Grazie della risposta.

E se facessi una cosa del tipo: mettere a fine di ogni articolo una cosa simile:

Come gli utenti ci hanno raggiunto:

$titolo download

$titolo online

Verrei penalizzato non essendo quelli dei tag? Servirebbe a migliorare il mio posizionamento?

Il discorso dei tag è legato al fatto che i tag sono degli archivi cioè delle pagine a parte.

Mettere del semplice testo non è un problema, comunque il mio consiglio è di inserire la frase o le frasi che ti interessano anche e soprattutto a inizio articolo. Ovviamente tenendo ben presente di lasciare intatta la leggibilità e il senso del discorso.
Se non è possibile inserirle nel discorso (come mi sembra essere il tuo caso), mettile semplicemente tra il titolo e il corpo dell'articolo, magari visivamente meno evidenti per far capire che sono etichette e non fanno parte del testo vero e proprio.
Possibilmente eviterei di farlo così schematico come hai indicato (cioè $titolo." ".chiave, ecc) ma le scriverei di volta in volta secondo le necessità.

La mia idea era di mettere a fine di ogni articolo magari un riquadro con scritto:

Come gli utenti ci raggiungono:
-$title testo
-$title testo
-$title testo

Rischio qualcosa per quanto riguarda la penalizzazione?

L'unico posto dove riuscirei a mettere questo è a fine articolo, vorrei evitare di mischiarlo al contenuto di ogni singolo post..

Secondo me non avresti assolutamente miglioramenti...

I tag sono quanto di più dannoso possa esistere al giorno d'oggi, praticamente un tag corrisponde ad una pagina duplicata, quindi è palese che anche inserire un solo tag possa portare alla penalizzazione, poi non parliamo proprio se per ogni articolo ci si mette 3 o 4 tag, li la situazione è disperata.

C'è un plugin seo che permette di modificare la descrizione della pagine tag, questo può aiutare un pochino ma sempre di pagine duplicate si tratta....

Io utilizzo i tag ma rigorosamente con attributo nofollow (aggiungono keyword alla pagina comunque) o con attributo noindex/follow, solo cosi possono portare a benefici, lasciati con le impostazioni predefinite di wordpress provocano solo danni, sempre secondo me eh...

I tag puoi usarli a patto che siano utili.

Tieni presente questo concetto: le categorie dividono gli articoli, mentre i tag li uniscono. Quindi avere un tag uguale alla categoria è un errore.

Esempio:
Categorie: primi, secondi, contorni
tag: pesce, maiale, verdure

Due ricette possono appartenere a categorie diverse, ma essere relazionate da un tag.

Detto questo, per risolvere il problema del contenuto duplicato giustamente segnalato opg822, usa il file robot.txt per escludere le pagine archivi e quelle generate dai tag.

Massimo, non so se lo sai ma escludere le pagine tramite robot.txt comporta che google non visualizza su di esse gli annunci adsense, andando a sostituirli con quanto impostato nel proprio account, (solitamente spazio bianco o peggio colorato...) molto meglio inserire il noindex/follow sulle pagine che si vuole escludere dalla duplicazione...secondo me eh....

Mah... a dire il vero a me vengono fuori le pubblicità.
Poi non so se ti riferisci ad altro, nella vita non si finisce mai d'imparare

Ad esempio, prova qui (lo stacco perché non posso ancora inserire link)
http : // www . blogdicucina . it

Nel robotos ho Disallow: /tag/ ed anche le categorie.

[...]

Bah, comunque sia spero che tu stia scherzando Massimo, avrai anche configurato il file robot (parte qualche errorino di poco conto con spazi inutili) però è completamente inutile, non serve ad una cippa quel file robot...

Utilizzi sul blog che hai segnalato i permalink standard di wordpress, cioè un minimo più seo da un consulente seo uno ce lo si aspetta...

Il problema sta proprio nei permalink, eccoti un chiaro esempio : h t t p: / / w w w . blogdi cucina .i t/?ca t =6

Questo sarebbe una categoria bloccata dal robots secondo te?

Prova a cercarla su google, noterai che è perfettamente indicizzata, cosi come un casotto di pagine che restituiscono errore 404 essendo completamente vuote...

Installando un plugin seo e modificando i permalink, gli url assumerebbero una forma simile : w w w . etc etc etc /category/ nome categoria / nome post (se decidi di mettere la struttura che mostra le categorie) oppure w w w . etc etc etc /tag/ nome post

In questi casi il tuo file robot funzionerebbe e bloccherebbe quello che deve bloccare, cosi come sta non blocca niente....cioè non è che se scrivi Disallow: /category/ e non hai url con category al proprio interno google capisce che non deve indicizzare le categorie, non so se mi spiego....

Quello che non capisco è come hai fatto a non accorgerti di questa cosa dal webmaster tools, solitamente viene indicato chiaramente cosa blocca o non blocca il file robots...

Comunque, da prove fatte da me (mi ci stavo a rimbambire) al meno con le pagine (ovvero indirizzi tipo w w w . sito . com /page/2 o page/3 o page/ etc ) con il comando Disallow: /page/ google non visualizzava gli ads, corretto con noindex/follow (cioè non indicizzare ma seguire i link che riportano ai post da indicizzare....)

Se qualcuno può confermare son contento

Hai ragione, ho postato un esempio non preciso.
L'url non può cambiare con un permalink ottimizzato per via del fatto che le ricette di questo sito hanno un codice particolare, per cui se alla fine cambia il permalink gli articoli funzionano e le ricette no.

So perfettamente che ci sono miriadi di file non trovati, questo sito era un aggregatore con oltre 150.000 ricette che a novembre ho completamente cancellato dopo qualche anno di sperimentazione.

Sulla storia di adsense voglio fare qualche esperimento, anche per dare soddisfazione al tuo lungo intervento e poi si sa che nella vita non si finisce mai d'imparare.

A buon rendere.