• Super User

    Ah, quindi è un aggiornamento (non che cambi, ma pensavo una realizzazione da zero).

    Be', non essendoci scritto nulla sulla ritenuta d'acconto direi che sei pienamente nella ipotesi che diceva "@criceto".

    Per il resto è pienamente fuori tempi di consegna. Io richiederei i soldi indietro senza nessuna modifica. Tanto poi la dovrai far rifare da qualcuno.

    M.


  • non era un aggiornamento, l'ho chiamato io così...solo perchè prima esisteva un altro software.

    Infatti non c'è scritto nulla sulla ritenuta d'acconto, io mi aspettavo una fattura normale. Come da accordi..


  • Super User

    Scusi, quel contratto è un contratto di aggiornamento di un software già esistente. "Miglioramenti generici del software", "Rielaborazione grafica del software", "Integrazione..." sono frasi che implicano l'uso di un applicativo già esistente come base di tutto il lavoro.

    M.


  • Del vecchio software, non sviluppato da lui ma di mia proprietà, andavano prese solo alcune funzioni, il resto andava tutto rifatto Aggiornamento-1 è il nuovo software. Cambiava anche il database


  • Super User

    Se quello è il contratto che lei ha stipulato, direi proprio che non c'è scritto nulla di quello che lei ha appena detto. Il signore in questione potrebbe tranquillamente prendere il vecchio software, aggiornarlo e lei si troverebbe a dover pagare perché il lavoro è stato svolto.

    Se invece quello che ha riportato è solamente un estratto del contratto allora è un'altra cosa.

    Tornando in topic io le sconsiglio di accettare la fattura per un lavoro che non ha mai ricevuto e per di più sbagliata, perché la ritenuta d'acconto si sottrae dal dovuto, non si aggiunge (se paga lei si ritroverebbe ad aver versato 1600+21%+20%, mentre il totale deve essere 1600+21%-20% per il signore e 20% per lo stato). E poi scusi: ma se dal contratto c'è scritto che il prezzo pattuito è 1600+IVA, mi spiega perché dovrebbe partire da "Consulenza informatica € 1.829,18" ???

    M.


  • Infatti è un raggiro, per questo ho chiesto consulenza ad un avvocato.
    Quello è l'accordo....potrebbe aggiornare il software? E come? Se non gli spiego io le funzioni che deve fare.... ha poco da aggiornare...per ora dopo 3 mesi siamo al layout e quindi ormai per me non ci sono le condizioni per continuare.


  • Super User

    Ha fatto benissimo a rivolgersi ad un avvocato. Certa gente capisce che si deve lavorare in modo serio e professionale solo quando vanno in tribunale.

    M.


  • User

    Dal lato giuridico le conviene seguire i consigli del suo legale o eventualmente se non ancora fatto dargli mandato per una diffida, se non sufficente risoluzione del contratto ed eventualmente anche risarcimento danni per lucro cessante qualora ne sussistano i motivi(come sembra dal suo racconto).
    Dal punto di vista fiscale è meglio che chieda al suo commercialista.

    saluti


  • "ritenuta va versata entro il 15 del mese successivo alla data della fattura."

    Solo una precisazione per Ziobudda che potrebbe interessare anche altri ... la ritenuta è dovuta all'atto del pagamento, la data della fattura relativa è irrilevante.
    Nel caso per esempio di una fattura di ottobre di un anno pagata mettiamo a marzo del successivo la ritenuta sarà versata ad Aprile.


  • Si criceto, ma non consideri una cosa....l'inganno! Io ho firmato per 1600+iva non per 1836 etc + iva

    L'avvocato sta per inviargli una raccomandata con richiesta di annullamento della fattura e rimborso...dato che oltre all'inganno c'è la beffa che dal 30 Dicembre (data prevista fine lavoro) siamo al 12 Marzo

    Naturalmente in caso si apre una causa chiedo anche danni aziendali e morali....visto che il soggetto si permette anche di rispondere male.