Buongiorno a tutti: incoraggiato dall'ottimo livello delle risposte a cui sono sempre approdato tramite motori di ricerca, provo a formulare un quesito che mi rimane poco chiaro dopo discussioni con diversi commercialisti.
Attualmente sono libero professionista nel settore informatico, il punto debole della mia attività è che avrei spesso necessità/occasione di recarmi all'estero (in particolare in USA) per partecipare a meeting di lavoro. Il cliente, da accordi, mi rimborserebbe in pieno ogni spesa, ma non mi è chiaro come documentare e giustificare le spese per avere un rimborso al 100% e magari non incrementare il fatturato inutilmente con l'importo delle spese (aereo, hotel)
- mi è stato citato l'art.15 per spese sostenute "in nome e per conto del cliente" ma non capisco come l'iter - già di per sè complicato - possa applicarsi ad un biglietto aereo, oppure ad un hotel negli USA
- mi è stato suggerito che cambiare inquadramento diventando una ditta individuale ribalterebbe le carte in tavola, semplificando la questione, ma non riesco in autonomia e con le mie poche conoscenze a capire se è vero ed in che modo
Anticipatamente ringrazio chi vorrà provare ad aiutarmi con parole semplici per "poco addetti al settore"
Un saluto,
-Luigi