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Lavoro occasionale o Partita IVA??
sono iscritto all'Ordine degli Architetti da Gennaio '06 ed al momento collaboro con uno Studio (a cui rimetto fattura per prestazione d'opera occasionale). Al contempo sto eseguendo un piccolo lavoro in proprio per la ristrutturazione di un'unità immobiliare (senza aver ancora aperto P. Iva).
Per recuperare la ritenuta d'acconto del 20% (lo Studio presso cui collaboro ha versato in un'unica soluzione ?300 a fronte di un corrispettivo netto di ?1.200) quale modello dovrei compilare (Unico, 730, 740)? Tenendo conto che questo è l'unico reddito che ho percepito durante il 2005, mi conviene presentare la dichiarazione?
Per quanto riguarda il lavoro che stò svolgendo in autonomia (progettazione, gestione burocratica/amministrativa etc. per la ristrutturazione di un appartamento), posso presentare al mio cliente una fattura (?2.000 circa) a titolo di prestazione d'opera/lavoro autonomo occasionale (anche se l'attività è strettamente inerenete alla mia professione) oppure devo necessariamente aprire Partita I.V.A. (in considerazione anche del fatto che potrei non avere altri lavori per tutto il 2006)?
Grazie,
Samuele
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Ciao, personalmente opterei per il modello unico.
Partita iva vista addirittura l'iscrizione all'ordine e l'attività rientrante in quelle previste dal tuo ordinamento professionale.
Paolo