• User Attivo

    pagare l'avv. in anticipo?

    Mi chiedono se il pagamento di un avvocato penalista per una querela deve essere fatto necessariamente in anticipo.
    Premesso che il cliente ha accettato l'importo richiesto fin dall'inizio del procedimento, l'avvocato però lo ha fatturato al 100% prima ancora di iniziare. Gli ho suggerito di scrivere per chiedere di diluire il pagamento in almeno un paio di rate: non è strano dover pagare prima di ricevere un servizio?
    ...e se l'avv. muore? 😢 l'hai pure pagato tutto in anticipo, poi chi ti difende? :eheh:


  • User Attivo

    tra cliene e professionista vige il principio proprio dei contratti di prestazione d'opera intellettuale ex art 2222 e ss del cod. civ. per cui le parti possono liberamente pattuire il compenso (anche in deroga ad eventuali tariffe) e le modalità di pagamento.
    Tutto ciò, rispetto alla professione forense, va contemperato con la forma scritta necessaria di ogni forma di accordo che deroghi al Tariffario forense.

    Dunque, in questo caso l'accordo che potremmo definire a forfait può anche essere definito legittimo (se le parti - entrambe - sono d'accordo anche rispetto al pagamento anticipato) purchè il tutto sia versato in un accordo scritto in assenza del quale qualsiasi accordo è nullo e si applicherà il tariffario che per sua essenza non può essere utilizzato per un'attività non ancora espletata perchè relativo all'effettiva attività compiuta dal professionista e non rispetto a quella "previsionale".


  • User Attivo

    E' naturale che ogni caso è diverso e sono necessari i dovuti approfondimenti: ma in linea generale per un caso di calunnia, secondo il tariffario forense, è possibile stimare il costo per una riunione iniziale di presentazione (ca. 1 h), la richiesta iniziale di documenti per l'esame del caso e la successiva riunione per presentare il preventivo (ca. 1h) ?