Ciao sono appena arrivata e la mia presentazione la farò una volta terminato di risponderti ... allora chiedi tante cose contemporaneamente e quindi cercherò di essere breve nella risposta ... anche se io in realtà sono una persona che ama scrivere tantissimo.
Per farti cosa gradita, ti faccio presente che vanto oltre 12 anni di esperienza nel campo immobiliare ... quindi se hai ulteriori domande sono comunque a disposizione per aiutarti, laddove mi è possibile s'intende.
Premessa
Dunque iniziamo con il dire che tutto ciò che il tuo ragazzo acquista prima del matrimonio è di sua proprietà, e rimane tale anche a seguito di un matrimonio.
Il tuo ragazzo se acquista nello stesso comune di appartenenza dove ha un altro immobile di sua proprietà, acquista come seconda casa.
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Entriamo nel problema**
Allora per farla breve puoi essere presente al momento dell'acquisto davanti al notaio e far trascrivere che in misura del 10% sei proprietaria dell'immobile acquistando quindi un dieci % dell'immobile ... versando in contanti la somma pari ad euro ... tot. in tal modo non vai a pagare la seconda stipula di contratto inerente al mutuo ... se invece vuoi accollarti anche il 10% del mutuo andrai a pagare tutti gli interessi relativi + la stipula del contratto di mutuo.
In tal caso in misura del 10% sarai proprietaria e verserai le dovute tasse imminenti e future (ici, acquisto immobile, contratto notarile di compravendita immobile, bolli etc.) a seconda se acquisti come prima o seconda casa.
In tal caso in futuro se il tuo ragazzo vorrà vendere l'immobile dovrà avere anche la tua firma.
Puoi far aggiungere dal notaio al momento dell'acquisto che in qualsiasi momento puoi recedere dalla proprietà e chiedere quindi al tuo ragazzo l'indennizzo relativo a quanto da te versato. O puoi semplicemente vendere a terzi la tua quota inerente alla proprietà.
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Altra formula
**Acquisti i mobili che andranno ad arredare l'immobile ... ti intesti le forniture relative ad acqua gas luce tv smaltimento rifiuti condominio etc. e pagando le stesse in un futuro puoi richiedere un rientro di tali somme detraendo in percentuale il bene goduto aggiungendo futuri acquisti che farai utilizzando carta di credito ... cioè un qualche cosa che attesta il fatto di aver realmente acquistato l'oggetto ... in tal modo ci sarà la restituzione dei beni acquistati o l'indennizzo di quanto da te versato, sempre detraendo in percentuale il bene goduto.
Spero di essere stata chiara, avendo utilizzando poche righe ... ciao alla prossima, un abbraccio Yatta:)