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Confermo quanto detto da Studio Marra.
Quando si apre un'attività (e quello che intendi fare è un'attività commerciale) bisogna aprire partita iva, camera di commercio ed inps commercianti. Sta a te fare le opportune valutazioni preliminari sulla convenienza di iniziare l'attività o no. Ovvio che aprire un'attività prevedendo già di andare in perdita è una situazione fallimentare in partenza.
Non vi sono alternative. Il fatto che su ebay vi siano molti venditori irregolari non legittimerà la tua posizione in caso di controlli.
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@Ig28 said:
i pagamenti sono tutti tracciabili non è una vendita totalmente in nero e il guadagno è inferiore a ?2000 anno, come si fa a pagare l'inps che aggira a poco meno di ?3000 anno più le spese del consulente appunto e il resto, credo che il sistema fiscale Italiano obbliga troppo...è obbligatorio con questi guadagni aprire una p.iva?
E' possibile evitare la contribuzione Inps solo se, contemporaneamente, si è lavoratori dipendenti full-time.
Purtroppo, indipendentemente dal volume d'affari realizzato, se l'attività non è occasionale, e si vuole essere in regola, occorre aprire partita iva (e nel suo caso iscriversi al registro imprese).
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Ciao lorenzo-74, si ci siamo ma non hai dato una risposta alla mia domanda hai solo copiato la risposta di studio marra.
Allora il quesito è: se io guadagno in un anno €2000 su eBay come faccio a far fronte alle spese che comporta la p.iva?
Per un attività commerciale siamo su circa €2900 di Inps poi si sommano irpef, inail, spese consulente ecc. quindi tu lorenzo-74, studionicola o studio marra, che soluzione adottereste?
Questo è il quesito: guadagno inferiore alle spese di gestione per una p.iva, esiste una soluzione che non sia una tassazione fissa indipendentemente dal guadagno, in Italia?
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@Ig28 said:
Allora il quesito è: se io guadagno in un anno €2000 su eBay come faccio a far fronte alle spese che comporta la p.iva?
Ciao Ig28.
Mi spiace ma non c'è soluzione. Un'attività che prevede un fatturato di 2000 euro l'anno non è un'attività.
Valutazione dura e cruda: non hai la possibilità di avere un'attività regolare. Quindi o lasci perdere oppure continui sapendo che in caso di controlli potrai avere sanzioni sia per evasione fiscale che per evasione contributiva.@Ig28 said:
Per un attività commerciale siamo su circa €2900 di Inps poi si sommano irpef, inail, spese consulente ecc. quindi tu o studio marra, che soluzione adottereste?
La soluzione? Lasciar perdere! Mi spiace ma la situazione è questa; inutile girarci intorno.
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Ciao Ig28.
Mi spiace ma non c'è soluzione. Un'attività che prevede un fatturato di 2000 euro l'anno non è un'attività.
Valutazione dura e cruda: non hai la possibilità di avere un'attività regolare. Quindi o lasci perdere oppure continui sapendo che in caso di controlli potrai avere sanzioni sia per evasione fiscale che per evasione contributiva.
Quindi se ho capito bene la mia non è un'attività ma se ci sono dei controlli è come se fosse un'attività, dai parliamoci chiaro le soluzioni per il mio caso esistono ma non in Italia diciamo che l'Italia basa queste leggi così inutili e così poco vicine alle esigenze del popoplo che ha reso possibile la nostra attuale condizione penosa di debito.
Adesso non sono qui a fare polemica ma devi ammettere che il sistema fiscale Italiano non funziona in maniera corretta.
Spero che questo post apra gli occhi a noi tutti pecoroni con il prosciutto negli occhi.
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Rispolvero questo thread di due mesi fa, perché interessa anche me.
Il fatto è che con 2000 euro di possibili ricavi, perché non può aprire una partita iva con applicato il regime fiscale dei minimi?
L'unico costo sarebbe il 20% sulla differenza tra ricavi e costi, che credo sarebbe sopportabile per la sua idea di "microimpresa".
Si potrebbe al massimo aggiungere la consultazione presso un commercialista.
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Ciao devaid e Benvenuto nel forum GT.
Il problema non è tanto la partita iva di per sè ed il pagamento delle tasse, che con il regime dei minimi ora ammontano ad un 5% del reddito.
Il problema è l'iscrizione alla gestione inps commercianti che richiede un versamento minimo di circa 2900 euro.
Quindi è ovvio che in previsione di redditi così bassi aprire partita iva significa andare in pesante perdita.
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Capisco, e non può iscriversi alla gestione separata come lavoratore autonomo occasionale e pagare il 25%? Oppure il 2900 sono fissi in qualsiasi situazione?
Lo stesso varrebbe comprando parti di pc, assemblarli e rivenderli?
Nel senso sotto i 30000?, lavoratore occasionale, pagare solo il regime dei minimi e il 25% di inps senza 2900 fissi.
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Innanzitutto non parlerei di lavoro autonomo occasionale, ma di attività d'impresa con partita iva.
Primo perchè se si apre partita iva non si lavora occasionalmente, secondo perchè l'inquadramento non è da lavoro autonomo ma da impresa con iscrizione alla camera di commercio.
In merito alla gestione separata inps, questa non è applicata ai commercianti o agli artigiani, ma solo ai lavoratori autonomi intesi come liberi professionisti senza cassa, consulenti, ecc.
Comprare pezzi ed assemblare pc è attività artigianale e prevede l'apertura della partita iva e della camera di commercio e l'assoggettamento ad inps artigiani, che prevede modalità pressochè analoghe alla posizione inps commercianti.
Quindi il contributo minimale non si può evitare. Unica eccezione: avere un lavoro dipendente a tempo pieno alle spalle, e si potrà chiedere l'esenzione dal versare all'inps artigiani/commercianti.
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Chiarissimo grazie mille
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Buongiorno,
la conversazione è un po vecchia, ma sono in cerca anche io di informazioni per aprire una minuscola attività commerciale.Come suggeriva lo STUDIONICOLA però, io sono attualmente dipendente FULL-TIME (iscritto quindi all'inps). Citando quello che ha scritto ormai due anni fa leggo che "E' possibile evitare la contribuzione Inps solo se, contemporaneamente, si è lavoratori dipendenti full-time"
Il costo iniziale dell'inps è già un grosso scoglio... mi da qualche informazione in piu?
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Confermo che se si è dipendenti full-time è possibile richiedere l'esonero all'inps ed evitare di pagare una doppia contribuzione. Il tutto viene anche riportato sul sito dell'Inps. Dovrà farne richiesta già in fase di apertura partita iva.
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Ciao. No non si può effettivamente, ma ci sono dei modi per risolvere attraverso delle agenzie, che ti mettono a disposizione la possibilità di fatturare per te e producono anche la piattaforma e commerce che serve per vendere. Non voglio assolutamente fare pubblicità, però la cosa risponde perfettamente all'esigenza dell'utente, si tratta tra i vari del servizio galatea power, puoi cercarlo su google.