Panda e Pinguino sarà finito lo zoo ...credo che nel mondo webmaster ci sarà stata una vera e propria rivoluzione.

    Sono d'accordo comunque con l'affermazione che il vero problema è di come sono stati creati i link.
    D'accordissimo !

    Ma allora non capisco "l'agitazione" di tantissimi webmaster : se hanno lavorato correttamente e non hanno esasperato perchè preoccuparsi tanto? Di cosa stiamo parlando allora se tutti hanno lavorato correttamente e in buona fede?
    Mi sembra una preoccupazione superflua, non credi?

    O forse....qualche webmaster ( o SEO ) è restio a fare il mea culpa?:?


  • User Attivo

    @Cerbero said:

    Non è questione di crederci o meno. Il link building (inteso come strategia per accrescere artificiosamente il proprio ranking) non è naturale e pertanto rientra nella black-hat SEO. L'autore di un sito web valido, originale, diverso e ricco di contenuti non ha tempo per pensare ai link ma piuttosto si dedica unicamente ai contenuti, alla struttura e alla pubblicità.
    Credo forse che i siti penalizzati in realtà stiano oggi soffrendo del loro traffico reale, visto che ho il presentimento che Google abbia sterilizzato il valore dei backlink nulli. Non penalizzazione quindi, ma ritorno alla realtà.

    Ma tu cosa intendi che uno dovrebbe pensare alla "struttura e alla pubblicità"?

    Se mi incazzo con questo algoritmo è perchè sono perfettamente consapevole di quanto tempo ci costi creare un contenuto valido.


  • User Attivo

    Io non mi incazzo e invece non vedevo l'ora che Google optasse per la linea dura, insegnando per davvero un po' di SEO a tutti gli "esperti", ovvero quelli che avevano la presunzione di conoscere gli algoritmi del motore. A trovare link siamo tutti bravi, a creare contenuti un po' meno.


  • User Attivo

    @bluwebmaster said:

    Ma allora non capisco "l'agitazione" di tantissimi webmaster : se hanno lavorato correttamente e non hanno esasperato perchè preoccuparsi tanto? Di cosa stiamo parlando allora se tutti hanno lavorato correttamente e in buona fede?
    Mi sembra una preoccupazione superflua, non credi?

    O forse....qualche webmaster ( o SEO ) è restio a fare il mea culpa?:?
    Non è una preoccupazione superflua se pur avendo lavorato correttamente sei stato ugualmente colpito.

    Sul fatto che molti webmasters siano però restii a vedere i propri errori sono d'accordo.


  • User Attivo

    Saranno felici gli articolisti che forse troveranno nel Penguin lo start per la rivalutazione delle loro doti.


  • User Attivo

    @cerbero: ascolta, il sito colpito di cui parlo io lo trovi in firma. Se vuoi dare un'occhiata e scoprire cosa c'è che non va mi fai un IMMENSO piacere.

    Poi torniamo a parlare di come scrivere i contenuti, ok? 😉


  • User Attivo

    Quanti articoli hai nel sito? Età? Quanti link in entrata e da quante fonti?


  • User Attivo

    Bella lì! Ma Google non viene mica a chiederle a me queste informazioni...! 😄

    Comunque, andando un pò a spanne: ci saranno un 150 articoli, il sito ha quasi tre anni per i link in entrata verifica tu stesso con uno dei tanti tools.

    Sono pochi e arrivano da Scoop, Blogger, Yahoo Answer e quello schifo di Updowner che ho già letto sul forum di Google che non può essere considerato un fattore penalizzante. Poi pochi altri siti sparsi.

    Ma visto che parli di qualità degli articoli rifaccio una domanda a cui nessuno ha risposto: può una risorsa di valore non essere mostrata nella serp "solo" perchè sono state adottate pratiche non conformi al regolamento di Google?


  • User Attivo

    Quindi hai molti link da pochi siti, di dubbio valore per giunta.
    Rispondendo alla tua domanda... è tutta questione di "punteggi".


  • User

    @wolf_cub said:

    può una risorsa di valore non essere mostrata nella serp "solo" perchè sono state adottate pratiche non conformi al regolamento di Google?

    Stando ai risultati odierni la risposta è sì.

    Aspettiamo ancora una settimana per trarre conclusioni sul da farsi, attualmente non si conosce ancora il peso reale che Google darà a lungo termine a questo nuovo filtro che per ora ha stravolto il mondo dei SEO.


  • User Attivo

    Ti stai incartando nei tuoi stessi ragionamenti.

    Andresti a mettere il nofollow a tutti i backlinks ma poi parli di backlinks di "dubbio valore".

    Parli di webmasters che dovrebbero dedicarsi alla "struttura e alla pubblicità", ma non dici che cosa significa.

    Parli di qualità dei contenuti ma poi ne prescindi dicendo è "è tutta questione di punteggi".

    Articola meglio il tuo pensiero se no parliamo di tutto e di niente...


  • Bannato User

    @Wolf_cub

    Complimenti per il sito sul fai da te, graficamente sinceramente non mi piace, però sui contenuti ti do ragione, sono ben fatti e non vedo motivo per cui non dovrebbero essere in serp, solo una piccola cosa, fossi in te toglierei il link nel footer, al limite un bel nofollow male non fa...


  • User

    Ma dai su che discorsi ridicoli, qua state a pesare le penalizzazioni in base ad 1 (uno) link nel footer... mi fa un po ridere..

    wolf puoi postare il grafico di analytics che vedo la curva discendente? da che giorno è iniziata?


  • Super User

    Ciao Wolf_cub,

    ho trovato qualcuno che ha in comune gli stessi link in entrata dei miei siti all'incirca, quelli di Yahoo Answer e anche di Updowner.
    Formulo la domanda allora.
    Non è che per caso ha penalizzato siti con link in entrata da Yahoo Answer ad esempio considerando come spam le risposte su Yahoo Answer?


  • Super User

    @wolf_cub said:

    Non è una preoccupazione superflua se pur avendo lavorato correttamente sei stato ugualmente colpito.

    E' quell' "ugualmente" che mi sconcerta e non riesco a capire.
    Se in seguito a "Pinguin" che sembra essere andato in direzioni ben precise sei stati "ugualmente" penalizzato allora le ragioni devono essere altre.

    Vedi per troppo tempo , e qui rischio di ripetermi, a chi cercava una "strada" per migliorare il posizionamento, la prima domanda che si rivolgeva è "come hai aumentato la "link popularity?".

    Non nascondo che , almeno per me, era diventato "frustrante" cercare di capire come ottenere link per soddisfare questa benedetta "link popularity" e oggi posso dire, meno male che non l'ho fatto e che non ho dato ragione a chi sosteneva anche che linkare tra loro i propri siti era certamente un vantaggio.

    Capisco le tue ragioni , ma capisco anche che i "link" sono una "affare" tra webmaster, mentre Google, almeno nelle intenzioni ( 😄 ) è orientato ora all'esperienza che fa l'utente e alla sua soddisfazione.
    Per carità, non sta a me giudicare se ciò che fa Google è giusto o sbagliato, se riesce a farlo o meno : come non posso giudicare se i suggerimenti che venivano dati di aumentare a tutti i costi la "link popularity" erano sensati o meno ( forse al momento lo erano ).

    Io posso solo constatare che questa "corsa all'oro" , che altro non era che un modo di "manipolare la serp" se volete , si è dimostrata catastrofica proprio per gli stessi pionieri che si erano cimentati attrezzandosi di badili e carriole in quantità piuttosto che di cercare veramente i filoni d'oro.

    Ricordo come io stesso, preso da mille consigli, stavo prendendo in considerazione l'ipotesi di acquistare dei link per aumentare la famigerata "link popularity".

    Insomma come avviene per un giovanotto, che pretende la mano di una ragazza, che non è dimostrato che sia di buona famiglia solo perchè ha un conto in banca con svariati zero sul saldo , Google ha capito che un sito non poteva essere considerato di "buona famiglia" solo ( o anche ) perchè veniva linkato da centinaia di altri siti.
    Diciamo pure che Google ha creato una sorte di "serpico" ed è andato a scandagliare la "qualità" di questi link proprio come fa quello dell'angarfe tributaria per scovare gli evasori.

    Poi magari a causa di qualche "errore" anche webmaster di qualità come te ci rimettono le penne , e questo me ne dispiace.
    Però mi piacerebbe sapere adesso cosa pensano e che faccia hanno chi per anni ha consigliato a mulinello che aumentare la "link popularity" era particolarmente "efficace" .

    E parlo ad esempio di chi consigliava siti di "article marketing" o di mettere commenti su forum dofollow con i propri url in firma o cose del genere.

    Guarda io stesso credo di aver ricevuto qualche centinaio di richieste, verso alcuni miei siti , di pubblicare qualche articolo che parlasse e linkasse tizio o caio, qualche volta anche con la promessa di ricambiare, o con qualche lusinga .
    Proprio perchè i link erano questioni "tra webmaster" che , a mio avviso, Google ha deciso di dare una brusca sterzata.

    Con questo non escludo che permane una validità ai fini del posizionamento dei link in entrata , ma cedo che questa sia molto , ma molto, diminuita e quella residua importanza sia valutata con estrema attenzione.

    Non dico "google santo subito" , ma noto che molti lo mandano all'inferno solo perchè danneggiati ....in ultima analisi da loro stessi con l'esasperazione di alcune tecniche di cui , prima o poi, si doveva ipotizzare l'affondamento.
    Proprio come il Titanic .