• User

    DNS errato, rischio la penalizzazione?

    Buongiorno a tutti.
    Ecco il mio problema: un webmaster che farebbe meglio a cambiare lavoro ha puntato il DNS di un suo sito sulla mia macchina virtuale. La VPS in questione era ancora in fase di avviamento quindi con il mio sito di trasferimento di default. Risultato: 2000 e rotti link dal dominio del suddetto webmaster verso il mio dominio.

    La domanda è questa: rischio la penalizzazione? Appena me ne sono accorto ho impostato un pagina vuota, ma la cosa è andata avanti quasi un mese. Fino ad ora nessun effetto, il mio PR è 2 ma non saprei se prima era peggiore, forse si non ci ho mai fatto molto caso.
    C'è un modo per segnalare la cosa a google o devo solo aspettare che si arrangi?
    Grazie.


  • Moderatore

    Ciao mamad.

    Premesse, forse superflue: Google ragiona a livello di URL, non a livello di IP (se non per motivazioni particolari). I link si riferiscono ad una URL e ad ogni URL si suppone corrisponda un documento unico; se vi sono due indirizzi distinti che portano allo stesso documento allora sorgono i problemi di duplicazione.

    Provo a ricostruire la situazione, ma non farti problemi a correggermi.
    In origine l'URL esempio.tld veniva tradotta dai DNS in un certo indirizzo, che conduceva ad un insieme di documenti (un sito web).
    Il webmaster che aveva il sito in gestione ha poi modificato il DNS, che quindi adesso risolve esempio.tld in un altro IP; questo indirizzo porta al tuo server che restituisce per qualsiasi URL una pagina vuota.

    Google, che è abituato a rinfrescare spesso il suo archivio, sta ora andando a cercare le varie URL appartenenti ad esempio.tld e sta trovando una pagina bianca. Immediatamente ridimensiona la visibilità del sito nelle sue serp, perché capisce che l'utente avrebbe una pessima esperienza in quelle pagine.
    Se la situazione perdura, è probabile che una volta riposizionati i contenuti alle URL corrispondenti, Google sia lento nel re-indicizzarli. Altro rischio è che piano piano spariscano i backlink.

    In questa situazione il comportamento che si aspetta Google è la restituzione di un errore 503 alla richiesta HTTP: in questo modo capisce che la macchina sulla quale risiede (o dovrebbe risiedere) il documento che lui cerca in una determinata URL è momentaneamente in manutenzione e quindi evita di indicizzare le varie pagine di errore o di cortesia. Rimane il fatto che più si allunga il periodo durante il quale l'indirizzo rimane inutile all'utente, più si allungheranno i tempi di recupero del posizionamento originale.

    Penso che in un mese Google abbia già capito il problema e fortemente diminuito la presenza del sito trai risultati. Rimangono da salvare i 2000 e più collegamenti in ingresso che qualunque webmaster attendo rimuoverebbe in questa situazione.

    Spero di aver capito il problema, ma se così non dovesse essere stato sono a disposizione.


  • User

    Ciao e grazie per la tua risposta. Dunque, il problema è un po' diverso, cercherò di spiegarmi più chiaramente.

    Il sito www dominio . xx punta erronamente al mio server, ora ho provato a contattare il webmaster ma non risponde, ne al telefono, ne via mail, quindi a questo punto i problemi di posizionamento di www dominio . xx sono tutti suoi e non mi rigurdano.
    Il problema è l'effetto che questo ha avuto. Siccome ero in test sulla mia macchina ho impostato un sito web predefinito (quello di produzione) quindi digitando http: / / inidirizzoIPdellamacchina potevo testarlo in tutto e per tutto. Il problema è che ciò succedeva anche digitando www dominio . xx. Questo cosa ha prodotto: che google ha indicizzato le mie pagine, ma con il dominio farlocco producendo quindi una serie spropositata di link verso il mio dominio DA quello non mio.
    Insomma come se avessi acquistato un dominio e ci avessi messo dentro una tonnellata di link per migliorarmi il posizionamento.

    Non so se mi sono spiegato, la dialettica non è il mio forte!


  • Moderatore

    Ora dovrei aver capito.

    Dipende dagli argomenti trattati e dalla link popularity che aveva precedentemente il tuo dominio, comunque una penalizzazione è davvero improbabile. In ogni caso, se non vuoi rischiare nulla, puoi far restituire alla richiesta di dominio.xx una pagina bloccata attraverso il file robots.txt.

    È possibile invece che i backlink ottenuti in questa maniera ti possano tornare utili.

    Se magari puoi comunicarci la URL del sito al quale è stato cambiato il DNS possiamo provare a consigliarti una strategia che miri a migliorare il tuo posizionamento (a patto che il nuovo dominio resti per molto tempo sotto il tuo controllo).


  • User

    Si, ho già bloccato il dominio semplicemente creandone uno vuoto nel pannello di controllo e i back link stanno in effetti diminuendo autonomamente. Vuoi saperne una bella? Un altro dominio che punta erronamente al mio server! Ma è possibile? Evidentemente li attiro tutti io...

    Comunque, la strategia che mi consigli (cioè sfruttare i domini farlocchi) secondo te non è una pratica scorretta? In ogni caso i due domini in questione sono:
    dreamgarden it
    mariangelanight it (che bel dominio eh? Da questo adesso sono a quota 8500 link!)

    Il mio sito invece è quello in firma.


  • Moderatore

    Con l'implementazione attuale escludo che tu possa avere problemi di posizionamento.

    Utilizzare questi domini con altri scopi (anche soltanto guadagnando con la pubblicità) è una pratica discutibile, ma non necessariamente scorretta. La cosa più corretta da fare, semmai, è avvisare i proprietari dei domini affinché se li riprendano.

    Il fatto che ti sia successo più di una volta può essere di stimolo per cercare di capire come mai è accaduto. Che qualche webmaster abbia copiato male qualcosa?


  • User

    Ho trovato strano anch'io che mi succedesse due volte nel giro di qualche mese.
    D'altro canto è anche strano che non ci accorga di un errore così grossolano. Voglio dire, se sto ripuntando il DNS e sbaglio qualcosa me ne accorgerei dopo un microsecondo. Questi domini invece sembrano abbandonati.
    Mi sono venute in mente un paio di cause: 1) possibili attacchi di hacker su domini non più mantenuti 2) una pratica mirata ad ottenere qualche tipo di link popularity sfruttando un altro dominio già posizionato. Mi domando infatti se ci sia qualche vantaggio riprendendosi il dominio dopo che per qualche tempo questo ha "sfruttato" i contenuti di un altro (amesso che l'altro, io in questo caso, non se ne accorga...)