• User Newbie

    ritenuta d'acconto è un costo?

    Buongiorno e complimenti per il forum molto completo.
    Vi espongo il mio problema : sono un grafico libero professionista con p.iva a regime aggevolato. Ho collaborato con uno studio per 1 mese e mezzo avendo pattuito prima un costo giornaliero (costo netto). A fine prestazione ho presentato il preavviso di parcella indicando limporto netto da saldare e il valore della ritenuta d'acconto. L'azienda non ha effettuato il pagamento a mio favore perchè considera la ritenuta d'acconto come un costo aggiuntivo per l'azienda e dice di non poter recuperare l'iva dalla parcella da me fornita.
    Secondo l'azienda dovrei abbassare notevolmente il mio costo giornaliero per questo motivo, se fossi artigiano sarebbe tutto diverso dicono..è vero?
    Grazie mille. Enrico


  • Consiglio Direttivo

    Ciao lichs e Benvenuto nel Forum GT.
    La ritenuta d'acconto non è un costo per l'azienda, visto che va sottratta dai tuoi compensi.
    Ha ragione l'azienda solo se in previsione della ritenuta tu rincari i tuoi compensi per avere un tot di assegno netto.
    Comunque sia per le fatture già emesse e saldate l'azienda ha il dovere di versarti la ritenuta; compito a cui non si può sottrarre.
    Dubito inoltre che l'azienda non possa scalarsi l'iva che ti paga, visto che anche lei emette ai suoi clienti fatture con iva.

    Tutto questo vale per il regime ordinario.
    Nel regime agevolato non si inserisce la ritenuta d'acconto in fattura! Nel regime dei minimi viceversa non si inserisce l'iva.
    Attento quindi a fatturare correttamente. 🙂

    Sposto la discussione in "partita iva".


  • User Newbie

    ..eh eh..ho sbagliato, sono in regime ordinario.

    Grazie mille per la risposta, non ho capito una cosa però :
    se io pattuisco un costo giornaliero netto es. 200?, lavoro 10 giorni, il totale netto da saldare è di 2000?. In più ci sono 200? che l'azienda dovrà versare per la ritenuta d'acconto.
    L'azienda non versa a me l'iva ma paga la ritenuta d'acconto che è sempre del 20%.
    Giusto?


  • Consiglio Direttivo

    No, non è così. 🙂

    Se sei in regime ordinario questo è il fac simile di una tua fattura:

    IMPONIBILE: ______________ 2000 EURO +
    RIVALSA INPS 4%___________ 80 EURO =
    TOTALE IMPONIBILE_________ 2080 EURO +
    IVA 20% ___________________ 416 EURO =
    TOTALE LORDO _____________2496 EURO -
    RITENUTA ACC 20% __________416 EURO
    TOTALE A PAGARE ___________2080 EURO

    Come vedi, l'iva devi aggiungerla ai tuoi compensi, mentre la ritenuta devi sottrarla (...e non aggiungerla!)
    Se hai altre domande chiedi pure. 😉


  • User Newbie

    Il concetto che avevo in mente era quello ma l'ho spiegato male..mi sono fatto prendere troppo dalla visione del cliente. Grazie mille sei stato molto chiaro e disponibile.


  • User Newbie

    Buongiorno! Mi inserisco in questa discussione che mi sembra la più vicina al mio argomento. Mi scuso se non sono riuscito a trovare gli eventuali posts esistenti già in merito...

    Sto compilando gli Studi di Settore e il modello RE. Come devo trattare le ritenute che ho versate per 2 colleghi? Nel senso (purtroppo è il primo anno che mi capita), posso scaricare in "altre spese" i versamenti effettuati o trattarli addirittura come un anticipo di imposta mia già pagata?

    Non vorrei fare confusione...

    Grazie a chi vorrrà aiutarmi.

    Roberto DiGi 🙂


  • User Newbie

    Mi rispondo da solo.
    Quelle somme non vanno proprio trattate in quanto sono state lasciate da altri... :arrabbiato:


  • Super User

    Non sono sicuro di aver capito... due professionisti ti hanno prestato i loro servizi, tu hai pagato loro il netto e poi hai versato le ritenute allo Stato, dico bene? Se è così, in dichiarazione non devi distinguere fra netto e ritenuta: devi mettere il valore lordo come "costi per servizi", o quello che è.


  • User Newbie

    No, ho fatto regolare fattura, quindi la ritenuta me l'hanno lasciata loro per versarla allo Stato. Come si dice in burocratese ho fatto effettivamente "il sostituto di imposta".

    Mi meravgliavo infatti di non trovare niente sull'argomento... anche se qualche chiarimento in giro non è che guastava, soprattutto per quelli che non sono del settore fiscale come il sottoscritto.

    Mi auguro che in futuro qualcuno possa essere aiutato da questi scritti.

    Grazie ancora.

    Roberto DiGi :ciauz: