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E se "la bolla" scoppiasse?
Salute a tutti.
Dando un'occhiata ai dati sul traffico di Facebook mi accorgo che, tutto sommato, Fb "non cresce più"; intendiamoci, gli ultimi due anni sono stati eccezionali per zuckerberg e soci, ma... gli ultimi mesi segnano il passo. E' come se (e credo che sia cosi') Fb abbia ormai raggiunto per intero (o quasi) il suo bacino potenziale di utenza.
Ora, seguo da troppo tempo la "net economy" per non sapere che ogni fenomeno del genere ha bisogno di autoalimentarsi senza sosta con enormi prospettive di crescita; non basta cioè avere la propria, affezionata e stabile fetta di mercato: l'imperativo è "crescere!", avere sempre numeri eccezionali. E anche questo talvolta non basta!Per continuare ad espandersi Fb avrà bisogno di grandi investimenti, ma questi non verranno se non quotandosi in borsa (e sappiamo che, quotandosi, Fb dovrebbe rendere pubblici i bilanci, cosa che zuckerberg & co stanno cercando di evitare -o almeno di ritardare- in tutti i modi...).
Lo scenario sarebbe allora: crescita = necessità di soldi = borsa; ma "borsa" significa trasparenza e necessità di grandi prospettive di crescita... insomma, potrebbe ingenerarsi per Fb una catastrofica spirale depressiva.C'e' poi un possibile aspetto psicologico altrettanto funesto: agli albori dell'epoca Facebook, avere un profilo era molto "cool" (oltre che "utile", come lo e' ora, per svariate ragioni...); essere su Fb oggi è ancora utile (forse anche di più...) ma non tanto "cool" come una volta...
Infine, l'attacco di Google... esperimenti falliti... tanti; ma ora la strategia di G sembra più chiara e molto determinata. G ha tutte le potenzialità (e i mezzi tecnologici e finanziari) per condurre una guerra anche lunga, e a me sembra proprio che G, più che a un assalto frontale, si stia preparando a una lunga guerra di logoramento, scenario che, a mio giudizio, grazie alla sua solidità, vedrebbe G prevalere senza problemi...
Voi come la vedete?
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Sono fortemente convinto che il fenomeno di Facebook sia ben più "effimero" rispetto ad altre celebri start-up web nate negli ultimi dieci anni.
Se ci pensate bene, in cosa "eccelle" Facebook?
C'è un singolo aspetto delle sue funzionalità in cui potete affermare che sia il migliore del mercato?
- Immediatezza: Twitter lo supera
- Gestione Privacy: Google Plus è più evoluto ed intuitivo, anche se ultimamente FB ha effettuato dell'evoluzioni in tal senso (Amici/Conoscenti/Segui gli aggiornamenti)
- Gestione Luoghi: qui Foursquare è superiore
- Ricerca interna: ovviamente Google Plus
Sono alcuni punti sparsi, senza chiamare troppo in causa altri social "specializzati" che per forza di cose hanno qualcosa in più nel loro settore.
La forza di essere un social network "generalista" emerge e fa sentire il suo peso in due anelli della stessa catena: marketing e advertising. L'effetto "virale" che ha caratterizzato i primi anni di FB (tutti s'iscrivevano e cercavano tutti quelli che conoscevano, anche gente che non vedevano da 20 anni), e la gestione non impeccabile dei dati personali, ha consentito all'azienda di Zuckerberg di immagazzinare un numero enorme di succosi dati utili per il Direct Marketing, che vengono sfruttati mediante i FB ADS, decisamente più targettizzati (e quindi costosi) di Adwords.
Il problema è che questi numeri stanno iniziando ad arrivare a dei limiti fisiologici, la concorrenza sta lentamente crescendo, e il tentativo di "chiudere" l'utente all'interno di FB non sta funzionando come sperato (senza un motore di ricerca decente, tutti sono costretti ad "affacciarsi" fuori). Puntare tutto sull'Ads può avere un senso finchè la tua utenza continua ad aumentare o comunque a mantenere un'elevato grado d'interazione con la tua piattaforma, ma non sottovalutiamo la lenta crescita di Google Plus...la grande G ha svariati servizi da dare all'utente, mentre FB non appena ha messo il naso fuori dal suo "core" ha preso sonori "flop" (l'email?)
Insomma, non vedo un gran futuro per FB...
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non basta cioè avere la propria, affezionata e stabile fetta di mercato: l'imperativo è "crescere!", avere sempre numeri eccezionali. E anche questo talvolta non basta!
Spiega meglio cosa intendi per crescere. Perche aumentare il numero utenti non vuole dire crescita, ma solo aumento demografico. La profittabilità è tutt'altra cosa. Molte aziende, ad esempio, si rifiutano di voler crescere, poiché l'aumento dei volumi potrebbe voler dire aumento dei costi variabili senza che questi incrementino i profitti in maniera tale da abbassare il break even. A mio avviso Facebook, raggiunta la quasi saturazione del mercato (prima o poi doveva capitare dal momento che la popolazione mondiale non è infinita), deve procedere ad una fase due in cui aumenta l'offerta di valore per il medesimo. Non basta più, come dici tu, attirare la gente su Facebook solo perché è cool, o perche cerchi gente perduta da tempo. Devi essere in grado di dare qualche cosa che convinca la gente a restare. Google ad esempio, relativamente al motore, ne implementa sempre le funzioni, ne ridefinisce l'algoritmo per dare sempre di più risultati significativi nelle ricerche etc.. Facebook deve fare altrettanto in termini di impostazione strategica, deve passare da una fase di orientamento al prodotto (creato dalla genialità di Zuckerberg) alla fase di orientamento al mercato, cioè soddisfare un particolare bisogno del mercato stesso. In pratica deve impostare delle strategie di Marketing, in ottica 3.0. Se lo fa vince, se non lo fa, e gli pseudo geni che hanno raggiunto il successo grazie ad un prodotto da loro creato fanno sempre fatica a capirlo, poiché si ritengono infallibili e immortali, se non lo fa muore....un po' quello che è capitato a MySpace!
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@little dave said:
[...]
Quello che dici è vero, ed è in parte confermato dal fatto che FB stia facendo girare molte promo e walkthrough del loro servizio di ADS...ma si può basare tutto sul solo ADS? Senza altri servizi a valore aggiunto la vedo dura...
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Ragazzi inutile dire che twitter è migliore o che google plus sia più riservato.
La forza di facebook è che viene usato molto dalla massa, non sono i professionisti ad usarlo solo. facebook vince contro tutto per la massa...cioè un lavoratore che usa facebook solo per chattare non userà mai twitter e google, sono piu complicati e non si fanno problemi di immediatezza e privacy, non se ne fregano.
facebook è semplice e può essere usato da tutti....cosa volete che importa alla massa che twitter sia più immediato o che google abbia piu privacy? ....beh nulla
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@passariello.alfonso said:
...
Google+ molti non sanno nemmeno che esiste! E per quanto riguarda Twitter, chi arriva all'uccellino dopo essersi fatto una buona scorpacciata di FB prima, non fa altro che sfruttarlo su quell'immagine e a sua somiglianza. Insomma i tweet diventano la copia dello stato di facebook e null'altro!
Per chiudere: dubito che google + o social network molto simili a FB possano, anche nel lungo periodo battere l'idea di Zuckemberg. Personalmente ho 1033 amici su fb, secondo voi come diavolo li convinco e come diavolo li convince google + a lasciare fb e salire sulla sua sella? La vedo proprio dura!
Fb può batterlo, come si è detto spesso, solo qualcosa che abbia la natura del social ma che sappia offrire contenuti, caratteristiche, espiedienti che rispondano ancora di più ai bisogni della massa. Attualmente non ne vedo in giro!
Mettiamola così: Facebook è uno spazio alla "tarallucci e vino" (dallo stile quasi casereccio, direi!). Google + è, forse, troppo, snob (ecco perchè non potrà battere Zuk!).
Ah, quasi dimenticavo. Facebook è nato promettendo ai suoi iscritti di metterli in contatto con i vecchi compagni di scuola, gli amici persi di vista da decenni! Insomma, prometteva qualcosa!
Non mi pare che google + sia stato lanciato promettendo un riscontro di tal fatta o dall'immediatezza così estrema. Sul punto mi aspetto riflessioni a gogo!!!!
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Sul tema è interessante quest'articolo di SocialFresh:
socialfresh.com/google-plus-vs-facebook
In linea generale, non credo che Facebook sia così "semplice" come vogliate far credere: per anni ha "giocato" su una macchinosa configurazione della privacy (addirittura non settando l'https come standard delle sessioni autenticate!) per permettersi d'immagazzinare svariati miliardi di dati personali da sfruttare nell'advertising.
Oltretutto, gli ultimi tentativi di aggiungere servizi (Mail, Deals, ecc...) sono naufragati abbastanza tristemente. La Timeline a me non piace per niente, non sono sicuro che risponda veramente ad un'esigenza condivisa dalla comunità.
Per quanto riguarda Google Plus, credo che l'obiettivo più realistico sia quello di pareggiare l'utenza di Gmail (quindi circa 250 milioni), e poi vedere come si mettono le cose...è chiaro che parlando da addetto ai lavori, il divario tecnico c'è e si vede...