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    Dubbio su IVA e trattenuta ritenuta d'acconto (regime ordinario)

    Buongiorno a tutti.

    Avrei bisogno di un consulto e spero possiate aiutarmi.
    Vi spiego la mia situazione.
    Nel 2008 ho aperto una posizione come libero professionista in regime agevolato che ho tutt'oggi anche se dal gennaio 2011 (essendo scaduti i termini del regime agevolato) sono rientrato nel regime ordinario.
    In più da un annetto ho fondato una SRL di cui sono amministratore unico.
    Vengo subito al punto.
    Per quanto riguarda le fatture emesse come società sono ben consapevole che l'importo in fattura è costituito da un'imponibile più IVA che è a credito (in caso di acquisto da parte mia) o a debito (in caso di vendita dei miei servizi). Sono quindi abituato a versare l'IVA trimestrale e ne sono consapevole perché tutto è chiaro da fattura. Faccio un banale esempio della vendita di una mia consulenza per 1000 euro al mese.
    IMPONIBILE 1000

    • IVA (a debito) 200
      = NETTO che dovrà pagarmi il cliente 1200
      Quindi nell'arco di tre mesi (banalmente) mi vedrò in cassa:
      (1200 + 1200 + 1200) - 600 (iva che verso allo Stato) = 3000

    Il dubbio invece mi sorge per quanto riguarda la mia posizione come libero professionista in regime ordinario.
    Supponendo infatti da parte mia la vendita di una consulenza per 1000 euro al mese emetto questo tipo di fattura (facsimile data dal mio commercialista) costituita in questo modo:

    COMPENSO 1000

    • INPS 4% sul totale = 40
      = Totale Imponibile = 1040
    • IVA 20 % sull'imponibile = 208
      = Totale lordo = 1248
    • Detratta ritenuta d'acconto del 20 % sull'imponibile = 208
      = Netto da pagare che dovrà pagarmi il cliente = 1040

    A questo punto quello che ricevo in cassa in 3 mesi è =
    1040 + 1040 + 1040 = 3120 perché l'IVA il cliente non me l'ha mai versata (e quindi non la "vedo" in cassa).

    Ora non capisco come mai il commercialista mi invia il modello F24 per il pagamento dell'IVA del secondo trimestre 2011 da versare per un importo pari a 624 (cioè l'IVA dei 3 mesi). In realtà ho già versato anche l'IVA del primo trimestre sempre secondo questa logica.

    Nel caso della società lo capisco, è chiaro. L'IVA la ricevo e poi la verso. Ma nel caso della libera professione se l'IVA non la incasso mai come faccio a doverla versare???

    Spero di essere stato chiaro.
    Attendo un vostro riscontro e vi ringrazio anticipatamente.


  • Consiglio Direttivo

    Ciqo tincup82 e Benvenuto nel forum GT.
    Credo che stai facendo confusione tra iva e ritenuta d'acconto.
    L'iva infatti te le versano eccome, e sono 208 euro che moltiplicate per tre mesi fanno 624 euro. E questi 624 euro costituiscono la tua iva trimestrale.
    Il fatto che ci sia una ritenuta d'acconto sempre di 208 euro è dovuto semplicemente al fatto che è calcolata sempre come il 20% dell'imponibile, ma la ritenuta d'acconto riguarda l'irpef e non l'iva.
    Apparentemente a te sembra che l'iva ti venga sottratta, ma in realtà non è così. Le ritenute d'acconto subite te le ritroverai poi in fase di denuncia dei redditi.