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partita iva psicologo
Buongiorno a tutti,
sono da poco iscritta all'albo degli psicologi e vorrei aprirmi uno studio o per lo meno iniziare a lavorare come consulente autonomamente, però sono indecisa sull'apertura o meno della partita iva. Se non dovessi fatturare niente quali spese comporterebbe? Cosa mi conviene fare? (Non so se è utile dire che pago la tassa di iscrizione annuale all'enpap)
Vi ringrazio anticipatamente.
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Salve mary,
come professonsta iscritto ad un ordine, per lavorare come psicologa deve aprire partita iva. I costi, mel suo caso, non sarebbero alti. La partita iva può aprirla anche personalmente presso la locale agenzia delle entrate e non costa nulla. Dovrà pagare almeno il minmo dei contributi previdenziali (circa 800 euro per la sua cassa) e il Commercialista che la segurà. Il costo del professionista è variabile, ma sicuramente lei aderirà ad un regime agevolato e quindi anche la parcella si riduce di coseguenza. Valuti anche la possibilità di rivolgersi ad un professionista online. Saluti
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Dovrà considerare anche spese come il fitto, le utenze, ecc..
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sono nella situazione di psicomary, aperta partita iva come psicologa da 3 anni, regime dei minimi, le spese più alte sono: enpap e commercialista. Vorrei chiedervi: qual è il costo medio per un commercialista in questa situazione? Fatturo molto poco. Il mio attuale comm sta nella mia stessa provincia (a 30 km) ma mi segue online, cioè gli mando le fatture via email e fa lui. Fisso di 25 euro al mese + 5% su ogni fattura. Mi trovo bene, ma questo costo per me è diventato alto, considerando che guardandomi in giro, ci sono commercialisti su Roma (dove opero) che fanno 300 euro annuali e stop. Cosa comporta cambiare comm a metà anno? Quali sono i prezzi medi per tenere contabilità a professionisti giovani e che guadagnano pochissimo (meno di 8 mila euro)?
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Il fatto che il commercialista si prende il 5% su ogni fattura è la prima volta che la sento...di solito si applica una tariffa fissa e nel tuo caso dovrebbe essere di circa 20-25 euro al mese.
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Salve mary. L'apertura della partita iva non costa nulla però deve pagare l'inps, il commercialista e le spese fisse del locale. Per quanto riguarda i costi del commercialista le posso dire che nel suo caso sarebbero bassi.
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Ciao Tiziana28.
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Chiedo scusa se ho infranto le regole del forum ma non me ne ero proprio accorta di aver scritto senza maiuscole, non l'ho fatto apposta.