• User Attivo

    @Trilli0 said:

    ...in 4 sezioni con 4 diverse subdomains è cresciuto costantemente fino a quasi 20.000 visitatori.
    E' il 12 agosto 2011, una data da ricordare perché in un solo giorno la sezione con maggior revenue ... ha perso il 75% delle visite.
    La sezione ... non ha mai raggiunto parole chiave competitive, ma raccoglieva le proprie visite da una "long tail".

    20.000 visite al giorno, catturando solo la long tail? Sinceri complimenti. Ti saresti però dovuto chiedere il perché della sola long tail da anni.

    @Trilli0 said:

    "Contenuti duplicati"... provengono dal portale a cui sono affiliato, non tutte ... Gbot sapeva da tempo che quei contenuti non erano originali, ma l'applicazione di una penalizzazione tanto pesante è un segnale forte, una direzione precisa... o hai contenuti originali o non ci sono più scuse... sei fuori.

    Domande e oscuri presagi
    E' giusto? Non è giusto? E' inutile discutere, è così e basta...
    La domanda è: è la fine del "modello affiliativo"?
    E' un'estinzione di massa? Direi di si, o almeno è questa sembra la direzione intrapresa.
    Dalle estinzioni di massa sopravvivono solo i più forti... Non è un buon presagio...

    Da una tua discussione successiva, so che hai recuperato e che ti stai muovendo nella giusta direzione, sono contento per questo.

    Però scusami tanto, molto prima di Panda si sapeva che il modello da te proposto (contenuti identici a quelli del sito a cui sei affiliato) non possono essere vincenti, l'errore è tuo al 100%. Che valore aggiunto mi da il tuo sito rispetto a quello "master", o da dalle migliaia di altri siti che fanno la stessa cosa?
    Il modello affiliativo è secondo mio parero di bassissimo valore aggiunto per gli utenti, almeno tra i risultati di google. Se parli in modo molto completo di un argomento, e poi ci metti dei link di affiliazione ok, ma non mi sembra questo il tuo caso. Io da utente cerco informazioni originali e utili, non la falsa copia di un sito stranoto, che già di persé è pur sempre di parte ed incompleto.

    @Trilli0 said:

    Poche settimane prima mi chiamano loro di adsense...

    La separazione tra google ed adsense è secondo me ottima, e mi fa piacere sapere che sia reale: ci allontaniamo completamente dalla filosofia delle raccomandazioni, da noi così diffusa.

    @vnotarfrancesco said:

    Non è giusto né commercialmente corretto e nessuno può farmi cambiare idea.
    E' assurdo e scorretto che un altra azienda, Google, spesso in concorrenza con noi (spesso), possa permettersi di danneggiare un'attività economica in questo modo senza che le autorità antitrust intervengano.

    Google ci ha dato un'opportunità che nessun'altra società ci ha mai dato: tantissima visibilità gratis, e percentuale altissima sugli introiti.
    Fatemi il nome di un'altra società che faccia, non come google, ma un centesimo di google!?
    Chi campa grazie alla visibilità nel web deve mettere in conto che un giorno la festa possa finire, non metterlo in conto è un nostro errore e cercar di fare il passo più lungo della gamba, non certo una colpa di google.
    Antitrust? Dovrebbe intervenire su migliaia di società che con i soldi e false pubblicità ingannano i cattadini e gli utenti del web in ogni possibile ed immaginabile situazione.


  • Moderatore

    @dirioz said:

    Google ci ha dato un'opportunità che nessun'altra società ci ha mai dato: tantissima visibilità gratis, e percentuale altissima sugli introiti.
    Fatemi il nome di un'altra società che faccia, non come google, ma un centesimo di google!?

    Su questo punto bisognerebbe riflettere un attimino. I motori di ricerca non nascono con Google. Chi fa posizionamento da molti anni, ricorda bene negli anni 90 quando partirono e si utilizzavano i vari Virgilio, Altavista, Lycos, Excite etc...

    Quindi, la visibilità gratis c'è sempre stata e non certo è arrivata per concessione di Google.

    Se poi Google è diventato il primo motore al mondo è per la qualità dei risultati di ricerca che fornisce ai propri utenti e per scarsi investimenti anche della concorrenza.

    Purtroppo nella situazione attuale c'è poco da fare, se non, come giustamente dici, mettere in preventivo che vivendo solo grazie a lui, basta un cambio nell'algoritmo per vanificare il lavoro di una vita.

    :ciauz:


  • Moderatore

    @pacoweb said:

    Se poi Google è diventato il primo motore al mondo è per la qualità dei risultati di ricerca che fornisce ai propri utenti e per scarsi investimenti anche della concorrenza.

    Indubbiamente, ma secondo me c'è anche dell'altro, che suppongo abbia a che fare con una filosofia di fondo più ecologica, per così dire, e dotata quindi di uno sguardo più lungo, di cui non mi sembra sbagliato rendere merito.


  • User Attivo

    @pacoweb said:

    Chi fa posizionamento da molti anni, ricorda bene negli anni 90 quando partirono e si utilizzavano i vari Virgilio, Altavista, Lycos, Excite etc...

    Quindi, la visibilità gratis c'è sempre stata e non certo è arrivata per concessione di Google.

    Infatti ho detto "tantissima visibilità gratis, e percentuale altissima sugli introiti", non solo visibilità.

    Credo possa essere interessante fare il riassunto di un mio vecchio post, giusto per spiegare cosa avrebbe voluto Virgilio (ossia Matrix spa, gruppo seat pagine gialle - telecom):

    il 10 maggio 2002 segnalo il mio sito alla directory di virgilio, 5 mesi dopo mi segnalano via e-mail che per continuare ad essere segnalato nella loro directory avrei dovuto spendere 71,52 Euro (59,60 Euro + IVA) anziché 238,80 Euro (199 euro + IVA).

    Nel giugno del 2002 mi iscrivo al servizio "giallo affiliation" sempre di virgilio, un ads dei poveri. Il 27 gennaio 2003 mi inviano una e-mail per segnalare che il 31 gennaio (4 giorni dopo!), il contratto sarebbe stato recesso per una clausula sul contratto stesso, e che avrebbero pagato i guadagni entro il 31/03/2003, se si erano raggiunti almeno 100 euro... altrimenti nulla (ossia non hanno pagato un sacco di affiliati ndr).

    Io con un sito da 4.000 unici al giorno, ho raggiunto, in 7 mesi, 206 euro lordi, pagati, dopo decine di mail, vari fax, telefonate il 10 giugno 2003.

    Meditate gente meditate

    @pacoweb said:

    Purtroppo nella situazione attuale c'è poco da fare, se non, come giustamente dici, mettere in preventivo che vivendo solo grazie a lui, basta un cambio nell'algoritmo per vanificare il lavoro di una vita.

    Certo, è da mettere in conto, ma chi non ha scheletri nell'armadio lo sa, e dorme abbastanza tranquilo.
    Del resto chi è che al giorno d'oggi ti da sicurezza? Il lavoro a tempo interminato no di certo, tra un po' di tempo neanche il lavoro statate lo sarà...


  • User Attivo

    "il 10 maggio 2002 segnalo il mio sito alla directory di virgilio, 5 mesi dopo mi segnalano via e-mail che per continuare ad essere segnalato nella loro directory avrei dovuto spendere 71,52 Euro (59,60 Euro + IVA) anziché 238,80 Euro (199 euro + IVA)."

    La frase fa pensare che mi abbiano fatto uno sconto. In realtà volevo dire che ho inserito il sito nella directory gratuitamente, poi mi dicono che avrei dovuto pagare per continuare ad avere il sito pubblicato, e che dovevo pure ritenermi fortunato perché mi facevano un grande sconto visto che il prezzo pieno era molto più salato. Naturalmente non ho pagato un bel nulla, visti anche i 10 accessi al mese che ottenevo dalla directory.


  • User Attivo

    @pacoweb said:

    mettere in preventivo che vivendo solo grazie a lui, basta un cambio nell'algoritmo per vanificare il lavoro di una vita.

    Non sono affatto d'accordo.
    Se noi seo cerchiamo scorciatoie e astuzie può andare bene per un periodo come tutti i sacrosanti exploit, limitati nel tempo.
    Ma se uno fonda il lavoro (o parte di esso) sulla sostanza espressa da Google da quando è nato (attinenza delle ricerche e qualità dei contenuti forniti in modo performante) stai certo che tra 40 anni, se esiste google, vai bene lo stesso. A meno che non mandi ai suoi visitatori le porcherie senza senso cioè si suicidi.

    Quello che il panda update dice, Google lo predica da anni, Solo che ora è molto più efficiente e severo verso i contenuti inutili.
    Se uno scrive contenuti originali a mano, tanti e mirati, offrendoli nel miglior modo possibile può dormire sonni tranquilli.


  • User Attivo

    Trovami una sola pagina inutile sul portale navigaweb.net (forse il migliore per quanto riguarda il settore tecnologico) e la penserò allo stesso modo. Panda ha sbagliato a punire molti siti, speriamo che risolva presto.


  • Moderatore

    Beh ma qui non si mette in dubbio il rispetto delle linee guida :). E' ovvio che se un seo utilizza tecniche poco virtuose e ne è consapevole, è sul filo del rasoio.

    Il mio era un discorso più generale incentrato sulla posizione (meritata) di assoluto monopolio di Google, cosa che comunque non giudico mai positiva (non solo per il web ma per ogni settore dell'economia in generale).

    Sul discorso che basti solo la qualità dei contenuti... non mi trovo molto d'accordo. Con Panda, sono fioccate penalizzazioni anche a siti con contenuti invidiabili.
    :ciauz:


  • Moderatore

    @marta_de_angelis said:

    Quello che il panda update dice, Google lo predica da anni, Solo che ora è molto più efficiente e severo verso i contenuti inutili.
    Se uno scrive contenuti originali a mano, tanti e mirati, offrendoli nel miglior modo possibile può dormire sonni tranquilli.

    Beh ma qui non si mette in dubbio il rispetto delle linee guida :). E' ovvio che se un seo utilizza tecniche poco virtuose e ne è consapevole, è sul filo del rasoio.

    Il mio era un discorso più generale incentrato sulla posizione (meritata) di assoluto monopolio di Google, cosa che comunque non giudico mai positiva (non solo per il web ma per ogni settore dell'economia in generale).

    Sul discorso che basti solo la qualità dei contenuti... non mi trovo molto d'accordo. Con Panda, sono fioccate penalizzazioni anche a siti con contenuti invidiabili.
    :ciauz:


  • User Attivo

    @pacoweb said:

    Il mio era un discorso più generale incentrato sulla posizione (meritata) di assoluto monopolio di Google, cosa che comunque non giudico mai positiva (non solo per il web ma per ogni settore dell'economia in generale).

    OK.

    Sul discorso che basti solo la qualità dei contenuti... non mi trovo molto d'accordo. Con Panda, sono fioccate penalizzazioni anche a siti con contenuti invidiabili.

    Come ho scritto, non bastano solo i contenuti ma bisogna porli nel modo giusto. Se ho contenuti utili ed unici ma li dispongo male rischio dei penalty soprattutto con Panda.


  • User Attivo

    @Final_Player said:

    Trovami una sola pagina inutile sul portale navigaweb.net (forse il migliore per quanto riguarda il settore tecnologico) e la penserò allo stesso modo.

    Ho scritto sopra e ribadisco come Google stesso scrive chiaramente: se ho contenuti utili e originali ma disposti male rischio penalizzazioni (togliendo altri motivi).
    E poi a giudicare così ingenerale non mi sembra sia stato penalizzato.


  • User Attivo

    @Final_Player said:

    Panda ha sbagliato a punire molti siti, speriamo che risolva presto.

    Stavo per scriverlo io... e anche se avesse qualche pagina compromessa (cosa che dubito) il valore totale del sito è notevole.

    Quindi non posso che quotare quanto dici... spesso si parla un po' a sproposito senza conoscere bene i problemi.


  • User Attivo

    Gli algoritmi continueranno a cambiare e ad affinarsi, ma dubito che vengano corretti eventuali o presunti "errori" apportando modifiche retroattive. Chi è stato penalizzato dovrà faticare pesantemente per riprendersi.


  • User Attivo

    @444523 said:

    spesso si parla un po' a sproposito senza conoscere bene i problemi.

    ...o senza conoscere come funziona Google.
    Concordo.
    🙂

    Sulla persecuzione da parte di Google contro i poveri publisher si possono scrivere biblioteche intere.
    🙂

    Ma la cosa strana e misteriosa è che SE un portale effettivamente ha subito un torto (può accadere) basta fare la richiesta di riconsiderazione a Google e si torna meglio di prima, SE i motivi dell'eventuale penalty non sono validi.


  • User Attivo

    @Letta said:

    Gli algoritmi continueranno a cambiare e ad affinarsi, ma dubito che vengano corretti eventuali o presunti "errori" apportando modifiche retroattive. Chi è stato penalizzato dovrà faticare pesantemente per riprendersi.

    Consci il modulo negli strumenti per web master di Google?
    Non capisco il problema...


  • User Attivo

    @marta_de_angelis said:

    se ho contenuti utili e originali ma disposti male rischio penalizzazioni
    Di solito un sito che dispone i contenuti male non riesce a raggiungere 4000 iscritti al feed rss e 7000 fan su facebook (senza contare i seguaci su tutti gli altri network). Google non dice chiaramente che i siti vanno ottimizzati per gli utenti, non per i motori? Il sito in questione rispetta a pieno regime tutte le norme sulla qualità.

    Eppure è stato penalizzato (e non poco..). Basta saper usare un po i vari strumenti seo sul web per capirlo, ma tu questo già lo sai 🙂


  • User Attivo

    @Final_Player said:

    Basta saper usare un po i vari strumenti seo sul web per capirlo, ma tu questo già lo sai 🙂

    Non sto dicendo che il tuo sito non vale e la polemica serve poco soprattutto su una che cerca solo di dire la sua e nel suo piccolo di dare semplici consigli.
    Ho visto in 20 secondi il traffico di questo sito su Alexa e da li non si evince una penalizzazione così forte come dici, comunque il calo si vede, il tipico calo di Panda introno al 20-30% che hanno subito anche alcuni miei siti.

    Il sito in questione rispetta a pieno regime tutte le norme sulla qualità.

    Per te si e ci credo ma per l'algoritmo di Google no.
    Giusto?

    Io mi chiederei fossi in te: i contenuti sono ripetuti all'interno del sito? Ci sono pagine che hanno poco testo? Hai dei contenuti presenti altrove? Ci sono pagine poco diverse tra loro? Il contenuto testuale delle pagine è scarso in confronto al codice? Se si provvedi ad aggiustare. Queste sono le cose su cui con Panda si è diretto.
    I link che ricevo sono tutti validi, da portali sani e trust o artificiosi? E così via.

    Infine se proprio tutto sembra per te perfetto non rimane che compilare il modulo.
    Tutto qua.


  • User

    Final player , sei troppo buono... ti devo un caffè!

    Parlando del sito navigaweb, panda si è sentito forte ad Agosto, un po' al 28 Settembre e risalita (non a livelli di prima del 12 Agosto) il 13 Ottobre; motivi ?
    Ovviamente ho cercato in lungo e in largo; non credo di essere un'enciclopedia di informatica ma tutto sommato quello che scrivo è esatto e, per il mio parere, rispetta grosso modo tutti i requisiti di qualità (tranne la freq di rimbalzo alta, ma come fai ad abbassarla in un blog?)

    Il mio responso per blog come il mio in generale, sembrerebbe non tanto legato ai contenuti ma alla pubblicità in alto; a quanto pare due blocchi grandi nella parte alta non piacciono al Panda.
    Anche robin good pare si sia arreso a questo, cosi come tanti siti grossi tipo ehow, ghacks, hubpages e altri.

    Però poi ci sono siti come il network di geekissimo che tengono duro o che forse non sono stati penalizzati nonostante la pubblicità aggressiva. quindi che dire? ogni sito è diverso da un altro; vedremo al prossimo update se per il mio caso era quello oppure no.
    Se è quello, è finita la pacchia, Adsense continuerà a consigliare di mettere più pubblicità, invece toccherà accontentarsi di guadagnare meno, molto meno.

    Vorrei aggiungere che queste domande:
    *i contenuti sono ripetuti all'interno del sito? Ci sono pagine che hanno poco testo? Hai dei contenuti presenti altrove? Ci sono pagine poco diverse tra loro? Il contenuto testuale delle pagine è scarso in confronto al codice? *
    Non possono essere assolute, e non possono essere applicate a blog e siti con aggiornamenti quotidiani, altrimenti non vivrebbero ne i giornali online ne siti come mashable.

    Come fai a giudicare una pagina per poco testo? devo per forza fare chiacchiere per allungare il brodo, ad esempio, su Google che ha cambiato grafica? e se la cambia di nuovo tra due anni, non posso fare un nuovo post perchè già ne avevo fatto uno 2 anni prima?
    Come fai a giudicare se ci sono pagine simili? se ho un blog di cellulari ed esce iphone 4s, uguale al 4 con qualche caxxata in più, non posso scriverlo?, devo per forza allungare un post vecchio di un anno? questo vieterebbe anche di fare rubriche tipo "migliori giochi usciti a novembre, a dicembre ecc.


  • User Attivo

    @pomhey said:

    Come fai a giudicare una pagina per poco testo? devo per forza fare chiacchiere per allungare il brodo,

    % rispetto al codice e % di autenticità rispetto al web e al tuo blog.

    Come fai a giudicare se ci sono pagine simili?

    % di similitudine.

    se ho un blog di cellulari ed esce iphone 4s, uguale al 4 con qualche caxxata in più, non posso scriverlo?,

    Ne puoi scrivere anche 1000 di articoli sull'Iphone 4 o 4s ma devono essere tutti diversi.

    devo per forza allungare un post vecchio di un anno? questo vieterebbe anche di fare rubriche tipo "migliori giochi usciti a novembre, a dicembre ecc.

    Tu puoi fare tutto ma devi rendere ogni singola pagina del tuo blog diversa dalle altre e con sufficiente testo.
    Così vai tranquillo.


  • Moderatore

    Con un blog può essere semplice, i commenti rendono le pagine originali, o no? 😄