• User Newbie

    Partita IVA e conto corrente

    Ciao a tutti.
    Una domanda cui non trovo risposta nè qui nè altrove...
    sto per aprire partita IVA. Non sembrerebbe obbligatorio avere un conto corrente in banca. Preciso che emetterò fatture sui 50 euro, pagati in contanti. Ma avere un conto corrente è obbligatorio per chi apre partita IVA?

    grazie a tutti

    henary


  • User Attivo

    Intendi dire un conto destinato all'attività o un conto bancario in genere? Nel primo caso non è obbligatorio, nel secondo caso l'Agenzia delle Entrate, se non ricordo male, ha chiarito che è obbligatorio avere un conto corrente (i pagamenti di imposte sono telematici) a meno che si dimostri di essere falliti e/o protestati. In ogni caso è sempre consigliabile avere un conto, oltretutto credo che anche con le carte ricaricabili con Iban sia possibile pagare un F24, ma in ogni caso vi sono molti conti ormai a spese quasi zero.
    Saluti


  • User Newbie

    Grazie per la risposta.
    Il discorso è questo: io ce l'ho un conto corrente, sul quale, oltretutto, mi viene accreditato lo stipendio. La mia attività con Partita Iva sarà infatti marginale rispetto al mio primo lavoro.
    Il fatto è che sto cercando in tutti i modi di evitare di "mescolare" un lavoro con l'altro. Non mi fido molto, devo dire la verità, sono andato all'Agenzia delle Entrate, li ho trovati molto competenti, bravi, accoglienti. Ma ho paura in qualche sorpresa che potrebbe arrivare tra un anno o poco più.
    Per questo sento l'esigenza di "separare" l'attività dal resto del lavoro.


  • User Newbie

    Salve,
    posto qui la mia domanda perchè il topic mi sembra attinente!
    Ho cominciato a svolgere la mia attività da libera professionista dopo essermi laureata ad Aprile del 2012 , lavorando saltuariamente il mio reddito non superava i 100 euro al mese, quindi, il commercialista mi ha suggerito di lavorare emettendo ricevuta per prestazioni occasionali. Ora sto cominciando ad ingranare con il lavoro e la settimana prossima aprirò la P.IVa. Ho già un conto in banca dove mi venivano accreditati i compensi fin'ora percepiti. La banca però, mi ha detto che non appena aprirò la P.iva sarò obbligata ad aprire un conto per libero professionista. IN verità non ho trovato nessuna legge che specifichi tutto ciò! Ultimamente non mi fido più di nessuno (alle volte dubito anche del commercialista). Cosa mi potete dire a riguardo? posso lasciare aperto quel conto e farmi accreditare i compensi, pagare F24 , corsi d'aggiornamento e quant'altro usando il conto a basso costo??
    La Banca può ritenere il mio conto incongruo? c'è una legge che parla chiaro a riguardo? Io eseguo qualsiasi tipo di operazione specificando in causale tutto il necessario. Sono trasparente. Perchè devo pagare di più solo perchè ho aperto la P. IVA?

    Grazie a quanti di competenza mi risponderanno!

    (logopedista)


  • Consiglio Direttivo

    @Simonett said:

    Salve,
    La banca però, mi ha detto che non appena aprirò la P.iva sarò obbligata ad aprire un conto per libero professionista.

    Ciao Simonett e benvenuta nel Forum GT,
    non è assolutamente vero, va bene qualsiasi conto e quindi anche quello che già possiedi. La banca "ci sta provando".
    Io ho associato alla mia attività un conto bancoposta base e tramite quello, comunicato all'Agenzia delle Entrate, ho già ottenuto dei rimboorsi, oltre ad aver fatto dei pagamenti ;