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[blog/portale] Gestione di un progetto che cresce e vuole diventare grande
Se un blog o portale passa o vuole passare da un progetto semplice ad uno più complesso che coinvolga anche dei collaboratori, come deve essere gestita la redazione e le varie fasi di transizione?
FASE A
In partenza c'è l'autore degli articoli che funge anche da amministratore, seo e quant'altroFASE B
Il progetto si allarga, il titolare decide di prendere qualche articolista pagato a pezzo, e continua lui stesso a scrivere gli articoli.
come dovrebbe essere organizzato il lavoro?-
Gli articolisti scrivono i propri articoli secondo linee editoriali generali e li mandano al titolare via mail in formato word
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l'amministratore, assume in questo caso anche il ruolo di redattore legge e corregge questi articoli, trova le immagini più adatte e li pubblica facendo collegamenti con gli articoli già presenti
FASE C
il progetto vuole crescere ancora ma lo schema precedente comincia ad avere qualche crepa. L'amministratore non riesce più a gestire il portale, a scrivere gli articoli in prima persona, a correggere/inserire quelli degli altri. per cui che fare?-
Promuovere a redattore uno degli altri articolisti che si prenda la briga di correggere gli articoli propri ed altrui, cerchi le immagini, ed inserisca gli articoli (se la persona era pagata ad articolo quanto occorre ora pagare in più viste le nuove competenze assunte)
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l'amministratore abbandona il ruolo di autore ed assume quello di direttore-caporedattore
Mi piacerebbe sapere la vostra, magari a partire da casi personali oppure se conoscete qualche caso celebre che partendo dal nulla ha creato una redazione a distanza ed un progetto valido. È chiaro che il punto di riferimento non è un progetto come la redazione di un portale di informazione nazionale con budget milionario, né quello di un network di blog ma qualche progetto più in piccolo che vuole diventare medio.
Sarebbe interessante sapere se esiste anche qualche libro o e- book che parla di questi argomenti (costi e modalità di gestione di una redazione, anche non propriamente giornalistica, a distanza ed in crescita).ringrazio chiunque voglia contribuire:)
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Ciao JoeDuke
Ho trovato questo articolo che potrebbe esserti utile
http://www.informagiovani-italia.com/fare_un_giornale_on_line.htmIo con il mio sito credo di essere appena passata alla fase B. All'inizio è nato come un passatempo, e si è ingrandito finchè mi sono spostata da Altervista a un hosting a pagamento con dominio di 2°livello. Per un pò ho fatto tutto da sola (grafica, SEO, articoli) e ora ho diversi collaboratori. Questa è la mia esperienza, per un progetto comunque amatoriale "senza guadagno".
Ciao
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Ciao Katherine e grazie per la risposta:)
Effettivamente quell'articolo l'avevo già visto, ma ipotizza una struttura già piuttosto complessa con un'organizzazione del lavoro che personalmente non posso permettermi (in tutti i sensi).Ma visto che sei moderatrice e stai vivendo una fase simile alla mia mi permetto di chiedere a te, e a chiunque voglia contribuire, come gestisci gli articolisti terzi.
Ti fai mandare l'articolo su word, lo controlli e lo inserisci
Fai accedere direttamente gli articolisti al backend del sito e fai gestire loro l'inserimento della notizia.Nel primo caso, hai più controllo del blog, puoi correggere eventuali errori, occuparti direttamente di linkare contenuti passati (che un semplice writer magari ignora) e puoi ottimizzare la gestione delle parole chiave. I contro sono ovviamente la perdita di tempo
Nel secondo caso, guadagni tempo, ma hai meno controllo editorialeti chiedo questo perchè mi sembra un aspetto interessante che preclude la crescita di un progetto. L'articolista per mia esperienza, infatti, tende a non mettere troppa attenzione al lavoro di writing e tocca spesso aggiustare il tiro degli articoli (esempio lato link e lato seo). Ovviamente la bassa attenzione è dovuta anche ai bassi guadagni che il mercato offre ai portali medio piccoli e a cascata ai web editor, che risultano, di conseguenza poco invogliati, ad impegnarsi troppo.
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Beh io faccio accedere gli articolisti direttamente al back-end del sito, loro scrivono e salvano una bozza, poi io controllo e pubblico...almeno al momento. E' vero che ci perdo un pò di tempo ma mi piace sapere cosa pubblico sul mio blog! Comunque ti parlo di un piccolo progetto, quindi capisco che se si hanno molti articoli al giorno e tanti autori, può diventare complesso. L'ideale sarebbe avere più persone che si occupano di pubblicazione/revisione articoli
Ciao
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Grazie Katherine
Ma che tu sappia nei progetti editoriali non grandi, quelli dove insomma non ci sono precise figure per ogni ruolo, si segue il procedimento che hai indicato tu?- far accedere gli articolisti al backend
, - fargli inserire l'articolo con foto (scelta da loro)
, - fargli salvare l'articolo come bozza
successivamente l'editore o il responsabile del sito, verificherà che tutto sia ok e pubblicherà l'articolo
e se la norma è questa le proposte di collaborazione che vedo nella sezione apposita sottintendono nel prezzo indicato anche queste operazioni?
grazie a te e a chiunque voglia chiarirmi le idee:)
- far accedere gli articolisti al backend
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Non ne ho proprio idea, mi dispiace. Poi per quanto riguarda il mio progetto i collaboratori sono volontari e non pagati...spero che qualcun'altro possa intervenire.
Katherine
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grazie per la risposta Katherine
Dici di attendere la risposta di altri, o di aprire un 3ad ad hoc, magari in un'altra sezione?
ciao e grazie
Joe
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Beh questa è la sezione giusta, prova ad aspettare un pò
Anche perchè aprire più discussioni sullo stesso argomento non è permesso dal regolamento del forum.