• Super User

    Problema con un'espressione

    Qualcuno mi sa dire cosa ci si riferisce quando si parla di "Inciampi stilistici e strutturali" di un testo? E' la prima volta che la sento, all'università non l'ho mai sentita, quindi ammetto la mia ignoranza: non so cosa significa (ho cercato online e non c'è nulla)...Qualcuno sa darmi delucidazioni in proposito?:?


  • User Attivo

    Credo che si parli dell'editing...almeno spero.
    Ciao. 🙂


  • Super User

    Ciao Web Designer :ciauz:. Non credo sia editing e ti spiego anche perché. Nel mio caso faceva riferimento ad un testo già edito, non ad un libro in fase di elaborazione...Comunque ti ringrazio molto per la risposta lampo, mi ha impressionata 😮


  • User Attivo

    Ora sono anche io curioso di saperlo.....approfondirò la cosa. :mmm:


  • Super User

    Ci vorrebbe un Leonov...:():


  • Consiglio Direttivo

    Se l'espressione è usata in una recensione, può darsi semplicemente che si riferisca a dei punti dell'opera in cui l'autore, solitamente ligio alle regole del bel parlare e del bello scrivere, si concede più o meno volontariamente degli "scivoloni", usando in modo errato o semplicemente con leggerezza parole, figure retoriche o connettivi logici.

    Un modo insomma per chiamare le classiche "cadute di stile" con un nome diverso.

    La mia però è solo un'ipotesi: cercherò a mia volta di approfondire: sarebbe utile, Cantodinverno, poter leggere la frase in cui hai trovato quest'espressione e avere qualche informazione addizionale sul contesto.

    :ciauz:


  • Super User

    Partiamo dal contesto. Ho chiesto a diverse persone (tutte di un certo livello) di recensire le poesie, perché amo ricevere diversi punti di vista, anche per vedere dove posso migliorare. Una di queste persone mi ha scritto una E-mail prima di mandarmi la recensione dicendo:

    Nella mia inadeguatezza, e se le interessa, mi permetterò di sottoporle anche quelli che al mio debole occhio sembrano** inciampi stilistici e strutturali**, pregandola fin d?ora di considerare le mie osservazioni dettate dal desiderio di dare il mio contributo al suo percorso verso i traguardi espressivi ai quali credo lei aneli e ai quali ha tutto il diritto di tendere.

    Ma sono più confusa di prima:?:?


  • Consiglio Direttivo

    Da quello che ho letto mi sento di confermare – a spanne – quanto detto prima.

    La frase che fa da contesto all'espressione dice più o meno che la persona che sta scrivendo non sottolineerà soltanto i pregi, ma anche quelli che lui/lei ritiene i difetti (di stile e di struttura) delle poesie che ha letto, ma lo spirito con cui lo fa è quello di fare migliorare il poeta e fargli conseguire una scrittura sempre migliore; non vuole invece sminuire l'autore o divertirsi alle sue spalle, evidenziando problemi e sviste.

    Se non è chiaro continuiamo a lavorarci sopra, ok?


  • Super User

    Adesso è decisamente più chiaro (poteva dirlo più semplicemente però...) Grazie di cuore :ciauz:


  • Super User

    Per concludere ieri la recensione è finalmente arrivata. I problemi riscontrati per "Inciampi stilistici" riguardavano la mia scelta di scrivere di getto, senza modificare più di tanto il testo con un robusto labor limae. Il secondo era la mia traduzione in inglese, più letterale e meno stilistica. Onestamente convengo che ci sono entrambi, ma non li considero errori :smile5: Grazie ancora e baci.