Dalla consulente del lavoro sentita un attimo fa, ho la richiesta di raccogliere più dati possibili per presentare ricorso. E di farlo entro il 23/12 possibilimente.
Sto quindi completando le ricerche sul Web (anche Sole24ore) e preparando un sondaggio rivolto ai redattori tecnici e web writer.
Se riesco ad attivarlo rapidamente, vi comunicherò il link al sondaggio.
Grazie,
Vilma
Ciao a tutti, sono arrivata a questo Forum per disperazione.
Sono una redattrice tecnica o technical writer. L'INPS mi sta chiedendo di pagare 5 anni come commerciante perché i codici attività scelti anni fa, ora sono soggetti a versamenti INPS commercianti.
Vorrei sapere come si comportano i web writer, che fanno un lavoro simile al nostro.
Vado a spiegare:
dal 1993 circa lavoro come libera professionista, prima sviluppando sfw per piccole-medie aziende, e poi dal 1999 definitivamente occupandomi della redazione di contenuti (manuali sfw, hdw, brochure tecnico commerciali, sistemi di help) sempre in abito sfw (vedi www.writec.com).
A quei tempi, i codici attività IVA erano assolutamente lontani dalla realtà produttiva. Infatti ricordo che con il commercialista abbiamo "tirato a sorte", tanto - mi diceva - sono solo codici descrittivi. Abbiamo scelto il 72100 prima (Consulenza per install elaboratori elettronici) e successivamente nel 2002 il 72200 (Fornitura sfw e consulenza in materia informatica). Badate bene che non svolgevo NESSUNA di queste due attività.
Ora mi è arrivato un accertamento INPS, e pur descrivendo con tanto di Raccomandata, il mio vero lavoro, mi si dice che quei codici di allora, ORA prevedono l'iscrizione alla gestione autonoma IVS/COM (commercianti) quindi sono tenuta a pagare prima tutta l'INPS da commerciante per tutti questi anni e poi (con calma) chiedere il rimborso dell'INPS versata come professionista senza cassa.
LA cosa incredibile è che né il commercialista, né il consulente del lavoro (da cui sto aspettando delucidazioni) sembra non abbiano soluzioni.
Tra parentesi, sono stata Presidente (e sono ancora nel consiglio direttivo) del Transalpine Chapter (www.stc-transalpine.org), associazione di Technical Communicator che riunisce redattori tecnici, information designer, editor, ecc..
Parlando con alcuni membri italiani sembra che sia un problema comune...possibile che non si possa intervenire?
Ma chi produce solo contenuti non è meglio configurabile come artigiano? Mi sembra di avere visto da qualche parte sul Web una conquista da parte dei Web Writer relativa a qualche riconoscimento della loro attività... avete qualche link?
Grazie in anticipo di cuore 