• Super User

    Ti confermo l'esenzione dalla gestione commercianti inps se, contemporaneamente sei dipendente full-time.
    A mio avviso, però, le attività che andrai a svolgere non saranno commerciali ma professionali (consulenze e docente) e, semmai, artigianali - professionali per ciò che riguarda l'attività inerente ai siti web.
    Anche inquadrandoti come lavoratore autonomo, comunque, avrai un beneficio contributivo poichè verserai contributi alla gestione separata inps con aliquota ridotta (attualmente 17%).
    Il Durc può comunque essere richiesto all'inps, che io sappia, anche in caso di iscrizione alla gestione separata. Puoi sempre verificare personalmente tramite il loro contact center gratuito.


  • User Newbie

    Ho capito.
    Quindi la forma che può includere tutte le forme di prestazione che ho elencato è quella di Lavoratore autonomo? (sinonimo di impresa? ditta individuale?) Scusa i basilari dubbi ma ho letto diecimila post in 2 giorni...

    Quindi fatturerei con 20% di ritenuta d'acconto?
    Che posso utilizzare per coprire il 17% di INPS?

    Ci sono altre tasse fino al "mio portafoglio"?

    grazie mille.


  • User Newbie

    @studionicola said:

    Ciao Claudione,
    ti confermo l'esenzione dall' inps gestione commercianti se sei dipendente full-time.
    Il corretto inquadramento è proprio quello come impresa commerciale (ditta individuale) e non come lavoratore autonomo libero professionista (come tale dovresti comunque pagare contributi alla gestione separata).
    Per ottenere l'esenzione contributiva alla gestione commercianti sarà necessario indicare i dati del datore di lavoro nella relativa maschera su ComUnica / Starweb.

    Salve Studionicola,
    Sarebbe così gentile da citare il decreto legge o pagina del sito INPS o dove comunque sia possibile reperire la documentazione che conferma quanto da lei detto?

    Grazie


  • User Newbie

    ciao, riprendo questa discussione in quanto sono molto interessato all'argomento.
    Attualmente sono lavoratore part-time (22,5 ore) e avrei intenzione di aprire partita iva come commerciante ed è nel mio pieno interesse non pagare l'inps, perchè la mia sarebbe un'attività di poco conto e pagare 3000€ annui è improponibile.
    Ho letto girando qua e là sul web (ed anche su questo post) che sono esenti i lavoratori full-time, ma ho letto inoltre che sono esenti coloro che dimostrano che l'attività da dipendente è prevalente rispetto a quella da commerciante.
    Detto questo, aggiungo che ho una seconda attività che mi tiene occupato parecchie ore settimanali (minimo 10): alleno 2 squadre di calcio giovanile.
    Percepisco uno 'stipendio' che, dichiarato nella denuncia dei redditi, comprova il fatto che ho già due attività che mi riempiono le giornate, la terza sarebbe un qualcosa in più.
    la mia idea è totalmente priva di senso?
    attendo pareri, grazie.


  • User Newbie

    nessuno può aiutarmi?


  • User Attivo

    @studionicola, come mai andrebbe a pagare il 17% e non il 20%? e sulle somme oltre i 13.000 ...quando si pagherebbe?


  • Consiglio Direttivo

    Il 17% è l'aliquota ridotta della gestione separata (professionisti senza cassa), il 20% è l'aliquota della gestione commercianti/artigiani inps. Sono due gestioni pensionistiche diverse con aliquote diverse.
    Per quanto riguarda la seconda domanda, visto che l'hai riproposta qui, ti richiedo di non fare crossposting come da regolamento. Non è simpatico far rispondere le persone due volte per lo stesso quesito. 😉


  • User Attivo

    Ok scusami.
    Mi sapresti dire come faccio a sapere io se devo pagare il 17% o il 20%?
    Cioè un modo per verificare?


  • Consiglio Direttivo

    Innanzitutto l'aliquota del 17% è "ridotta" in quanto applicabile a chi ha un lavoro dipendente a tempo pieno sulle spalle.
    Se tu intendi aprire un'attività senza avere altri lavori dovrai iscriverti alla gestione inps conseguente al tipo di inquadramento scelto e con aliquote "piene": alla gestione separata inps se sarai inquadrato come professionista; alla gestione artigiani se sarai inquadrato come artigiano; alla gestione commercianti se sarai inquadrato come commerciante.

    Quindi: che tipo di attività intendi aprire?


  • User Attivo

    Già aperta
    Ditta Individuale
    Tipo: Altre attività di servizi connessi a Tecnologie Informatiche
    Regime dei Minimi

    puoi dedurlo da questo?


  • Consiglio Direttivo

    A me sembra un inquadramento come professionista.
    Dovresti iscriverti alla gestione separata inps e versare l'aliquota del 27,72%.
    Attendiamo comunque altri pareri. 🙂


  • User Attivo

    27% ? 😮
    Io so che devo pagare sui 13.000 ...2850€ mi sembra e sulle cifre oltre ai 13000 il 25%


  • Consiglio Direttivo

    Stai forse riferendoti alla gestione inps artigiani?
    Se è così sei inquadrato come impresa?

    Per fare la prova del nove, oltre all'apertura della partita iva ti sei iscritto anche alla Camera di Commercio?


  • User Attivo

    mmm, si ho il foglio in mano
    Camera di Commercio Industria Artigiana Agricoltura e Artigianato di Caserta
    Impresa Individuale


  • Consiglio Direttivo

    Ok, sei inquadrato come artigiano e verserai alla gestione artigiani.

    Mi aveva sviato il fatto di aver trovato lo studio di settore della tua attività associato ai professionisti, ma in realtà la tua attività può essere esercitata in entrambi i modi.


  • User Attivo

    Ok, ora che ti sono le idee piu chiare, mi confermi che pago il 20% all'imps di base sui 13.000 e sulle cifre superiori il 25% ?


  • Consiglio Direttivo

    Non essendo artigiano non posso confermartelo.
    Tra l'altro se guardi qui il minimale è di 14334 euro e le aliquote sono del 20 e 21%. Ma il sito dell'inps è fermo al 2010 e quindi non so se sono intervenuti aggiornamenti. 🙂


  • User Newbie

    nessuno sa rispondere alla mia questione? :bho:


  • User Attivo

    Manco io sono artigiano ù.ù


  • User Newbie

    Buongiorno.
    Sono un dipendente a tempo inderterminato presso uno studio di architettura (40 ore settimanali).
    Essendo un collezionista di libri e fumetti da 7 anni vendo materiale in più della mia collezione e/o materiale di risulta da lotti che ho acquistato su Ebay.
    Trattandosi di un volume di vendita che tende ad aumentare ogni giorno di più stavo valutando se trasformare questa attività "a tempo perso" in un vero e proprio secondo lavoro.

    Ora, prima di andare a consultarmi con il mio commercialista volevo un attimo capire nella peggiore delle ipotesi (ovvero che non vendo niente) quanto spenderei annualmente per mantenere una partita iva + inps (se dovuto) + tasse + quanto altro dovuto.
    Inoltre sarei grato se qualcuno potesse indicativamente farmi capire su una vendita di, ad esempio, 1000 euro quanti effettivamente ne andrei a guadagnare una volta tolte tutte le tasse che devo pagare.
    Immagino che siano questioni già ampiamente discusse, ma ho un po' di confusione in testa.
    Grazie mille