salve a tutti e grazie dei chiarimenti che in un momento di confusione come questo sono preziosissimi.:D vista la confusione che infatti attanaglia anche il mio commercialista sto cercando per la prima volta di capire le cose da sola...:?
sono architetto con p.iva regime normale e fatturo praticamente sempre per un unico cliente. il prossimo anno dovrei percepire un compenso mensile da 2500 euro quindi 30000 euro annui sto quindi valutando di aderire al regime dei mimini.
ma una serie di domande mi fa permanere nel dubbio
- ( scusate le basilarità della domanda )
per calcolare in maniera esatta i compensi annui secondo il nuovo regime dei minimisu una fattura che dovrebbe essere :
importo compenso 2500
-20% rda 500
netto a pagare 2000 ( giusto?)
devo moltiplicare per 12 mensilità 2000 il netto percepito o 2500 netto percepito + rda?
quindi il compenso annuo è 24000 o 26000?
- secondo dubbio ho delle spese per attività trascurabili...(che per altro sono deducibili anche con il regime dei minimi) ma pago un mutuo (circa 600 al mese), mi sembra di aver capito che non sono piu' deducibili nè spese mediche nè interessi sul mutuo... questo potrebbe rendere il regime dei minimi non piu' conveniente nel mio caso? non so come valutare se questa deduzione porterebbe i 2 regimi ad equivalersi o addiruttura a rendere + conveniente quello normale.
grazie mille a tutti