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.co.uk o è meglio .net?
Ciao a tutti.
Mi occupo del webmarketing di un sito di turismo. In Italia siamo posizionati abbastanza bene, vorremmo posizionarci meglio all'estero. Devo registrare un dominio ma il .com purtroppo è già occupato.
Siccome il .co.uk è ancora libero e l'Inghilterra è per noi un mercato importante, secondo voi è meglio resitrare il .co.uk oppure è meglio il .net?Il .net ci permetterebbe di posizionarci meglio anche negli Stati Uniti oppure non porterebbe grandi vantaggi quindi è meglio concentrarsi sull'Inghilterra?
Richiesta un po' contorta ma sono sicura che mi risponderete presto.
Grazie.
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Dot net per tutto il mondo...
.co.uk solo per Inghilterra (e non Italia)...
Io consiglio .it perchè:
- è facile da ricordare... Sicuramente più facile che .co.uk o .net...
- molti siti italiani con successo sono la maggior parte .it e non .com o .net o .info o .biz ecc.
Turbowebsite
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Grazie mille per la risposta Turbowesite!
Il sito principale è un .com, lo scopo del mio lavoro è migliorare il posizionamento nei motori di ricerca all'estero. Mi chiedevo quindi se il .net ha lo stesso "valore" del .com oppure è meglio lasciar perdere e concentrarsi su domini specifici del paese per posizionarsi nella serp.
Il nuovo dominio non dovrebbe essere ricordato perché c'è già online il sito principale facile da ricordare.
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Ciao Lanny e benvenuta sul forumGT,
ai fini del posizionamento non esistono domini privilegiati.
Io ti suggerirei il .net perchè è una estensione internazionale mentre il .co.uk è immediatamente riconducibile alla Gran Bretagna.Se il .net non ti piace puoi anche optare per l'estensione .travel destinata ai siti operanti proprio nel settore del turismo. Quest'ultima però è molto più costosa e la procedura di registrazione del dominio sembra essere un po' macchinosa.
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Grazie Fortunecat.
Quindi quelle che si sentono in giro sono leggende metropolitane?
Pensavo che l'estensione incidesse sul posizionamento.Se non è così direi che è meglio il .net.
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Non incide per nulla... Ovvio che .it in Russia non avrà un posizionamento ottimale ma .com, .net, .info, .biz e .it in Italia (che consiglio di avere) sono a pari merito...
TurboWeb
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Allora ho un'altra domanda per voi: il trattino nel nome del dominio (per esempio parola-chiave.it) influisce o no?
Ho letto che i motori di ricerca ormai sono in grado di riconoscere le parole chiave anche se non sono separate, ma voi cosa dite?
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@lanny said:
Quindi quelle che si sentono in giro sono leggende metropolitane?
Sono "leggende" non del tutto prive di fondamento. Di solito Google non ha alcuna preferenza in termini di estensione, anche perchè è perfettamente in grado di riconoscere la lingua in cui è scritta la pagina.
Però un po' di tempo fa i domini .info subirono una penalizzazione. Puoi leggere la storia in dettaglio sul blog del Tagliaerbe:
http: // blog.tagliaerbe.com/2008/05/google-penalizza-i-domini-info.html
Comunque - a meno di casi eccezionali - una estensione vale l'altra.Ovvio che .it in Russia non avrà un posizionamento ottimaleNon è corretto, spesso alcune estensioni come il .it, .at, .us, ecc. sono state usate per creare i cosiddetti domain hack.
.it is the Internet country code top-level domain (ccTLD) for Italy.
Because it is also the English word it, and many words end with -it, it is commonly used in the construction of domain hack domain names, for example play.it, write.it or swimsu.it.Confermo: usare il trattino è indifferente.
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@lanny said:
Se il .com è in parking o comunque non è usato prova a fare un offerta al proprietario del dominio, se non è una chiave molto richiesta potrai ottenerlo ad un prezzo ragionevole. Altrimenti registrati il .net se vuoi concorrere sia per la serp inglese che americana, il co.uk se preferisci avere un boost nella serp inglese imho.
Per il trattino, è indifferente ai fini del posizionamento di più per l'utente che vorrà ritornare a visitare il tuo sito. Ad esempio in Germania vengono usati moltissimo i domini con il trattino, in Italia pochissimo... quindi un utente Italiano tenderà a digitare keykey invece di key-key così come un utente inglese digiterà key.co.uk invece di key.net.
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@fortunecat said:
Sono "leggende" non del tutto prive di fondamento. Di solito Google non ha alcuna preferenza in termini di estensione, anche perchè è perfettamente in grado di riconoscere la lingua in cui è scritta la pagina.
Però un po' di tempo fa i domini .info subirono una penalizzazione. Puoi leggere la storia in dettaglio sul blog del Tagliaerbe:
http: // blog.tagliaerbe.com/2008/05/google-penalizza-i-domini-info.html
Comunque - a meno di casi eccezionali - una estensione vale l'altra.Approfitto di questo vecchio post.
Un'estensione vale l'altra a meno di casi eccezionali, ok; si può dire che .travel sia uno di questi casi eccezionali?Ho un problema di nome che risolverei acquistando un .travel con due key nel nome dominio ma ho passato una giornata a valutare siti italiani con TLD .travel e mi è venuto qualche dubbio. Ne ho analizzati tanti e molto spesso non vengono fuori su Google neppure digitando le key del nome, oppure vengono fuori pagine interne ma non la home (cosa strana per una ricerca per il nome del dominio). In molti casi si tratta di siti con pochi backlink e posso capirlo ma ho trovato siti con oltre 500 backlink che per il loro nome non compaiono tra le prime 200 posizioni... vedi ad esempio seychelles.travel che l'ho cercato su google.it, .com, .fr e non mi è venuto fuori per la chiave seychelles. Mi pare davvero strano. Qualcuno ne sa qualcosa?